Avete mai sentito il detto popolare “mangia al mattino come un re, a mezzogiorno come un principe e la sera come un povero”? Forse sì. Questo insegnamento negli ultimi anni ha ricevuto sempre più conferme da un punto di vista scientifico: gli esperti di nutrizione sottolineano come la colazione sia il pasto più importante della giornata, tanto che ciò che mangiamo al mattino non ha lo stesso effetto metabolico se mangiato la sera.
Saltare la colazione porta a un rallentamento del metabolismo, il che si traduce con tendenza ad ingrassare e maggiore difficoltà a dimagrire: il nostro organismo interpreta infatti il digiuno notturno come un vero e proprio stato di privazione. Appena svegli è importante fare il pieno di energie: una colazione abbondante ed equilibrata garantisce un metabolismo veloce ed efficiente, evita i cali di concentrazione o la stanchezza durante l’intera giornata e soprattutto regola i livelli ormonali del nostro corpo.
L’importanza della prima colazione viene ribadita anche dai messaggi pubblicitari, tanto che gli spot televisivi hanno influenzato enormemente le nostre scelte, almeno negli ultimi 15-20 anni. Quale donna non ha mai pesato 30 grammi esatti di cornflakes (magari integrali e arricchiti di frutti rossi disidratati o riccioli di cioccolato…) in una tazza da 125 ml di latte rigorosamente parzialmente scremato? Chi non è mai stato tentato da due fette biscottate spalmate di crema alla nocciola? Chi non ha mai inzuppato biscotti frollini nella tazza del tè? O dato una merendina farcita di marmellata al proprio figlio che di prima mattina storce il naso davanti a qualsiasi cosa, e “piuttosto che niente”...? E alzi la mano chi crede che i biscotti secchi siano la colazione meno calorica!
Ebbene: che vantaggi salutistici dà ciascuno di questi modi di fare colazione? Nessuno: si forniscono calorie, ma nulla di più. Le vitamine e i minerali che sono eventualmente contenuti in cornflakes, fette biscottate e biscotti sono tutti addizionati artificialmente al prodotto; la loro efficacia metabolica è ridotta quando non completamente azzerata (certi oligoelementi funzionano solo in sinergia con altri: presi da soli sono perfettamente inutili). E poi: perché pagare di più per un prodotto artificiale addizionato quando possiamo sfruttare le proprietà di quello naturale?
Il punto più debole di ciascuna delle colazioni elencate è il loro effetto ormonale, in particolar modo insulinico: parliamo ancora una volta dell’indice glicemico.
Facciamo un breve excursus per inquadrare la situazione: appena svegli abbiamo bassi livelli di insulina e alti di cortisolo; questo assetto ormonale favorisce l’ossidazione di acidi grassi: bruciamo calorie partendo dalle riserve di grasso e non dagli zuccheri. Questa condizione permette di consumare una colazione abbondante senza determinare un aumento di peso, e anzi incentiva concentrazione e dispendio energetico durante tutto l’arco della giornata.
Ovviamente ciò non deve essere interpretato come un’autorizzazione a un banchetto luculliano pieno di zuccheri, grassi e squisitezze di pasticceria: la colazione deve essere abbondante da un punto di vista calorico (più di quanto crediate…), ma soprattutto deve essere di qualità! Le scelte sbagliate infatti invertono drasticamente la condizione ormonale che ho descritto: una colazione troppo ricca di zuccheri semplici o di carboidrati ad alto indice glicemico porta ad un picco della glicemia. Ad ogni picco corrisponde una brusca discesa glicemica, che si traduce con il rapido instaurarsi del senso di fame: ecco perché molti di voi sentono fame dopo nemmeno un paio d’ore dalla colazione!
I continui picchi glicemici sono da ricondursi a una colazione troppo ricca di zuccheri semplici (marmellate, crema di cioccolato, biscotti sia secchi che frollini, merendine o torte, zucchero con cui dolcificare tè, caffè o latte) o di carboidrati raffinati ad alto indice glicemico (fette biscottate, riso o altri cereali soffiati, gallette e cornflakes, comprese le versioni ‘integrali’ di questi prodotti: ricordate l’articolo di settimana scorsa?).
La sana colazione
Ma allora, che caratteristiche deve avere una colazione equilibrata? Vediamole una per una.
- Essere vitaminica, e no, le vitamine aggiunte in fase di produzione ai vari prodotti non contano: l’alimento è stato prima impoverito di nutrienti dai processi industriali e poi riaddizionato con molecole simili a quelle naturali, ma prodotte in laboratorio; ottima la frutta, ma che sia intera e con buccia (no a succhi di frutta, centrifughe o spremute che contengono meno vitamine, pochissima fibra e hanno un indice glicemico ben superiore).
- Essere idratante: durante la notte alcuni dei nostri organi emuntori hanno un picco di funzionalità; una corretta idratazione mattutina aiuta ad eliminare le sostanze nocive che sono state elaborate da questi importanti centrali detossificanti: di nuovo ci viene in aiuto la frutta (ricca di acqua), ma anche il tè verde. Meglio evitare il caffè: è un eccitante nervoso.
- Essere povera di zuccheri semplici che innalzano la glicemia: evitiamo di dolcificare le bevande ed evitiamo i prodotti addizionati di zucchero (biscotti, dolci e cornflakes che spesso, soprattutto quelli per bambini, contengono enormi quantità di zucchero). La frutta e lo yogurt intero bianco contengono zuccheri naturali complessati ad altri nutrienti con un effetto meno iperglicemizzante nel sangue.
- Prevedere una piccola percentuale di proteine: consiglio lo yogurt intero bianco o il latte di soia per una colazione dolce e, per chi preferisce il salato, tener variato tra piccole quantità di salmone non affumicato, un uovo (alla coque o in camicia, non sodo o strapazzato) o della ricotta.
- Contemplare anche la presenza grassi ‘buoni’: evitiamo i prodotti industrializzati (fette biscottate, crema alla nocciola, biscotti…) che contengono oli vegetali raffinati, e preferiamo invece la frutta secca magari mescolata allo yogurt; per persone attive può andar bene due o tre volte a settimana anche del burro spalmato su una fetta di pane. Attenzione: spesso le etichette specificano che i grassi vegetali contenuti non sono idrogenati: ciò non significa che non siano raffinati! Tutti gli oli vegetali, a parte quello extravergine d’oliva, subiscono processi industriali di raffinazione!
E infine…
- Essere saziante, quindi ricca di carboidrati complessi: anziché il classico pane bianco scegliete pane di segale che ha un bassissimo indice glicemico; purtroppo non tutti (ahimè) hanno la fortuna di vivere in Alto Adige dove tutte le panetterie sono ben fornite di pane veramente integrale: vi consiglio allora di guardare al supermercato dove si trovano confezioni di pane di segale già affettato. Io uso questo ma esistono anche altre buone marche: potete congelare le fette e scongelarle al mattino nel microonde; in alternativa potete anche prendere del buon pane dal vostro panettiere di fiducia: quelli a lievitazione naturale rimangono morbidi anche il giorno successivo, così come altri tipi di pane regionale (penso ad esempio all’Altamura). Ricchi di carboidrati complessi a basso IG sono anche i fiocchi di cereali (non i cereali soffiati o i cornflakes, mi raccomando! Mi riferisco a questi e non a questi!): li potete usare nello yogurt, per fare un muesli fai-da-te (posterò prossimamente una ricetta) o cotti in acqua e/o latte di avena, mandorla o soia per preparare il porridge (potete arricchirlo con ciò che volete: cacao, miele, frutta fresca o secca, yogurt…).
Di fatto una colazione sana ed equilibrata, vitaminica, abbondante e che asseconda dolcemente i nostri ritmi circadiani può essere rappresentata da uno yogurt naturale intero mischiato a della frutta fresca a pezzettini e a un cucchiaio di frutta secca sminuzzata, affiancato da una fetta di pane di segale con un velo di confettura extra e a una tazza di tè verde; gli sportivi possono permettersi di spalmare il pane anche con del burro (di centrifuga, ricordate?), per persone meno attive meglio limitarlo a 2-3 volte a settimana in sostituzione e non in aggiunta della frutta secca.
Questo è solo un consiglio, le alternative sane e gustose sono tante: yogurt e muesli, pane e ricotta (che io adoro mischiata a cacao amaro e miele!), pane nero tostato con uovo alla coque o salmone…
Prima di fare colazione pensate sempre a che giornata vi aspetta: starete tutta mattina chiusi in ufficio o andrete in palestra? Per pranzo vi aspetta un panino veloce o sarete al ristorante con i colleghi? Avete la possibilità di fare un break a metà mattina o dovrete aspettare l’una per mettere nuovamente qualcosa sotto i denti?
Non standardizzate le vostre scelte: armonizzatele alle vostre esigenze.
Per concludere, vi lascio una tabella che analizza la composizione di colazioni diverse.
NB. Le prime tre proposte non sono salutari, ma sono esempi tratti dalla pubblicità. Le ‘mie’ proposte sono le ultime due.
Proposta 1: una tazza (150 ml) di latte intero con 4 fette biscottate integrali e un cucchiaio (20 g) di Nutella
Proposta 2: uno yogurt Activia 0,1% alla fragola (che contiene, oltre al famigerato Bifidus, anche addensanti, coloranti e due tipi di dolcificanti di sintesi…) con 30 g di cornflakes (Kellogg’s con avena integrale -?- e miele)
Proposta 3: una tazza di latte parzialmente scremato con 5 biscotti integrali (Vitasnella: nella lista degli ingredienti figurano olio vegetale non idrogenato, grasso vegetale non idrogenato e sciroppo di glucosio-fruttosio, e nomi più insondabili)
Proposta 4: yogurt intero bianco, una fetta di pane di segale con un cucchiaino di confettura extra, 2 noci tritate, un kiwi
Proposta 5: una fetta di pane di segale tostato con salmone (40 g), una decina di mandorle, una tazza di tè, una pera
Logicamente le quantità che ho indicato io nei vari esempi sono solo un riferimento standard: la maggior parte delle persone fa colazione prima delle 8 e non pranza prima delle 12.30-13.00, magari semplicemente con un panino davanti allo schermo del computer. In questi casi la colazione dev’essere ben più sostanziosa di quanto ho suggerito e -ripeto- non esclusivamente da un punto di vista calorico! Guardate ad esempio l’ultima mia proposta: ha il 40% di grassi, ma zero di saturi. Eppure vi farei notare che le proposte della pubblicità hanno quantità non indifferenti di saturi: per un adulto non si dovrebbero superare i 18 g al giorno, per un bambino i 12 g… Com’è che la colazione con Nutella ne apporta circa un terzo (la metà per un bambino!) di quelli consentiti in tutta la giornata…?
Provate a cambiare le vostre abitudini: sperimentate le mie proposte num.4 o num.5 per qualche mattina, e valutate le vostre energie e il vostro senso di sazietà durante la giornata. Vi posso assicurare che avrete più concentrazione, vi sentirete più attivi e non vi sentirete affamati già a metà mattina.
* Mi rivolgo a chi ho già “convertito”: mi date ragione? 🙂 *
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405 Comments
Io sono un’amante della colazione salata quindi direi che mi casca a fagiolo questo articolo! Però il salmone non affumicato al mattino é in po’ estremo eh… Anche per una che mangerebbe solo pane nero, uova e ricotta…
Ti dirò: io lo mangio tranquillamente 😛 Lo faccio cuocere al forno senza alcun condimento (che è già bello grasso di suo), solo un po’ di sale marino grezzo. Lo mangiavo spesso l’anno scorso, quando facevo colazione alle 6 e pranzo mai prima delle 13-13.30: tiene una sazietà spaventosa (ne mangiavo circa 60 g, con una fetta e mezza di pane di segale, tre noci e qualcosa di frutta fresca).
I prodotti affumicati (compreso speck, ad esempio) andrebbero evitati perché accumulano parecchie molecole cancerogene… Di prima mattina, poi, non danno un bel messaggio all’organismo 🙂
Ciao ho letto tutto il blog io essendo intollerante al lattosio molte volte mangio a colazione fette biscottate con burro e marmellata alla albicocca oppure con la nutella valsoia rigorosamente inzuppato nel latte zimil multivitaminico e poi lo yogurt miuller senza lattosiobianco o in altertnativa il kefir. Molte volte faccio torte semplici alla arancia ,al cioccolato secondo te sbaglio ? Considerando che io sono anemico
Non esiste per noi Siciliani la colazione abbondante di prima mattina, prima regola è il caffè, ma io amo l’orzo, e al massimo due frollini, verso le dieci invece mangiamo tutti qualcosa di dolce,d’estate la granita con panna, poi alle tredici un leggero pasto, il the alla 17,la sera alle 21 circa il pasto più sostanzioso, lo so che per molti non sarà il massimo, ma, al ritorno dal lavoro, andare a letto digiuni, proprio no … Sabato e Domenica, in genere il pasto principale e all’una p.m. devo comunque dire, che, secondo la mia esperienza è solo questione di abitudini,quelle che ogni regione ha, e che si acquisiscono da bambini, personalmente, limitandomi nelle porzioni,e avendo ripreso ad allenarmi, sto tornando, a passo moderatamente veloce,verso il peso forma, forse la regola dipende da quello che il corpo acquisisce da piccolo, e soprattutto nel non strafare.
Che articolo e che sito interessante!!!
mi trovo molto in sintonia con quello che leggo!
l’unica difficoltà è cambiare le nostre abitudini alimentari, perchè spesso solo di quello si tratta… e quando si prova a cambiare a favore della salute… bhè spesso ci si accorge che si mangiano cose ugualemente buonissime!!
Per questo da neo-mamma vorrei cercare di dare delle NUOVE BUONE abitudini alimentari a mia figlia!
Se posso approfitterò della tua bravura e della tua preparazione per chiarirmi alcuni dubbi, perchè a volte su cibo e nutrizione si legge tutto e il contrario di tutto!
Con piacere Cinzia: quando hai qualche domanda contattami e ti risponderò!
Sono contenta di leggere che sei una neo-mamma e che ci tieni a dare delle sane abitudini alimentari alla tua piccola: quello che mangiano durante l’infanzia segna in modo decisivo il loro stato di salute… Purtroppo negli anni passati non si è dato il giusto peso agli effetti che può avere anche sul lungo tempo quello che passa per la fauci golose dei bambini… 🙂
A presto allora!
Ottimo questo post!
Il mio problema è che al mattino vado mooolto di fretta per cui prendo un latte e caffè al volo. E no, l’idea di svegliarmi 10 minuti prima per fare colazione non è praticabile, già ho degli orari incompatibili con il mio ritmo naturale!
Ho due domande: è possibile dividere la colazione in due tranche? Per esempio io adesso prendo il caffè alle 7 (ma adesso credo di sostituirlo con un the verde!) e uno yogurt con fiocchi di avena alle 9 / 9:30 quando sono in ufficio.
Altra cosa: il porridge lo faccio spesso, ma in genere lo preferisco come cena! Sia per il tempo sia perché mi da la sensazione di mangiare qualcosa di leggero ma che mi dia un senso di sazietà – altrimenti il rischio è di mangiare un sacco di piccole cose continuamente, fino all’ora di andare a dormire.
Va bene o sarebbe meglio cambiare abitudine?
Grazie!!
Ciao Gabriella!
Ottima idea quella di divedere la colazione, ma appena sveglia ti consiglierei di mangiare comunque qualcosa: basta anche un pugnetto di noci o mandorle mentre ti stai cambiando. Perfetto se sostituisci il caffè con il tè: ricordati che è meglio quello da infuso e non quello in bustina; ne puoi fare 1-2 litri e conservarlo in frigorifero.
Il porridge la sera intendi la versione dolce? Perché in questo caso te lo sconsiglio: troppi zuccheri. Se invece ti riferisci a vellutate di verdura con qualche cucchiaiata di fiocchi d’avena può andar bene un paio di volte a settimana, senza comunque far mai mancare un secondo piatto (va benissimo qualcosa alla griglia: branzino, petto di pollo, gamberoni…).
A presto!
Ciao, ti seguo da un po’ e vorrei farti una domanda: se vado a comprare la farina integrale, e poi uso la macchina apposita per farmi una pagnotta, può andar bene per fare colazione? So che la lievitazione e la cottura nel forno da panettiere e tutta un’altra cosa, ma pensi che potrebbe cmq essere un’alternativa salutare rispetto alle altre?
Ciao Mari e benvenuta! La macchina del pane va benissimo: leggo di ottimi risultati con quest’attrezzo, anche se personalmente non l’ho mai provata. Consiglio personale: usa un mix di farine tra integrale, di segale e altre (farro, kamut, orzo…), e aggiungici anche della frutta secca; ci sono bellissimi blog di cucina che hanno buonissime ricette e consigli per una lievitazione perfetta. Certo l’ideale sarebbe avere della pasta-madre sempre in frigo, ma ho sentito dire che o la si rinfresca ogni 2-3 giorni o rischia di diventare un’enorme ameba 🙂
Fammi sapere dei tuoi risultati, a presto!
Grazie, in effetti il lievito madre, se non si ha tempo è dura starci dietro, e l’unico modo in cui riesco a fare il pane è con la macchina apposita, perché col forno elettrico son venuti solo disastri XD
Come farine, possono andar bene quelle che trovo nei super, o dovrei andare a cercare in posti tipo Naturasì e simili? Un paio di volte ho provato con la farina integrale del super e farina bianca [il manuale della macchina dava questa ricetta, più diverse altre, comprese quelle con noci o altra frutta secca] e devo dire che non è male come consistenza, ma proverò anche aggiungendo altri mix. Qualsiasi consiglio su dove trovare buone farine è ben accetto 🙂
aiuto……il lievito madreeeeeeee…..ragazze io l’ho provato per quasi un mese, impossibile!!!!! veramente è come avere un figlio……..e tra l’altro a me la pizza veniva da schifo uff!!!!!
Non me ne intendo granché di panificazione, quindi per *quale* farina ti direi di chiedere a qualcuno di più competente di me 🙂
Per il *dove*, invece, ti consiglio i negozi bio (possibilmente certificazione Demeter, che garantisce non solo il biologico ma anche il biodinamico: è un’ottima certificazione, migliore di altre che chiudono gli occhi su alcuni requisiti del bio…). Le farine integrali non bio sono sospettate avere più pesticidi di quelle raffinate: le tossine dei pesticidi infatti si accumulano negli involucri esterni del chicco, che con la raffinazione vengono eliminati. Sul bio, quantomeno, stai tranquilla che usano solo fertilizzanti naturali: magari costa qualcosa di più, ma ne vale la pena 🙂
@Vane: infatti, avevo sentito di esperimenti mostruosi con la pasta-madre! No, non fa per me… Amo l’home-made, ma certe cose richiedono una completa dedizione!
Secondo me é più facile fare un figlio che fare il lievito madre 😉
Grazie 🙂 nel weekend farò qualche giro esplorativo
Non credo di farcela, nonostante mi alzi a quell’ora e mangi non prima dell’una e mezza… COntinuerò con lo yogurt intero, il miele, la frutta fresca, il pane di segale ecc. Il salmone no. Nonostante ne venda a camionate eh 🙂
Regalamelo 😛
Comunque sì, i miei sono sempre e solo consigli e suggerimenti: posso ben capire che il pesce al mattino stomachi un po’… A me stomacherebbe l’uovo 😉
ehehehhehe, sei un’amante del salmone? brava, è un pesce molto sano e nonostante molti siano contro l’allevato, il salmone è molto sicuro e controllato: i nordici hanno una marcia in più quando fanno qualcosa 😉
se quindi nella proposta 5 sostituissi il salmone con 40 gr di ricotta o saltuariamente con uovo alla coque andrebbe bene comunque?
Il salmone che ho provato in Finlandia qui non l’ho mai ritrovato…
Le alternative che hai proposto vanno bene! Ricotta fanne anche 50-60 g, e per l’uovo ti consiglio di non superare i 3-4 alla settimana (compresi quelli delle cene).
Il tuo sito è fantastico, ricco di ottimi consigli!!!! E questo post sulla colazione è davvero molto interessante. Io purtroppo per problemi di acidità non posso mangiare lo yogurt, ma ai miei figli lo propongo sempre con dei cereali, purtroppo quelli confezionati (ho letto tutte le etichette e prendo sempre i meno peggio, ma lo so che non sono il massimo). Ho provato a dargli il muesli al naturale, ma non lo gradiscono proprio. Io invece mangio fiocchi d’avena, muesli al naturale oppure mi preparo biscotti o torte sempre con farine integrali e con pochissimi zuccheri o addirittura senza. Cosa dici può andare?
Perché non provi a fare del muesli fatto in casa per i tuoi bambini? Se torni qui tra qualche giorno posterò una ricette davvero semplice per farlo: la cosa positiva è che si possono aumentare o diminuire le quantità degli ingredienti a proprio piacimento, quindi puoi renderlo un po’ più dolce per assecondare il loro capricci! Ricorda che i bambini hanno il senso del gusto molto facilmente influenzabile: magari la prima e la seconda volta storcono il naso, la terza assaggiano appena appena, la quarta mangeranno mezza porzione e la quinta li avrai conquistati. Meglio educarli alle cose sane fin dall’infanzia.
Per quanto riguarda la tua prima colazione, invece, ottimi i fiocchi d’avena e il muesli (ma in che senso “al naturale”?); per torte e biscotti dipende un po’ dagli ingredienti: se invece dello zucchero usi il fruttosio, ad esempio, ti direi di tornare sullo zucchero! Se invece usi ingredienti naturalmente zuccherini (come la frutta) vanno benissimo, oppure leggi questo mio articolo 🙂
A presto!
Ciao Arianna. vorrei capire meglio il tuo pensiero sul fruttosio. ho letto che ha un IG più basso del saccarosio. che se ne può usare meno perchè dolcifica il 30% più del saccarosio. ma rispetto al miele e all’itegrale mascobado (che adoro per il suo gusto tra il caramello e la liquirizia) come lo giudichi?
grazie
Il fruttosio ha un IG inferiore al glucosio e al saccarosio, ed è vero che dolcifica di più; tuttavia dobbiamo distinguere due tipi di fruttosio: quello naturale (in frutta, miele di acacia e castagno, certi tipi di sciroppi naturali) e quello commerciale. Quest’ultimo, che si vede al bar in bustina o al centro commerciale nelle lattine, deriva dalla scissione dell’amido del mais, ed è usato come dolcificante nell’industria e ormai sempre di più anche a casa: non è “naturale” perché è prodotto tramite una reazione chimica in laboratorio.
Numerosi studi hanno dimostrato che il fruttosio non naturale, ovvero non legato alla fibra della frutta, aumenta il rischio di numerosissime patologie croniche tra cui infarto, ictus e alcuni tipi di tumore. Questo è un problema particolarmente opprimente in America, dove lo sciroppo di fruttosio è usatissimo dall’industria dolciaria; qui da noi è usato meno, ma ad ogni modo ne sconsiglio la sostituzione in cucina: meglio zucchero integrale e miele (quest’ultimo da non usare in cottura).
Grazie mille. sei sempre illuminante. Non sapevo di queste differenze. allora userò solo miele e mascobado per dolcificare. grazieeeee
cosa pensi invece della Stevia come docificante? dopo aver sguito la puntata di report sull’aspartame mi son convinto a non usarlo più (lo usavo per dolcificare il tè o le tisane, a casa o in ufficio o in giro, per evitare lo zucchero). considerando che anche acesulfame k e sucralosio sono ottenuti artificialmente, mi chiedo allora l’estratto di stevia com’è ottenuto? io ho conosciuto la pianta anni fa in una fiera botanica, e per la prima volta quest’anno ho trovato la stevia in compresse o polvere. io ho preso solo quella in compresse.
grazie
Non avrei problemi a mangiare le cinque proposte tutte insieme 😉
Io odio il metabolismo accelerato degli uomini! 😉
A chi lo dici -_-”
Comunque da quando ho abbandonato i cereali Kellogs ed i weetabix confermo un miglioramento. Personalmente odio il pane di segale confezionato, dalle mie parti quello veramente integrale non esiste, e la fetta biscottata continua a sembrarmi la cosa meno brutta.
2 fette, tanta ricotta, un velo di marmellata. Non sarà il top ma devo dire che mi tiene buona fino alle 13, tolti i periodi di ciclo e/o fame chimica.
Poi ovvio, non sono una santa ed ogni tanto il dolcetto me lo concedo. Anche se non mi fa bene… so che dovrei legarmi le mani.
D’accordo che sei a dieta, ma se al tuo obiettivo in peso arrivi un mese dopo lo stabilito, con due fette di torta sulla coscienza in più ma meno stress del tipo “devo a-s-s-o-l-u-t-a-m-e-n-t-e evitare i dolci”, che male ti può fare…?
Il pane di segale integrale cercalo all’Iper: io il Pema lo trovo lì…
Persisto a non capire come potessi trovare i Weetabix *commestibili* 😛
Il punto è che fosse per me mangerei dolci ogni giorno, ed il fine settimana non aiuta di certo, uff. Però oggi ho comprato il pane di segale (che è quello espressamente consigliato nella mia tabella) da Eataly, è molto buono a livello gusto, e pare sia lievitato naturalmente con lievito madreh. Ora, visto il prezzo mi auguro bene che sia vero. La fetta biscottata ha rotto le bolas pure a me. Ah, giusto, the verde a manetta, la mattina. Bello concentrato.
Ciao, bellissimo post!
io sono una affezionata cronica dei cereali&yogurt a colazione. per me sono mille volte più golosi di una brioche del bar!! questa teoria della “super-colazione” la sto effettivamente leggendo sempre più spesso in giro, e mi intriga molto!
non so se riuscirei ad accettare il “sale” nella colazione, cioè, in generale, il mangiare cose che di solito associo ad altri pasti. Pesce, uova.. faccio fatica proprio a livello mentale!
Ti faccio una domanda a cui tengo parecchio, visto che sto basando su questa decisione la mia “idea geniale” per riuscire a dimagrire.
nell’ultimo mese ho sperimentato la palestra di mattina, ed ho spostato la colazione (esattamente come negli altri giorni: yogurt+miele+cereali) al post-allenamento.
pensi che sia un errore allenarmi a stomaco vuoto (vuoto a parte l’acqua, tanta, che bevo prima e durante)
…ho visto la ricetta del muesli fatto in casa. Bellissima!! nel breve la proverò! Grazie!!
ciao e a presto!
klelia
Ciao Klelia, grazie dei complimenti!
Allora… Ti sconsiglio caldamente l’allenamento a digiuno! E’ indicato solo per atleti professionisti o a chi se ne intende di metodiche d’allenamento: assolutamente no se l’obiettivo è dimagrire! E’ utile nel caso si volesse aumentare la resistenza perché migliora la capacità dell’organismo di gestire le riserve di glicogeno epatico. A digiuno non si bruciano grassi, bensì proteine: allenandoti senza mangiare nulla vai ad utilizzare le proteine dei tuoi muscoli, e ottieni il contrario di quello a cui ambisci (ossia diminuisce la massa magra e non quella grassa).
Prima di fare sport, soprattutto se aerobico (corsa, camminata, bici, nuoto…) mangia *sempre* qualcosa, anche di leggero: ti consiglio un frutto fresco e un cucchiaio di frutta secca. Il frutto fresco ti dà gli zuccheri su cui *successivamente* si innesta l’ossidazione dei grassi (senza gli zuccheri come base si ossidano molti meno grassi), mentre la frutta secca dà una piccola quota di lipidi e di aminoacidi liberi come pronta energia per i muscoli.
Attenta a non fare errori grossolani che poi si rivelano essere controproducenti… Immagina il tuo corpo come una macchina: se fai sport a digiuno è come partire per un lungo viaggio con il serbatoio quasi a secco di benzina!
Spero di esserti stata d’aiuto 🙂
Altro post interessante e, soprattutto, chiaro e preciso.
Sono abituata da bambina a far colazione che, poi, questa sia stata salutare oppure no, con gli anni l’ho dovuto scoprire a mie spese.
L’unica difficoltà, per me, è variare bene, mangiando sempre in modo sano e corretto, giacché è facile cedere in qualcosa di più pratico e veloce o, purtroppo, seguire suggerimenti errati.
Grazie ai tuoi preziosi consigli di qualche mese fa, ho cominciato, pian piano, a sostituire le gallette al pane azzimo al farro e/o kamut e, per tre volte alla settimana, faccio colazione con un uovo sodo, pane azzimo al farro con un velo di miele e una ciotola di orzo solubile, non zuccherato.
Mi auguro di far bene, perchè, a volte, penso che la mia ignoranza è tale che necessiterebbe di un medico nutrizionista così da sapere e, soprattutto, da ricordare tutto e bene e, nel frattempo, tra errori e abbagli, spero di aver intrapreso la strada giusta del buon mangiare.
Poi, ho appena letto e commentato la tua ricetta al muesli e, se riesco, dovrei poter facilmente variare in modo sano, senza rincorrere nei miei fastidiosi problemi gastrointestinali o IBS, altro post, di cui spero d’aver presto tempo per andar a leggere e commentare.
Grazie sempre di tutto.
Purtroppo la mancanza di tempo (o di voglia di cucinare) è uno dei limiti maggiori al mantenimento di una sana alimentazione: a volte basta veramente poco, un minimo di organizzazione e la ricetta giusta, e in men che non si dica si ha pronto un buon pranzetto (…e sano!) nello stesso tempo che ci si impiega a scongelare qualcosa di precotto.
Approvo completamente il tuo cambio di colazione: ti trovi meglio? Ti senti più sazia durante la giornata? Se posso consigliarti, quando non mangi l’uovo aggiungi comunque qualcosa di proteico alla tua prima colazione: uno yogurt (anche di soia va bene), della ricotta, se non ci sono problemi di ipertensione e ti piace il salato al mattino vanno bene anche 3-4 fette di prosciutto crudo (ma che sia di Parma o San Daniele!). Inoltre ti consiglio di far l’uovo alla coque o in camicia: quello sodo ci metti ben 4 ore a digerirlo, e inoltre le proteine dell’albume si denaturano quasi completamente, perdendo il loro valore biologico.
Aspetto il tuo commento sul post riguardo l’IBS allora: ne soffri? Magari con i consigli che ho dato lì risolvi qualche fastidio… Tienimi aggiornata!
La mia difficoltà è la mancanza di tempo e, ammetto, il non sapermi bene organizzare, ma la volontà c’è tutta, giacché ho capito che quanto più mangio sano, tanto sto meglio e apprezzo molto di più il sapore del cibo.
Va be’, ho fatto la scoperta dell’acqua calda, ma, come si dice, meglio tardi che mai!
Ti ringrazio moltissimo dei tuoi consigli, sempre ben accetti: sostituirò l’uovo al prosciutto crudo, una buona opzione e, quando non mangio il miele sul pane azzimo, posso sostituirlo con la frutta secca? (sperando che riesca digerirla di primo mattino)
Invece, ricotta e yogurt non riesco proprio a mangiarli, questione di gusti ed hai ragione sull’uovo sodo, vi erano alcune mattine che non riuscivo a digerirlo: proverò a cucinarlo alla coque o in camicia. Devo riprovare, pure, a mangiare la frutta fresca: provai un paio di volte con la banana o pera e per il mio stomaco non fu una buona giornata (mi sa che scelsi i frutti sbagliati)
Grazie ancora per i consigli e per le alternative che mi hai proposto, soprattutto, molto semplici e buone.
Se non metti il miele sul pane azzimo una sostituzione può essere della confettura extra di frutta, oppure non sostituirlo con nulla: il miele sono zuccheri semplici, e meno se ne mangiano meglio è per la salute. La frutta secca (noci, nocciole, mandorle e simili) è invece prevalentemente composta da grassi omega-3: se non hai problemi di peso puoi aggiungerla a colazione (3 noci intere, ad esempio). La frutta fresca prova a inserirla a metà mattina come spuntino: la banana è uno dei frutti più difficili da digerire, mentre la pera dipende dalla varietà e dalla stagionalità (e ormai non è più tempo di pere!). Prova con le fragole, o -quando cominceranno a esserci- con le prugne o le albicocche 🙂
Ciao! Leggo da qualche giorno i tuoi articoli e mi appassionano molto… Una domanda… Io sono intollerante al latte e vedo che per le tue proposte di colazione, latte e yogurt sono spesso presenti. Calcola che io non ho mai fatto colazione e sto cercando di cambiare le mie abitudini… Quindi a colazione mi piacerebbe mangiare qualcosa di sano, ma invitante. Cosa mi consigli? Grazie!
Ciao Lara, benvenuta!
Delle proposte che leggi qui sopra, solo le ultime due sono “mie”, nel senso che le approvo. I primi tre sono tipi di colazione abbastanza diffusi, ma sbagliati; per inciso personalmente sconsiglio il consumo di latte, mentre sullo yogurt (se si intende quello intero e bianco naturale) ho meno remore: lo introduco a colazione per fornire una piccola quota di proteine, indispensabili in qualsiasi pasto.
Preferisci la colazione dolce o salata? Perché in sostituzione allo yogurt puoi scegliere di alternare un uovo alla coque, un pezzetto di parmigiano, qualche fettina di carpaccio di salmone (non affumicato), 2-3 fette di crudo di Parma o San Daniele. Oppure, se non hai problemi di peso (…ma anche se li hai, basta equilibrare il resto della giornata e fare sport!), puoi fare una fetta di pane di segale con burro e confettura di frutta, oppure puoi ammollare per una notte 2-3 cucchiai di fiocchi d’avena in poco latte di mandorla bio e al mattino mescolarli con della frutta fresca e cioccolato extrafondente a scaglie. Che te ne pare? A presto!
@Sergio [ ti rispondo a parte perché altrimenti la colonnina mi si restringe troppo 🙂 ]. Non mi sono ancora documentata come dovrei sulla stevia, ma so che bisogna fare una grossa distinzione tra stevia intesa come pianta e dolcificanti a base di stevia attualmente in commercio: questi ultimi usano estratti di stevia uniti a altri ingredienti, tra cui eritrolo, cellulosa, fruttosio e aromichi chimici. La stevia infatti ha un retrogusto molto particolare, che a molti disgusta: aggiungendo altri ingredienti si cerca di “camuffarlo”.
Estratti di stevia sottoforma di glicosidi steviolici sono ormai spesso usati dall’industria dolciaria: in etichetta hanno la siglia E 960. La polemica sulla stevia era nata perché alcuni suoi componenti (steviolo e stevioside) erano sospettati di essere cancerogeni: dovrei cercare se esistono studi scientifici che accreditano questa tesi o meno.
Più che sulla scienza mi baserei sul buonsenso. 1 kg di stevia dolcificante attualmente costa tra i 50 e i 100 €: vale la pena di spendere questa cifra? A che pro?
ciao, grazie a te per la risposta!Sono appena rientrata dalle vacanze in germania e svizzera e in questi giorni ho abolito completamente il latte.
La mia colazione tipo era: due o tre fette di pane di segale con prosciutto cotto o arrosto di tacchino e una fetta di formaggio, thè con un cucchiaino di zucchero e macedonia. Io mi sentivo sazia e non avevo bruciore di stomaco.Secondo te può andare bene? Proverò anche a comprare i fiocchi d’avena e a fare il porridge. Tieni conto che verso le 12.30 avrò un’ora di pausa pranzo e mangerò qualcosa cucinato a casa tipo riso freddo con pollo e vedure e della frutta, comunque qualcosa di leggero
Lascerei perdere qualsiasi tipo di affettato che non sia il prosciutto crudo di Parma o San Daniele: gli altri o contengono nitriti e nitrati come conservanti, oppure sono fatti con carne macinata (a volte con scarti) e “incollata” grazie alla salamoia (l’acquetta che rimane sulla pellicola trasparente quando lasci il cotto fuori dal frigo una mezz’oretta).
Formaggio: tendo a sconsigliare anche questi perché fatti con latte, però dipende, qui sono più flessibile… 🙂
Ciao, mi chiamo Linda e ho 32 anni.Ho trovato questo blog cercando idee per il mio “problema” e devo dire che è bellissimo e ricco di idee.
La mia colazione standard è sempre stata: caffèlatte, biscotti ( poi sostituiti dalle fette biscottate Panmonviso) e qualche mandorla o noce. L’inconveniente era un senso di sonnolenza, mal di testa e mancanza di energie. Inoltre dopo due ore avevo lo stomaco che brontolava e dovevo mangiare crackers o pane! Ho provato allora a mangiare un panino bianco al posto dei biscotti ma il senso di sonnolenza perdura. Ultimamente ho abolito il caffelatte perchè sono quasi certa che il mal di testa e qualche problema di bruciore di stomaco derivi da quello, e sto bevendo una tazza di orzo tostato ma non sono ancora soddisfatta e leggendo qua credo proprio che dovrei sostituire il pane bianco con il pane di segale.Tra un mesetto inizierò un lavoro dove sarò in piedi e dovrò essere attiva, puoi darmi qualche consiglio su una colazione che mi dia energia immediata e che mi sazi? Non ho problemi di peso e mi piace sia il dolce che il salato.
Grazie in anticipo e complimenti per il sito.
Ciao Linda e benvenuta! Grazie mille per i complimenti che mi hai fatto: mi hanno fatto molto piacere!
Per la tua colazione ti consiglio un “porridge” freddo: hai presente la crema di fiocchi d’avena (oatmeal) che gli anglosassoni spesso prendono a colazione? Il principio è: fiocchi d’avena cotti nel latte o nell’acqua e arricchiti di quello che si vuole (frutta, frutta secca, cioccolato, semi)… L’alternativa che ti propongo è quella di non cuocere i fiocchi d’avena, ma di ammollarne 4-5 cucchiai per una notte in pochissima acqua (non devi ricoprirli d’acqua ma devono semplicemente esserne intrisi). L’ammollo, come la cottura, permette di renderli più digeribili ed energetici; il mattino non dovrai fare altro che mischiarli agli ingredienti che più ti piacciono: qualche cucchiaio di yogurt bianco+cannella+semi di girasole+un paio di prugne, ad esempio; oppure una banana a rondelle+mandorle+cioccolato fondente; o ancora una delle mie combinazioni preferite: un paio di fichi freschi+yogurt bianco+noci.
Un’altra alternativa potrebbe essere: pane di segale + burro di centrifuga + marmellata; pane di segale + burro di nocciole o di mandorle (si trova nei negozi bio) + miele; salmone in carpaccio + avocado con pane integrale; prosciutto crudo di Parma + melone, sempre con pane integrale. Puoi anche farti un’omelette con 1-2 uova bio e un pezzetto di parmigiano.
Fammi sapere come ti trovi! A presto!
Ho iniziato a fare colazione con yogurt intero, due fette di pane di segale con marmellata bio Rigoni, 5/6 mandorle e un frutto.
Effettivamente mi sento sazia più a lungo .Secondo te è abbastanza energetica o devo aggiungere proteine?
Un’altra domanda: farò colazione verso le 6.45, inizio a lavorare alle 8 (addetta al confezionamento) e alle 9 ho una pausa. E’ il caso di fare uno spuntino?Alle 12 ho la pausa pranzo e mi porterò qualcosa da casa.Grazie
Yogurt, pane di segale e mandorle: con queste tre cose hai già circa 8 g di proteine, quindi non è il caso di aggiungerne altre.
Lo spuntino ti consiglio di farlo solo se ne senti la necessità: con una colazione così ben bilanciata potresti non averne bisogno e riuscire a tirare direttamente la pausa pranzo 🙂
Finalmente ho trovato la mia colazione ideale!Ho seguito il tuo consiglio e sto facendo colazione con fiocchi d’avena bio, yogurt bianco, miele, mandorle e un frutto.E poi un caffè.
Mi sento sazia e piena di energia. Il pane di segaale l’ho abbandonato, quello confezionato ha un gusto che proprio non sopporto!grazie ancora
Ma figurati, sono contenta di aiutare anche in queste piccole cose: sembra una stupidata, ma fa una grossa differenza iniziare bene la giornata!
Ciao Arianna, intanto grazie: le mie colazioni stanno diventando sempre più piacevoli, appaganti e varie da quando leggo i tuoi articoli. Stamattina ho provato uva e pane ai cereali, con ricotta, un pizzico di cacao e mezzo cucchiaino di miele di castagno: davvero una delizia (non mi sarebbe mai venuto in mente solo un mese fa).
Riguardo alla ricotta volevo chiedere un paio di cose: so che è un formaggio relativamente poco grasso, ma un paio di volte alla settimana (per una colazione di questo genere) è troppo? E soprattutto, che cosa pensi della ricotta industriale?
A presto!
Ciao Laura! La ricotta te la consiglierei non più di 1-2 volte a settimana, ma ti sconsiglierei quella industriale così come sconsiglio tutti i prodotti industriali… Più naturale e “locale” è, più ci sono garanzie che le materie prime siano ottime. Certo poi bisogna differenziare e farsi un po’ l’occhio su etichette e marche (…e “palato” sul gusto del prodotto!).
Sono comunque contentissima di averti dato nuove idee! A presto!
Ciao, mi sono imbattuta in questo articolo cercando in internet idee per una colazione leggere ma nutriente! Che dire, ottimi consigli e bellissimo sito ^_^
La mia colazione tipo (oramai da 30 anni) è caffè-latte (latte parzialmente scremato) con biscotti mulino bianco. E’ la colazione che ho sempre fatto fin da piccola, ci sono state delle piccole variazioni ma il mix è sempre stato quello! Ma nelle ultime settimane la sensazione di “avvelenamento” è aumentata e sento proprio che questa colazione mi fa assolutamente male!!! Ma le abitudini sono davvero difficili da cambiare…
Ho deciso di abolire il latte preferendo il latte di soia, di riso o di mandorle invece i biscotti non sono ancora riuscita ad abolirli !!
Ora sono determinata e sento l’esigenza di cambiare.
Il Porridge mi ispira molto ma ho un po’ paura che sia macchinoso la mattina per me appena sveglia mettermi ai fornelli e prepararlo. Si puo’ preparare la sera prima e scaldarlo al mattino?? Prediligo i frutti secchi a quelli freschi, non credo che mangerò mai un frutto fresco la mattina. Prediligo il dolce al salato, anche se la combinazione dolce-salato non mi dispiace. Leggevo una proposta di pane + ricotta + miele?? Mi sbaglio?
Dato che sono un abitudinaria cronica, posso farmi il Porridge tutte le mattine? Magari nel week end posso cambiare e preparare un Muesli o pane + marmellata o qualcos’altro di piu elaborato (anche se io in cucina sono davvero davvero negata, non ho fantasia e non so le comginazioni corrette, mannaggia)
Avrei mille altre domande/dubbi ma non vorrei far diventare troppo lungo questo commento ^_^
Grazie infinite dei preziosi consigli e davvero complimenti per il tuo sito, è davvero interessante e pieno di ottimi spunti!!! ^_^
Ciao Sonia, grazie mille per i complimenti che mi hai fatto: sono sempre contenta di essere utile con i miei consigli!
Per le domande che mi hai fatto… Sai, c’è un modo perfetto per fare il porridge senza mettersi ai fornelli: è, come lo chiamano in America, l’overnight oatmeal! La sera prima metti la quantità che vuoi di fiocchi d’avena in una tazza, e li intridi di acqua (non devono essere ricoperti, ma solo leggermente ammollati); nella notte si ammorbidiranno, così da essere perfettamente digeribili. Il mattino dopo li mischi con quello che vuoi: io faccio spesso frutta secca + yogurt, ma anche cacao + cannella + mela cotta… Puoi usare i mix che vuoi! Volendo, puoi usare latte di riso/avena/mandarla al posto dell’acqua. Cerca però di variare il latte vegetale che usi, io non sono proprio favorevole a questo genere di alimenti… Non hanno un profilo nutrizionale troppo consigliabile, se consumati tutti i giorni.
Pane+ricotta+miele: hai letto bene! Usa pane di segale preferibilmente, non è farina raffinata ed è a basso indice glicemico.
Spero di vederti di nuovo su questo sito, e se avrai altre domande chiedi pure! 🙂
Ho trovato questo articolo favoloso mentre cercavo informazioni sullo yougurt bianco naturale per sostituire il latte a colazione. Oltre alle preziose informazioni ho trovato molto piacevole il tuo modo di scrivere, e così ho letto altri articoli, altrettanto interessanti e ora ti seguo anche su facebook, per non perdermi nemmeno una dritta! Grazie!
Grazie mille Michela, sono felice di esserti stata utile attraverso i miei articoli, e di aver suscitato la tua curiosità!
A presto!
Ciao! Io sto sperimentando la colazione a base di latte di riso integrale (fatto da me) con fiocchi d’avena. E, dato che non posso rinunciarvi, prendo una tazza di caffè senza zucchero. Il latte di riso si può tranquillamente sostituire, a seconda della capacità del proprio organismo di digerire o meno il lattosio, con quello di mucca, parzialmente o completamente scremato.
Faccio colazione verso le 8 e, credetemi, il senso di sazietà dura anche fino alle 13.
No ai biscotti integrali e ai cereali, che contengono tanto zucchero (alcuni molto aspartame che fa malissimo!).
Domani proverò la Sua “Proposta 4”; interessante è anche lo yogurt bianco con l’aggiunta di cacao amaro e miele, che invece proverò dopodomani, così, per cambiare ma mantenendo sempre la qualità! 😉
Sono contenta di averti dato qualche spunto con le mie proposte di colazione, fammi sapere come ti trovi! 🙂 Io adoro i fiocchi d’avena al mattino: ricordati però che non vanno mai mangiati crudi! Bisogna sempre cuocerli in un po’ di liquido, oppure vanno ammollati in acqua (o yogurt) per una notte: non devono essere ricoperti, solo intrisi, di modo che durante la notte si ammorbidiscono. Al mattino li puoi mixare come vuoi (la mia colazione di stamattina è stata fiocchi d’avena + noci + cacao + miele!).
A presto!
Ciao, sono capitata per sbaglio su questo sito, e sono rimasta incantata! 🙂 Tante cose non le sapevo, e dire che pensavo di essere abbastanza informata su alimentazione e varie!! A colazione mangio cereali e biscotti secchi (di solito non più di tre), alle volte una fetta biscottata o due, con il latte. Mi sono sempre chiesta perchè dopo nemmeno un’ora avevo una fame da leoni!
Proverò a cambiare! 🙂 Il problema è che non riesco a concepire una colazione salata, e lo yogurt mi piace poco.. volevo provare la soluzione n. 5, ma non riesco a immaginare di fare colazione con il salmone.. Un sostituto dolce? 😛
Vabbè, tenterò con il porridge, credo mi potrebbe piacere 🙂
Grazie di tutti i consigli: ti faccio veramente i complimenti per il sito e per le tue consocenze!!! Da ora in poi ti seguirò fedelmente 🙂
Sara
Ciao Sara!
Grazie mille per i tuoi complimenti, spero che riuscirai a trovare qualche suggerimento dalle mie pagine! 🙂
Nel caso in cui non riuscissi a mangiare lo yogurt, prova a incrementare leggermente la quota di frutta secca e di preferire cereali di per sé ricchi di proteine: fiocchi d’avena, pane di segale e quinoa.
Per i fiocchi d’avena: prendi il formato ‘grandi’. Li puoi cuocere come porridge, oppure prova ad ammollarli (= intrisi, NON ricoperti) in pochissima acqua per una notte, e il mattino dopo mixali con ingredienti a tua scelta (frutta secca, semi, frutta fresca, yogurt, cioccolato o cacao…). Te ne innamorerai 🙂
Per la quinoa: cuocila in acqua non salata il giorno precedente, magari facendone 2-3 porzioni per le mattine successive. A colazione poi la mischi ancora una volta con ingredienti a tua scelta.
Fammi sapere come ti trovi! A presto 🙂
Ok, ti farò sapere al più presto! =) Aggiungo una domanda, se posso: è periodo di cachi. So che sono molto ricchi di zuccheri: posso concedermene uno a colazione insieme all’avena, magari al posto del miele, con qualche mandorla e/o un cubettino di cacao amaro e un pò di latte? Esagero?
Fino alle 13.30 non pranzo, dalle 8 del mattino, quindi ho bisogno di un pò di energia.
Dipende dalla quantità complessive. Il caco è uno dei frutti più zuccherini, quindi lo devi bilanciare bene con mandorle e avena. Se il tuo fine è ancora il dimagrimento, scegli: caco OPPURE miele, e mandorle OPPURE cioccolato. Personalmente, poi, sono contraria al latte. Comunque dipende anche da come ti alimenti nel resto della giornata. 🙂
Acc, allora stamani ho sbagliato.. ho mangiato 3 mandorle ed un cubettino di cacao.. 🙁 con un caco, senza miele. Però oggi ho nuoto (mettiamola cosi XD) e comunque durante la mattinata avevo effettivamente meno fame di quando mangiavo cereali kellog’s e biscottini vitasnella! E l’avena è buonissima.. ho provato a lasciarla riposare intrisa nell’acqua per una notte, ma la preferisco cotta nel latte al mattino.. una delizia! 🙂
Come mai il latte no? Lo bevo parzialmente scremato, non so se riuscirei a farne a meno.. forse dovrei trovare un “sostituto” tipo quello di riso..
Ti rispondo via mail che faccio prima 🙂
Sto provando la colazione con l’avena, abbinata ad altri alimenti quali noci o cacao, miele o frutta, latte.. (lo so che non è il massimo, ma per adesso non riesco a farne a meno, e non impazzisco per lo yogurt) e mi trovo mooolto meglio!! La mattina faccio colazione alle 8, e riesco a non avere fame fino alle 13.30, momento in cui stacco da lavoro.
Prima facevo colazione con kellog’s e biscottini secchi (50 g di cereali e frutti rossi e 2/3 biscottini vitasnella) e mi sentivo morire di fame già alle 11.30.. non credevo che mi cambiasse cosi tanto la giornata!
Arrivo a pranzo tranquilla e senza i crampi allo stomaco.. e non faccio spuntini a metà mattina.
Ecco, sono diventata una “convertita”!! Consiglio atutti di provare! 🙂
Posso chiederti quanta avena posso usare, la mattina, da mischiare con gli ingredienti che mi hai consigliato? Considerando che sto cercando di buttare giù qualche chiletto..
Ecco, questi commenti mi fanno capire che quello che scrivo è utile a tante persone che troppo spesso sono tratte in inganno da scorretti messaggi nutrizionali tanto in voga, quindi dico io a te GRAZIE, Sara. Soprattutto in questi giorni in cui scopro i miei articoli copiati sulla rete da altri “colleghi” ben poco professionali, o addirittura stampati e dati in mano a pazienti da medici che se ne attribuiscono il merito. Cose che mi fanno venir voglia di smettere di aggiornare. Poi, per fortuna, leggo commenti come il tuo e ricevo complimenti in privato che mi fanno credere che, nonostante queste bassezze altrui, ne vale la pena.
Piccolo sfogo, scusami.
Riguardo alla quantità, dovrei avere molte altre informazioni per potertene consigliare una precisa, così come ti dovrei dare tanti altri suggerimenti per un dimagrimento efficace… Indicativamente tra i 25 e i 40 g 🙂
Sfogo più che giusto.. non capisco poi chi attua questi mezzi, appropriandosi di qualcosa che non è suo. Comunque, nel mio piccolo, dovessi trovare in rete qualcosa scritto da te senza citazione della fonte, lo comunicherò immediatamente.
A me hai aiutato davvero tanto 🙂 Ti mando un saluto, a presto!
Ciao!!Innanzitutto ti faccio i miei complimenti per lo splendido sito!!Sono una tua accanita lettrice e da quando ti seguo ho migliorato moltissimo la mia alimentazione e mi sento molto più vigorosa (specie la colazione che da anni era un mio tasto dolente..). Mi è parso di leggere tra i commenti che sconsigli di mangiare i fiocchi d’avena crudi e non ho ben capito la motivazione..forse qualcuno ha già dato la risposta e se così fosse mi scuso già anticipatamente per la domanda retorica 🙂 te lo chiedo perchè ultimamente li ho consumati crudi ma nessun effetto collaterale particolare..Grazie per l’attenzione!
Ciao Chiara! Grazie per i complimenti 🙂
Sconsiglio i fiocchi d’avena crudi perché sono moooolto indigeribili: sarebbe come mangiare una pasta cotta molto al dente. Questo significa che la maggior parte delle energie che sono contenute nei fiocchi non sono assimilabili: se ne fai la parte preponderante della tua colazione, poi rischi di arrivare a mezzogiorno con molta più fatica. Oltretutto possono causare qualche disturbo al sistema digerente: un po’ di borbottii, meteorismo, gonfiore. Il processo termico a cui sono sottoposti i fiocchi è molto blando: insufficiente a “cuocerli” e renderli ben digeribili. Ecco perché consiglio sempre di intriderli di acqua o liquido (anche un po’ di spremuta d’arancia va bene!), o di cuocerli.
E’ quello che stavo cercando.. scopro il tuo sito soltanto oggi..ma ho già trovato delle nozioni interessanti… è gia da un po’ che stò “godendo” dei risultati delle colazioni senza zuccheri sempici.. ma mi servivano nuove idee anti-monotonia…
grazie, grazie davvero e continua così!
Ti sei appena guadagnata una fun!
a presto!
Grazie mille Maya! 🙂
Ciao Arianna, è un pò che non ti leggo causa carenza di tempo, e ora mi ritrovo con tutti questi articoli interessanti…Adoro la colazione, non posso neppure uscire senza averla fatta, mi sveglio mezz’ora prima per avere tempo, ma non riesco proprio a mangiare secondo le tue indicazioni. Spiego: ricotta – non la digerisco, pane di segale – non lo sopporto, e ne ho provato di tutti i tipi, i cibi salati al mattino mi “stomacano”. E lo yoghurt,c he adoro, stranamente mi produce una grande acidità di stomaco, e alle undici devo rimangiare. Così ho ovviato “a modo mio” (ma so che mi sgriderai: acqua tiepida, tanta, al mattino sono assetata, frutta, almeno due frutti, un paio di biscotti homemade (ma non da me) che mi riempiono molto e due caffè (a quelli non posso rinunciare!) corretti con un pò di panna.Così sto benissimo e non ho più fame sino alle 15.00. Già, perchè non ho mai tempo per un pranzo decente, così qualche noce e tiro sino alle 18.00 quando ceno. Allora, una domanda: se la mi colazione non è sana, che faccio? C’è un modo di fare una colazione così giusta da poter sostituire il pranzo con un mini spuntino e poi concedermi tranquilla la cena (che per me di solito è un secondo più verdura e ehm un pezzetto di cioccolato) ?
Ciao Graziella!
Potresti tenere la colazione che fai attualmente, fare uno spuntino veloce verso le 12-13 a base di frutta secca e frutta fresca (o disidratata, tipo mele essiccate, uvetta, fichi secchi…), e un pranzo-snack verso le 15-16 a base di amidi complessi, come del pane a lievitazione naturale con creme di legumi. Mi riesce un po’ difficile darti indicazioni più precise perché non conosco il tuo stile di vita, quindi ti scrivo semplicemente come mi comporterei io se avessi orari così poco “canonici”.
Per cambiare la colazione, ogni tanto potresti provare del muesli o dei fiocchi d’avena da mischiare a del latte d’avena/mandorla/soia o mezzo vasetto di yogurt, la cui acidità verrebbe tamponata dal muesli. E se non ti piace il pane di segale puoi provare quello di grano duro a lievitazione naturale (molti panifici ora lo propongono ai clienti).
Spero di esserti stata utile, a presto!
Ciao! Cercavo consigli per la colazione e il tuo blog mi ha incuriosito 🙂
Di solito sono così di fretta la mattina da prendere solo un caffè, ma in effetti non ho molte energie poi durante tutta la giornata, quindi volevo cambiare un po’ le mie abitudini… dico da subito che ho una vita molto sedentaria (seduta al computer la metà del tempo, anche se vorrei ricominciare a fare sport) e non ho orari di pranzo fissi e decisi visto che lavoro in una mensa… pensavo di alternare/ provare con una colazione salta che però non fosse troppo ricca di grassi.
L’idea era di provare con yogurt magro + muesli (che adoro) alcuni giorni della settimana e pane tostato e magari un uovo altre volte. Così sarebbe troppo sbilanciata secondo te? Mi aiuterebbero con l’apporto di energia che mi serve? Grazie!
Ciao Concetta!
Ti consiglierei di usare yogurt intero bianco, e non magro: se togli i grassi, togli anche le vitamine liposolubili, come la vitamina A. Oltretutto è più saziante! Meglio evitare quelli alla frutta, che hanno un surplus di zuccheri inutile. Va benissimo il muesli da mischiare: se riesci prendilo biologico! Come alternativa salata puoi usare un uovo cotto alla coque (non sodo: è molto poco digeribile) con del pane di segale oppure di grano duro da tostare, evitando invece il pane in cassetta che si compra al supermercato. Sia per la colazione dolce che per quella salata ti consiglierei di aggiungere un frutto fresco di stagione: kiwi, arance, mele, pere… Come bevande puoi usare tè verde o roiboos (tè rosso africano senza caffeina).
Spero di esserti stata d’aiuto, fammi sapere! 🙂
Articolo davvero interessante! sono un ragazzo di 19 anni e vorrei provare una delle tue colazioni, soprattutto la prima composta yogurt intero naturale con frutta fresca a pezzettini e frutta secca sminuzzata con pane di segale con marmellata e tè verde, il problema è che abito fuori casa e non me ne intendo molto di alimenti visto che sono al primo anno ad abitare da solo per via dell’università, quindi la frutta secca e frutta fresca a pezzettini non saprei come farla e reperirla, ti chiedo, in alternativa alla frutta fresca a pezzettini e frutta secca sminuzzata, posso farmi semplicemente yogurt con muesli, pane di segale con marmellata e tè verde? Il muesli l’ho comprato al supermercato, dici che questa colazione va bene? Invece nella proposta 4 e 5 alimenti come noci tritate, mandorle, pane di segale tostato con salmone, non saprei dove trovarli, ho già cercato al supermercato. Ti chiedo dunque quale colazione mi consiglieresti per me. Grazie in anticipo! Voto 10 al sito!
Grazie per i complimenti Luca! 🙂 Rispondo alle tue domande sperando di esserti utile!
Puoi trovare frutta fresca e secca da qualsiasi fruttivendolo o in qualsiasi supermercato: io consiglio dove possibile di scegliere materie prime del territorio, e magari biologiche. Hai una scelta vastissima: adesso ad esempio è tempo di arance, mandaranci, clementine, kiwi, mele, pere. Tra la frutta secca puoi scegliere noci, nocciole, mandorle, semi di zucca, semi di girasole, pinoli. Negli esempi io ho scritto “frutta a pezzettini” o “frutta secca tritata”: intendevo dire di comprare la frutta e tagliarla a pezzetti, oppure di sminuzzare la frutta secca con un coltello. Noci e mandorle le trovi ovunque, sia con il guscio che già sgusciate vendute in sacchetti. Prova a chiedere ai commessi dove trovarle al supermercato 🙂
Per il muesli consiglio sempre di leggere gli ingredienti: se contiene zucchero o oli vegetali è meglio non comprarlo. Di media, trovo migliori i muesli biologici rispetto a quelli che si trovano al supermercato (anche se è bene dire che alcune marche bio contengono olio di palma, che sconsiglio). Hai un supermercato biologico vicino a dove vivi? Prova a fare un giro, troverai di sicuro qualcosa che ti ispira!
Il pane di segale si trova in alcuni supermercati tradizionali (tipo all’Esselunga hanno la marca Pema e la Bjorg, che sono biologiche oltretutto), o ancora una volta in negozi bio.
Salmone: lo trovi in busta affumicato, ma è molto ricco di sale. Puoi comprare un pezzo di salmone fresco o surgelato, farlo cuocere circa 30 minuti in forno, e poi mangiarne un po’ a cena e un po’ conservarlo per la colazione.
Fammi sapere come ti trovi e se hai bisogno di altre info! 🙂
Buongiorno, ciao…
Settimana scorsa ho letto questo tuo post e sono andato subito a prendere “un po di tutto” inerente a quello che avevo letto…
Dopo il primo giorno, mi sono trovato bene e adesso mi alzo addirittura prima e mi preparo delle colazioni da hotel hilton. 🙂
Volevo chiederti quante uova posso mangiare al massimo al mattino…
Fosse per me tutte le mattine ne mangierei almeno due. Se non dovesse andar bene mangierò solo l’albume.
A che io ti ho preso alla lettera è: al mattino mangio un riassunto di tutte e 5 le tue proposte!
Esempio di questa mattina: Yogurt magro (a volte bianco intero) a seconda se ho voglia di sentire un po’ di dolce, con kiwi a pezzetti dentro, cereali biologici, e tre noci spezzettate.
Ho mangiato poi due uova in camicia. Una l’ho mangiata completa e dell’altra ho evitato il tuorlo. Infine ho mangiato una bella fetta di pane nero col salmone sopra.
Mi sento bene ed ora che è ora di pranzo con 70 grammi di pasta in bianco col parmiggiano penso riuscirò ad arrivare fino a sera.
Grazie mille
Ciao Marco! Fai una bella colazione abbondante, forse un po’ troppo! Per valutare dovrei conoscere almeno il tuo peso e altezza, e che attività fisica fai. Questione uova: se le scegli biologiche o del contadino puoi mangiarne una tutte le mattine, però falle alla coque o in camicia (o altro metodo di cottura che lasci il tuorlo morbido, non va bene farle sode). Se mangi le uova non mangiare il salmone, altrimenti la colazione risulta sbilanciata verso le proteine (che comunque sono presenti anche nello yogurt). Ti consiglio di alternare uova e salmone.
Comunque non vorrei che tu avessi frainteso le proposte… Delle cinque che ho messo, solo le ultime due sono valide e sane: le altre sono esempi che ho tratto dalla pubblicità e che non consiglio affatto! Fammi sapere!
Prima di tutto voglio farti i miei complimenti per le interessanti info che hai scritto. Cercavo da tempo indicazioni su cosa sia giusto mangiare a colazione ma il piú delle volte le info erano discordanti. Prima mangiavo te non zuccherato e biscotti secchi… Tanti direi… 8 o 10. Ma dopo nemmeno un’ora avevo fame…. Cosí ho deciso di cambiare le mie abitudini a colazione e ho provato a mangiare pane e un velo di marmellata piú un frutto e del te non zuccherato. Solo che anche cosí non riesco ad arrivare non affamata al pranzo delle 13. Cosa sbaglio? Ho pensato di sostituire la marmellata con dello yogurt bianco intero spalmato sul pane, té non zuccherato e un frutto. Potrebbe andare bene? Se si quanto pane (compro quello di altamura) dovrei mangiare? E quale frutta potrebbe andare bene? Vorrei mangiare o un’arancia o una banana, quale sarebbe meglio? Sono una ragazza di 27 anni, vado tre volte a settimana in palestra, sono alta 1,59 e peso 49 chili. Grazie per l’aiuto. E ancora complimenti.
Ciao Elena, grazie per i tuoi complimenti!
Hai fatto benissimo a cambiare colazione! Cerco di rispondere alle tue domande sperando di esserti d’aiuto… Prima di tutto, a che ora fai colazione attualmente? Potrebbe darsi che lasci passare troppe ore prima del pranzo, e quindi è normale arrivare a pranzo affamata. Comunque ti consiglierei di provare così: aumenta un po’ la quantità di pane (ho cancellato l’altro commento in cui mi avevi scritto anche la grammatura per non fare doppioni), fai almeno 60 g. Se trovi il pane di segale è ancora meglio: lo puoi trovare anche in supermercati normali venduto in confezioni da 500 g già affettato; io consiglio la marca Pema, che è biologica e si trova anche all’Esselunga. Puoi congelare le fette separando con un pezzetto di carta da forno perché non si appiccichino, e tostarle al mattino nel tostapane. Comunque anche il pane di grano duro è un’ottima alternativa. Come frutta puoi scegliere quello che vuoi, cerca di preferire frutta di stagione; la banana meglio se la consumi dopo aver fatto sport. Aggiungerei anche una manciata di frutta secca: 3 noci o 15 mandorle o nocciole, oppure un cucchiaio di semi (girasole, zucca, lino, pinoli…). Se vuoi variare la colazione, guarda nei miei ultimi post quello dedicato ai fiocchi d’avena: secondo me può darti buoni spunti!
Nell’altro commento-doppione mi avevi chiesto un consiglio anche per lo spuntino: intendi quello di metà pomeriggio? Penso che sia ottima della semplice frutta magari con uno yogurt o qualche mandorla/noce, oppure mezza fetta di pane di segale e un pezzetto di cioccolato extrafondente.
Fammi sapere!
La ringrazio davvero tanto per avermi risposto e poi così in fretta. Non capita quasi mai! Quindi complimenti anche per questo ;).Di solito faccio colazione alle 8.30/9. e di solito pranzo alle 13/13.30. Quindi una colazione ideale potrebbe essere: pane di segale (60gr), un frutto di stagione, tè e anche yogurt bianco intero? (Vorrei spalmare qualcosa sul pane e mi sa che la marmellata contiene troppi zuccheri). Se aggiungo lo yogurt non mangio la frutta secca? Comunque darò un’occhiata ai post sui fiocchi d’avena, mi piace variare.
Grazie ancora è gentilissima.
Dammi del tu, ti prego 🙂
La colazione che ti suggerisco per arrivare a pranzo senza aver fame è: pane di segale (una fetta è sui 60-65 g quindi è già perfettamente porzionata) + un frutto + yogurt + frutta secca. In questo modo ti assicuro che arriverai senza alcun buco allo stomaco all’una, e sarai piena di energie. Ogni tanto, per variare, puoi sostituire il pane con i fiocchi d’avena (preparati nel modo che ho suggerito sul mio post, ovvero intrisi di pochissima acqua per una notte per ammorbidirli), da mixare con yogurt, frutta fresca e frutta secca.
Sul pane puoi mettere un cucchiaino di marmellata: quando la compri controlla che ci sia scritto “confettura extra di …”, perché significa che ha più frutta e meno zuccheri. Io spesso spalmo sul pane lo yogurt, lo trovo buono anche così…
Quando hai provato scrivimi per dirmi come ti trovi! 🙂
Ciao Arianna, ti dò del tu 😉
Ho provato la colazione che mi hai indicato e devo dire che funziona alla perfezione! Pane tostato con yogut intero (mi piace un sacco), un frutto, tè e frutta secca. Arrivo all’ora di pranzo nn più affamata ed è quello che volevo. Ripensando alla colazione che facevo prima ( tè e biscotti secchi…quasi 10 e a volte anche di più…) mi rendo conto che ingurgitavo un sacco di calorie e alla fine nn mi saziavano nemmeno… Questa nuova colazione mi sazia e vorrei chiederti, se possibile, quante calorie approssimativamente apporta? credo che i biscotti siano molto più calorici 😉 grazie
Mmmmh… Dipende dalle quantità, comunque indicativamente sono 300-400 kcal, ripartite in modo equilibrato tra i nutrienti. Più o meno è l’equivalente calorico della tua colazione a base di biscotti, ma dal punto di vista nutrizionale c’è un abisso 🙂
Buongiorno,
mi chiamo Simona e da pochi giorni mi sono piacevolmente imbattuta nei tuoi articoli veramente interessanti ed ho subito iniziato a modificare le mie abitudini seguendo i consigli sulla colazione!
Effettivamente il potere saziante non è indifferente e poi … fa bene anche alla mente avere la possibilità di variare dalle solite abitudini a base di latte e tre fette biscottate!!!
Mi sorgeva, però, spontanea una domanda: per chi avesse iniziato a modificare la propria colazione inserendo thè verde con 1 cucchiaino di miele, pane di segale con salmone o ricotta o prosciutto, 5-6 mandorle e della frutta (colazione da re!!) .. come dovrebbe duddividere la giornata dal punto di vista alimentare volendo considerare 2 spuntini, pranzo e cena!?
Grazie per le preziose informazioni!
Buona giornata,
Simona.
Ciao Simona, grazie per avermi scritto e per i complimenti! 🙂
Riguardo la tua domanda… purtroppo non posso darti una risposta univoca: dipende dagli orari in cui mangi, da dove mangi, da cosa mangi e dal tuo stato di salute. Indicativamente consiglio di fare spuntini a base di frutta fresca e/o frutta secca solo se ne si sente la necessità, di non far mai mancare le verdure di stagione ad entrambi i pasti (cotte o crude) e di prediligere l’uso di cereali minori biologici al posto della pasta (quinoa, miglio, amaranto, grano saraceno… Ma anche farro, orzo, avena, riso integrale). Per quanto riguarda la parte proteica (che non deve mai mancare né a pranzo né a cena) consiglio di far ruotare nell’arco della settimana legumi, uova biologiche, pesce mediterraneo, carni bianche (pollo, tacchino), il meno possibile la carne rossa. Per variare si può inserire anche parmigiano, ricotta, tofu, formaggi di capra e formaggi da latte crudo di mucca.
Questo in linea generale. Spero di esserti stata utile, a presto!
Ciao mi chiamo Claudio e ho 37 anni,
anch’io stavo cercando in rete idee nuove per la colazione e devo dire che quanto scritto qui ti da effettivamente l’input a cambiare modo di fare colazione!
Dunque io ho cominciato da pochi giorni con il nuovo stile e vorrei capire se va bene, tipo ieri mattina ho mangiato fetta di pane al kamut tostata con marmellata di lamponi biologici, albume d’uovo in padella (tipo frittata) con un filo d’olio d’oliva, un’arancia e un caffè.
La mia domanda è posso mangiare l’albume anche con la fetta di pane tostato con marmellata?
Grazie per la risposta!
Ciao Claudio! Il pane rappresenta la quota di carboidrati della tua colazione, mentre l’uovo (che ti consiglio di consumare anche con il tuorlo, a patto che siano uova biologiche) è la quota di proteine: sono entrambi indispensabili per iniziare bene la giornata, quindi sì: puoi mangiarli entrambi. Non ci vedo molto bene pane+marmellata+uova in un sol boccone… Se vuoi mangiare il pane con l’uovo toglierei la marmellata, oppure terrei pane+marmellata e mangerei l’uovo a parte. Questo solo da un punto di vista del gusto, non nutrizionale! 🙂
Buongiorno. Fare colazione con una bella tazza di latte ed un’ arancia va bene? (il latte è totalmente scremato) . Poi un altra domanda, il salmone affumicato non fa bene??
Ciao Giuseppe!
Personalmente sono contraria al consumo quotidiano di latte, e oltre a questa mia opinione la tua colazione a base di latte e arancia è veramente troppo povera di nutrienti.
Il salmone affumicato non fa bene per due motivi: 1) L’affumicatura è fatta con fumo, e conserva sostanze tossiche 2) E’ ricchissimo di sale (anche 5-6 g all’etto, quando il massimo giornaliero di sale è proprio 6 g). Meglio il salmone naturale, magari cotto al forno o in padella!
Molto interessante l’articolo! Inizialmente io facevo latte e cereali come colazione, ma dopo un ora avevo calo brusco di concentrazione. Eliminando il latte e sostituito con il té la cosa è migliorata (aggiungendo qualche biscotto).
Il problema è che (essendo studente) nella prima ora è mezza della mattinata studio benissimo, ma poi ho un calo brusco di concentrazione (che recupero soltanto dopo pranzo).
Con yogurt bianco, té e mandorle potrebbe migliorare la situazione?
Grazie in anticipo
Ciao Matteo, benvenuto! Secondo me cambiare la colazione ti aiuterà ad avere più concentrazione lungo la mattinata: oltre a yogurt e mandorle ti consiglierei di aggiungere anche del pane (meglio di segale, oppure di grano duro) o dei fiocchi d’avena (se cerchi tra i miei ultimi articoli ce n’è uno dedicato proprio ai fiocchi per colazione). Ti aiuterà sicuramente! Se avvertirai ancora cali di concentrazione, fai uno spuntino con della frutta 🙂
Fammi sapere come ti trovi, a presto!
Buongiorno Arianna!
Sono una ragazza di 22, in questi giorni sto cercando di riportare in equilibrio le mie abitudini alimentari dopo un periodo di forte stress in cui ho mangiato schifezze senza ritegno e agli orari più impensabili.
Volevo solo ringraziarti per questo articolo, mi è molto d’aiuto, sicuramente seguirò il blog!
Grazie
Gabriella
Grazie a te Gabriella per il tuo commento! Spero troverai interessanti anche altri articoli! 🙂
Molto interessante questo articolo ben dettagliato e scritto. Io sono sottopeso e non c’è alimentazione che mi faccia ingrassare mangio fino a 5 volte al giorno e carboidrati e proteine in ottima quantita ma nulla. Ho un problema pero mi fanno molto male latte e anche lo yougurt (ne ho provati tutti sgrassati zymil non c’è stato nulla da fare e nemmeno per lo yougurt pure quello bianco mi fa male). Per un bel periodo di tempo ho saltato la colazione ma stavo peggio. Ora faccio una spremuta d’arancia zuccherata, buondi farcito al cioccolato e una banana. Va bene o posso integrare qualcos’altro? preferisco il salato al dolce. Ringrazio anticipatamente!
Ciao Marco, grazie per i complimenti! 🙂
La tua colazione mi sembra molto povera: praticamente fai il pieno di zuccheri, ma pochi nutrienti! Io ti consiglierei di cambiare in questo modo:
– Uno o due frutti (va bene la spremuta e la banana) + pane con burro e marmellata
– Uno o due frutti + pane con marmellata + una manciata di frutta secca
– Pane con un uovo alla coque (possibilmente biologico/categoria 0) + un pezzetto di grana + un frutto
– Pane con prosciutto crudo di Parma o San Daniele + una manciata di frutta secca + un frutto
Se hai bisogno di altri consigli scrivimi anche in via privata!
A presto!
Ciao!
Vorrei sapere se la colazione che faccio ogni giorno è sana, oppure totalmente sbilanciata (es. troppo ricca di carboidrati, ecc.).
Ogni mattina mangio/bevo:
– latte (25 cl ca.) e a volte vi aggiungo una tazzina di caffè (oppure 1-2 cucchiai di quei preparati per cioccolata o cappuccino, perchè purtroppo non ho nessuna macchina che mi possa fare una ciocciolata od un cappuccino decente -.-) oppure, in alternativa a latte&Co., mi mangio uno yoghurt bianco, nel quale poi inzupperò la frutta (vedi ultimo punto)
– nel latte/yoghut metto 3-4 cucchiai scarsi di cereali (muesli, per l’esattezza) se invece mi è finita la confezione e aspetto di comprarne una nuova, non aggiungo niente a latte/yoghurt xD
– 2 fette biscottate integrali con marmellata (= confettura extra) di fragola (mangio solo questa perchè mi piace un sacco :P) oppure 2 fette di pane integrale, sempre con marmellata alla fragola, (il pane è quello a fette confezionato tipo pancarrè, credo)
– una manciata di frutta secca (poco spesso, perchè solitamente, una volta aperto il pacchetto, la pilucco durante la giornata, quindi mi si finisce il pacchetto nel giro di due giorni xD, per questo non la compro sempre, perchè so come va a finire -.- )
– un frutto (oppure metà, a seconda delle giornate o della grandezza del frutto)
Non so se questa colazione che faccio è equilibrata, l’unica cosa che posso dire è che, quando mangio anche i cereali nel latte (e quando alla colazione aggiungo anche della frutta secca, anche se questo incide di meno) riesco ad arrivare a pranzo senza buchi allo stomaco (e quindi senza dover fare break di metà mattina).
Mia sorella mi dice che, secondo lei, è una colazione troppo abbondante… Ad esempio mi dice che:
– non devo mangiare frutta fresca e secca insieme, perchè così mangio “troppa frutta”
– non devo mangiare frutta fresca e marmellata di frutta, perchè anche qui mangerei “troppa frutta”
Non mi fido molto di mia sorella in fatto di alimentazione, quindi preferisco chiedere in questo blog… ù.ù Accetto tutte le critiche ed i consigli possibili 😀
Vorrei inoltre sapere come potrei rendere meno monotona la colazione inserendo anche una di queste varianti (ovviamente, sostituendola a qualcos’altro):
– succo di frutta o spremuta di frutta (fatta da me, perchè poco mi fido di quelle confezionate) –> la posso sostituire alla frutta? Ma così facendo, non stonerebbe un po’ con il latte o lo yoghurt?
– brioche (moooolto raramente) –> la posso sostituire a pane & marmellata? Oppure solo al pane e posso infarcirla con la marmellata (non sono solita aggiungere il burro)?
– crostata alla frutta –> la posso sostituire a pane & marmellata oppure alla frutta?
– ciambella o qualsiasi altra torta –> a cosa la posso sostituire?
Domanda: per la crostata/ciambella/torta, quante fette dovrei mangiare? 1-2 al massimo?
GRAZIE PER LA RISPOSTA E DELLA PAZIENZA NEL LEGGERE IL MIO “TEMA”!! 😀
Ciao Miriam! 🙂
Mi è un po’ difficile rispondere alla tua domanda perché non conosco nulla di te e delle tue esigenze, che sono variabili importanti di cui tenere conto per dare consigli alimentari. Quello che ti posso dire è che la colazione deve essere il pasto più importante della giornata per fare buona scorta di energie e nutrienti con cui affrontare la mia giornata. Il mio consiglio è scegliere UNA proposta per ciascuna delle categorie che ti propongo, e mischiare 3-4 categorie.
– CARBOIDRATI COMPLESSI: ad esempio pane o fiocchi d’avena; sconsiglierei i cereali da colazione (cornflakes) perché saziano poco).
– CARBOIDRATI SEMPLICI: frutta fresca, marmellate, miele.
– PROTEINE: yogurt intero bianco, ricotta o per le colazioni salate prosciutto crudo DOP, salmone, uova bio, parmigiano.
– GRASSI: frutta secca, burro di arachidi (senza sale o zucchero aggiunto).
Capisci quindi, ad esempio, che frutta secca e frutta fresca appartengono a due categorie differenti, e quindi possono essere mangiate entrambe. Frutta fresca e marmellata fanno parte della stessa categoria: meglio non usarle entrambe.
In tale ottica ti faccio degli esempi di corrette colazioni:
– Una fetta di pane con burro di arachidi e un frutto.
– Muesli (che già di suo mischia fiocchi d’avena e frutta secca, a volte anche miele) con yogurt intero bianco.
– Oatmeal (cerca il mio articolo suoi fiocchi d’avena per capire come farlo) con noci e banana.
– Fetta di pane con marmellata, yogurt e qualche mandorla.
I dolci (crostata, brioches, torte) è meglio tenerli giusto una volta a settimana perché sono eccessivamente ricchi di zuccheri che causano un indesiderato picco glicemico con precoce senso di fame. Ovviamente più ne mangi più “peggiora” la situazione: una fetta è più che sufficiente 🙂
…capito come funziona? 🙂 Spero di sì! Se hai bisogno di altre info scrivimi!
Questo articolo è fantastico, grazie mille… Dunque, io ho delle abitudini molto strane, mi sveglio la mattina alle nove, nove e mezza e faccio colazione con latte e cereali (eh già), pranzo verso l’una e un quarto, l’una e mezza con pasta e insalata, e poi uno spuntino veloce alle 6 ( solitamente una barrette della kellogs 81 kcal). Ceno tardi, nove e qualcosa con proteine e vado a letto verso l’una, l’una e mezza di notte… Mi consiglieresti sia la colazione che lo spuntino pomeridiano considerando che sono istruttrice di pattinaggio artistico e pratico anche la zumba? Grazie in anticipo ^^
Ciao Arianna! 🙂
Visti i tuoi orari e il tuo impegno fisico quotidiano, sarebbe assurdo saltare la colazione e non fare lo spuntino quindi… Sì: tienili fatti entrambi. Come colazione ti consiglierei di cambiare con una delle mie proposte, mentre per spuntino dovresti assolutamente sostituire quella barretta con qualcosa di più! Su questo sito non sono permessi alimenti industrializzati, ricchi di ingredienti ma poveri di nutrienti 😉 Fossi in te sostituirei con frutta fresca e/o frutta secca, oppure un pezzetto di pane nero con parmigiano, oppure uno yogurt con un pezzetto di cioccolato fondente. Fammi sapere!
Ciao,
Mi ha aiutato tanto il tuo articolo. Faccio il corriere, mi sveglio alle 6 e rinetro alle 9, 10 di sera. Ho la glicemia molto bassa, sotto 70. Mi puoi consigliare una colazione abondante ma senza carb? Grazie in anticipo
Con una glicemia così bassa troverei inutile e anzi controproducente escludere totalmente i carboidrati dalla colazione… Io terrei una fonte di carboidrati a basso indice glicemico, come pane di segale e/o frutta fresca 🙂 Se li escludi del tutto, la glicemia si abbasserebbe anche di più causando mal di testa, sonnolenza, stanchezza e torpore.
Bravissima
@Miriam: perdonami ma quello che mi stai chiedendo è un vero e proprio programma alimentare personalizzato, ed esula dai consigli che do gratuitamente sul sito 🙂 Se vuoi trovi tutti i miei contatti per fissare un appuntamento nel mio studio privato, altrimenti mi puoi dire di che zona d’Italia sei e posso vedere se ho contatti con qualche professionista cui indirizzarti.
Ti ringrazio della disponibilità, ma non mi sembra il caso. Ti vorrei chiedere soltanto un favore: se fosse possibile cancellare i miei post, o nasconderli, almeno per quanto riguarda gli ultimi quattro che ho scritto: in essi sono contenute informazioni, per quanto mi riguarda, personali, che ho scritto perchè speravo fossero utili ai fini di un consiglio od una risposta. Grazie
Cancellati, ma la prossima volta ricorda di non scrivere info personali sul sito… lascio a disposizione i miei contatti proprio per le domande più personali 😉
Grazie.
Ciao!
Innanzitutto complimenti per il blog, ho deciso di cambiare la mia alimentazione dopo aver letto un libro che mi ha letteralmente svegliata e il tuo blog è pieno di ottimi consigli 🙂
Purtroppo per tutta la vita ho fatto abbondante consumo di latte, specialmente a colazione e come sai le abitudini sono dire a. Morire. Volevo chiedenti se è possibile sostituire il latte di mucca con il latte d’avena e consumarlo quotidianamente con fiocchi d’avena al posto dei cereali. Che ne pensi?
Grazie mille 🙂
Ciao Giulia! Grazie per i complimenti 🙂 Al mattino puoi tener variato tra yogurt intero bianco e alcuni latti vegetali (personalmente credo che i migliori siano quello di cocco, di mandorla e di avena… Eviterei quello di riso e di soia).
Fammi sapere 😉
Grazie mille!
È scusami, non mi ero accorta che il commento fosse stato inviato, così l’ho scritto due volte! :),
Quando si commenta per la prima volta sono sottoposti a moderazione 🙂
Per rispondere alle altre due domande: io aggiungerei della frutta secca o semi oleosi, e terrei la frutta fresca come jolly. Vale a dire: puoi usarla a colazione (in sostituzione alla frutta secca oppure oltre a quella), come snack o non mangiarla affatto 🙂
Grazie ancora!
Penso proprio che il tuo blog diventerà una lettura quotidiana 😉
Buon lavoro!
Giulia, qual è il libro di alimentazione che ti ha “svegliata”? Scusa l’indiscrezione, ma sono curiosa!
Si chiama scegli ciò che mangi, di Anna Villarini. Lo conosci? È davvero molto interessante, oltre tutto propone anche una serie di etichette di prodotti venduti nei supermercati, ovviamente senza fare nomi, ma con un piccolo sforzo si può intuire.
L’ho trovato utilissimo, lo sto consigliando a tutti!
Potresti trovare interessante anche “In difesa del cibo” 🙂
Si, l’ho visto sulla tua pagina fb, di cui sono appena diventata fan. Penso proprio che lo comprerò!
Ciao!
Complimenti per il tuo blog, è davvero interessante!
Sto leggendo un libro che mi ha letteralmente svegliata e sono arrivata qui, grazie alle ricerche che sto facendo, perché questa lettura ha scatenato la mia curiosità e la preoccupazione per quanto di “cattivo” immettiamo ogni giorno nel nostro organismo.
Ho 25 anni e penso di non aver vissuto un giorno senza bere latte a colazione, ma vorrei cambiare le mie abitudini, vorrei chiederti: è consigliabile bere tutti latte d’avena con fiocchi d’avena al posto dei cereali? Dovrei aggiungere un frutto e della frutta secca?
Considera che la mia è la classica vita da studentessa, ma pratico sport tre volte a settimana.
Grazie mille e ancora complimenti!
Buongiorno le volevo chiedere se a colazione mangio yogurt+uova/pesce/carne/albumi posso avere problemi?come per esempio stitichezza o gonfiore ?grazie
Me lo deve dire lei 🙂 Fortunatamente siamo tutti diversi: c’è chi digerisce tranquillamente colazioni molto abbondanti e molto proteiche, e chi no.
Salve dottoressa sono un ragazzo di 20 anni che è fissato con l’alimentazione sana ed equilibrata intanto le faccio i componenti per l’articolo poi le chiedo qualche cosiglio sulla colazione … Di solito vario molto però nn trovo una colazione che mi soddisfi paso dal latte allo yogurt a latte di soia dalle fette bisco al
Miusle … Secondo lei quale potrebbe essere una colazione nutriente per un ragazzo che fa palestra 2 volte a sett e studia ?? Le fette biscottate biologiche con olio extra vergine d’oliva vanno bene?? Lo yogurt intero e meglio di quello magro ??
Ps: non ho mai provato la colazione salata sono sempre rimasto sul dolce (miele, marm, biscotti, cereali) prediligendo quelli con grassi buoni oli sani e farine bio lei cosa può Consigliami in merito ??
La ringrazio in anticipo e le porgo cordiali saluti
Ciao Matteo, grazie per i complimenti! 🙂
Prova uno di questi abbinamenti:
– 50-60 g di pane (meglio se di segale) con un vasetto di yogurt intero e 3-4 noci o 15 mandorle o nocciole
– 3-4 fette bio con confettura + yogurt greco con cacao e semi di girasole
– 1-2 fette di pane con salmone o prosciutto di Parma o un uovo alla coque se vuoi provare la soluzione salata
– 50-60 g di pane (sempre meglio se di segale) con un buon burro di centrifuga, confettura di frutta e uno yogurt intero bianco
Se a tutte queste colazioni aggiungi una porzione di frutta fresca è tanto di guadagnato! 🙂
grazie per i consigli un altra domanda visto che sono sotto peso di 5 kg e il mio personal trainer mi ha imposto degli alimenti che per me non sono salutare tipo insaccati tacchino a merenda come potrei fare i 2 spuntini??
poi va bene sia a pranzo che a cena un 120 g di carboidrati tipo pasta riso quinoa pane ecc( la pasta va bene anche alla sera?? ci sono parecchi pareri in rigurdo e sono curioso del suo) ovvimente con proteine e verdure?? le mie quantità sono abbastanza abbondati però mi trovo in difficolta sugli abbinamenti 1 perchè soffro di aria e 2 studiando anche io alimentazione ho paura di vari alimenti consigli in merito?? sempre grazie in aticipo
Beh, ma questi sono consigli molto personali: mi prendi un po’ alla sprovvista perché non ho idea della tua anamnesi 🙂 Tenderei a suggerirti di ridurre la quantità di carboidrati, e di bilanciare il resto del pasto/giornata in modo adeguato, ma davvero non posso dire di più: non sapendo nulla di te, non vorrei darti consigli errati.
Se vuoi qualche consiglio sugli spuntini guarda qui: http://www.alimentazioneinequilibrio.com/2012/05/30/spuntini-proteici-e-sani-per-chi-fa-sport; si tratta di spuntini proteici. Per quelli meno proteici:
– Pane di segale con burro di arachidi o crema di mandorle
– Macedonia con semi oleosi o cocco in scagli
– Yogurt con cacao e fragole
– Una manciata di fiocchi d’avena lasciati riposare qualche ora in latte di mandorle con aggiunta di uvetta e noci
grazie ancora però leggendo i sui blog o capito perchè consiglia lo yougurt intero invece che quello magro (grassi e zuccheri buoni equilibrati) ma non ho capito se c’è un latte (intero,ps, scemato,soia, mandorla ecc) che consiglia ho visto che non ama ne la soia ne il latte di mucca ma non ho ben capito il perchè??
Le motivazioni per cui ho sconsigliato latte vaccino e di soia sono spiegate nei relativi articoli, ossia qui (http://www.alimentazioneinequilibrio.com/2013/02/13/la-soia-le-perplessita-salutistiche-e-non-solo/) e qui (http://www.alimentazioneinequilibrio.com/tag/latte-e-latticini/).
Un tipo di latte vaccino che reputo migliore? Quello crudo, da buone fattorie.
dottoressa non contraddica il termine ma lei “demonizza” tutti i prodotti da forno per la colazione?? anche quelli bio con materie di qualità tipo biscotti con olio d’oliva e farina integrale (es: tondelli di frumento tre stelle o integrali alce nero) o fette biscottate sempre con olio extra di oliva e farine di farro,integrali ecc?? vorrei sentire una suo opinione in merito ci sono dei prodotti che lei consiglia??? grz in anticipo
Io non demonizzo nulla 🙂 Ritengo però che più l’alimentazione è naturale più è salutare, pertanto sconsiglio il consumo quotidiano di qualsiasi tipo di alimento industriale soprattutto se ci sono alternative fatte in casa selezionando di persona le materie prime. Se il consumo è sporadico il discorso è leggermente diverso: ci sono aziende che tengono in particolare conto le esigenze qualitative e altre meno. Anche nel biologico non è tutto indiscriminatamente sano: bisogna saper selezionare e capire fino a che punto interessi commerciali incidono sul prodotto.
Quindi Che prodotti mi potrebbe consigliare ??? 🙂
Ma come posso risponderti? 🙂 Mi stai chiedendo tutto e niente! È una domanda troppo generica e oltretutto non è mia abitudine consigliare marche specifiche se non per gusto personale… mi spiace!
Mi scusi mi sono espresso male intendevo prodotti in generale come fette bisco, biscotti o Altri prodotti non le marche 🙂 però ho capito che lei è per la nutrizione naturale e che sarebbe meglio non fare uso di questi prodotti ho compreso bene?? Anche se nel mondo d’oggi per il tempo e per i costi i prodotti da forno penso che siano i più consumati
Cerca di assicurarti che non contengano conservanti o coloranti, e che siano fatti con grassi buoni e non con margarine o oli vegetali non meglio identificati. Se il prodotto è ‘integrale’ è bene assicurarsi che sia fatto con farina integrale e non con fibra aggiunta, riportata in etichetta come “crusca/cruschello/fibra vegetale”.
Ho scoperto il tuo blog cercando informazioni sui problemi della caseina e poi ho letto molti altri articoli, mi piace il tuo approccio veramente informativo ed equilibrato.
A volte non è facile trovare il modo giusto di applicare in modo pratico le tante informazioni allarmanti che si ricevono, vivendo in un sistema commerciale che d’altra parte propina prodotti poco salutari; trovo che questi tuoi articoli possano essere un valido aiuto per districarsi in tutto ciò e ti voglio ringraziare per questo.
Per quanto riguarda la colazione ho molto da cambiare e cercherò di provare nei prossimi giorni. L’unica cosa che non ho capito è perchè consigli il pane di grano duro in alternativa a quello di segale? Qual’è il vantaggio del grano duro su quello tenero? Grazie.
Ciao Abia, grazie per i complimenti 🙂
Per quanto riguarda il grano duro: si tratta di una farina (più propriamente semola) meno raffinata rispetto a quelle di grano tenero, con un indice glicemico inferiore e una maggior presenza di carotenoidi. Spesso invece la farina di grano tenero che si usa per il pane è la 0 o 00, che determina un innalzamento glicemico indesiderato; certo, se invece trovi un buon produttore di pane a lievitazione naturale con farina 1 o 2, non ho proprio nulla in contrario! 🙂
Grazie, ora mi è chiaro. In realtà io non mangio del vero e proprio pane ma delle piadine che faccio con farine di cereali vari, mai completamente raffinate. Intanto le mie nuove colazioni comprensive di frutta fresca, carboidrati, proteine e frutta secca hanno cambiato decisamente in meglio le mie giornate, ora parto con più ottimismo e voglia di fare! E, cosa che non speravo, anche mio marito ha accolto favorevolmente la nuova abitudine 😀
Non sai quanto mi possa far piacere leggere questo tuo commento 🙂
Ciao, ti faccio anche io i complimenti, mi sono imbattuta nel tuo blog cercando colazione salata e ho trovato parecchie risposte. io ho 34 anni e insegno, mi sveglio sempre alle 6.30 poi ho tempo alle 11 per fare merenda e vado in palestra(allenamento aerobico, ma sono sottopeso!!) in orario pranzo. Facendo una colazione salata cosa potrei alternare, tenendo fisso il pane di segale? Uovo, prosciutto, parmigiano..altri formaggi indicati? Prima dello sport frutta? E alle 11? Forse anche niente data la colazione? Ora la mattina consumo caffelatte con fette biscottate e marmellata, e siccome parlo tanto noto che se evito il latte alle 9.30 già i succhi gastrici mi uccidono 🙂 grazie in anticipo x i tuoi consigli!
Grazie per i complimenti Silvia! Cerco di rispondere alle tue domande:
– Come colazione salata puoi alternare: uova bio (alla coque), prosciutto crudo di Parma o San Daniele, ricotta, parmigiano, salmone (meglio al naturale cotto in forno magari la sera prima, evitando quello affumicato). Visto che mi hai detto di essere sottopeso, terrei di fisso anche una manciata di frutta secca oltre che il pane di segale.
– Prima dello sport la frutta va bene solo se consumata almeno due ore prima, altrimenti ti appesantisce. Ottima anche una manciata di uvetta con un paio di noci o 4-5 mandorle.
– Spuntino alle 11: puoi portarti ancora frutta, frutta secca, pane di segale, yogurt, un pezzetto di parmigiano… Le quantità variano a seconda della fame e delle esigenze che hai. Comunque, ti consiglierei di tener sempre fatto lo spuntino a quest’ora, perché passano molte ore dalla colazione, e inevitabilmente ne passeranno altre prima del pranzo, soprattutto se vai in palestra.
Spero di averti aiutata! 🙂
🙂 non sottopeso..”normo”! cioè sono alta 1, 67 e peso circa 59-60 kg! ti ringrazio, ieri ho fatto la nuova spesa pro_colazione_salata 🙂 quello che prima compravo per il mio pranzo veloce ora servirà per la mattina. dovrò solo svegliarmi un pochino prima perchè la fetta biscottata era più rapida! sto tentando una campagna di sensibilizzazione x colazione sana anche a scuola: sono biologa e insegno scienze ai ragazzini, se sapessi le colazioni che fanno! leggerò il tuo blog, vedo che è pieno di spunti interessanti. buon lavoro e grazie!
Purtroppo lì la “colpa” più che dei bambini è dei genitori… A volte nemmeno per poca attenzione, ma per convinzioni alimentari sbagliate.
Spero che troverai altre informazioni utili sul mio sito, e se avessi altre domande non hai che da chiedere!
Ciao, innanzitutto mi unisco ai già numerosi complimenti per questo blog. Ti volevo chiedere un consiglio.
Sono un giovane atleta che pratica attività agonistica abbastanza pesante (maratona) con anche due allenamenti giornalieri. Mi ritrovo perfettamente in quelli che sono i tuoi consigli sulla colazione, infatti da un po’ sto cercando di eliminare i vari biscottini/fette biscottate classici, prediligendo yogurt bianchi, avena al naturale e pane semintegrale casereccio a lievitazione naturale, non disdegnando spesso anche di inserire un po’ di prosciutto.
Inutile dirti che rispetto al “classico” caffèlatte e biscotti mi sento più pieno e più pronto ad affrontare la mattinata.
Il mio dubbio riguarda una colazione che precede gare e/o allenamenti impegnativi. Vedo tanti atleti mangiare ad esempio tè e fette biscottate (solo zuccheri a alto IG) per non appesantire la digestione in vista di una gara, ma a me personalmente questa colazione mi lascerebbe con la fame dopo poco tempo. Ti volevo chiedere appunto qualche proposta che possa unire la facile digeribilità di una colazione di questo tipo alla “completezza nutrizionale” delle varianti da te proposte. Grazie mille 🙂
Grazie anche a te Gio, di cuore!
Sono felice di averti dato i giusti input per il cambiamento della colazione ordinaria! Per quanti riguarda i consigli da gara… se hai almeno un paio d’ore di tempo: fette biscottate o pane (in questo caso non di segale) con burro e marmellata e frutta secca! Da bere, tè o spremuta. Eviterei latticini prima dello sport… puoi anche optare per la colazione del ciclista: pasta con olio e parmigiano 🙂 prima di provarla in gara comunque ti consiglio di provare questa colazione prima di un allenamento importante per testare se la reggi senza alcun problema: c’è chi ci mette un po’ a digerire i grassi e questo interferisce con la performance…
Ti ringrazio per la risposta veloce ed esauriente 🙂
Ancora complimenti per il tuo blog. Continuerò a seguirti sicuramente!
ciao Arianna, complimenti anche da parte mia per il tuo blog e i tuoi preziosissimi consigli ma volevo farti delle domande, ho trovato al supermercato solo orzo soffiato e riso soffiato “fiorentini” per la colazione come carboidrati complessi ma leggendo il tuo blog ho visto che li sconsigli. Volevo chiederti il motivo (dato che ho proprio ieri ho comprato un pacco d’orzo soffiato da 250 gr), se secondo te può comunque andare bene magari in quantità più modeste e se sì quali quantità.
Ciao Rossella 🙂
Per le quantità non posso esserti d’aiuto: posso dare indicazioni generiche, ma per darne di personalizzate avrei bisogno di conoscere molto di più circa le tue abitudini e le tue necessità. Posso invece dirti perché sconsiglio i cereali soffiati: sono prodotti con una tecnologia simile a quella dei pop-corn, che fa “scoppiare” il chicco; questo comporta la perdita di tutte le sostanze nutritive veramente importanti (minerali, vitamine, fibra) e l’innalzamento dell’indice glicemico. Di fatto, i cereali soffiati non saziano ma al contrario aprono un buco nello stomaco a distanza di pochissimo tempo dalla colazione. Non sono meglio dei cornflakes… Ti consiglierei di finire quel pacco (magari aggiungendone un paio di cucchiai allo yogurt, ma tenendo sempre un’altra fonte di carboidrati complessi), e di non comprarli più 😉
Ciao, da qualche tempo sto pensando di passare alla colazione salta, forse perchè non è la prima volta che sento dire che il latte e caffè di primo mattino non fa bene infatti la maggiorparte delle volte vado a lavoro stanco e assonnato e cosi mi sento tutto il giorno. Poi al mattino mi viene presto fame.
Ti dico la mia giornata tipo cosi magari mi puoi consigliare cosa mangiare al mattino:
Sveglia 5:15 colazione con latte parzialemente scremato Zymil, caffè e 4-5 fette biscottate o biscotti tipo plasmn.
1 Caffè verso 6:00 appena arrivo sul luogo di lavoro
Seconda colazione 8:30-9:00: Panino di farina 00 100g con unodi questi ingredienti bresaola, spek, fesa di tacchino, prosciutto crudo. ed un frutto
Terza colazione alle 12:00 un altro frutto
Pranzo alle 14:20 Un primo con contorno e furtta
Cena Orario non preciso che varia dalle 20:00 alle 22:00
Carne con verdura ed altra frutta.
Spero di poter ricevere presto risposta. Grazie!
Ciao Marco, prova a sostuire la colazione con una di queste alternative: 1) Pane di grano duro con salmone affumicato o prosciutto di Parma o San Daniele 2) Pane di grano duro con uova strapazzate 3) Omelette fatta al momento e un pezzo di parmigiano. Aggiungi anche della frutta fresca e una manciata di frutta secca (tipo noci o nocciole o mandorle): è molto probabile che riuscirai ad arrivare almeno alle 10 passare senza bisogno di altri spuntini. Fammi sapere, a presto!
Buongiorno, sono una ragazza di quasi 30 anni, faccio un lavoro sedentario e poca attività fisica, che sto cercando di aumentare passo-passo. Vorrei qualche consiglio per la colazione. Di solito in inverno prendo il thè caldo con un cucchiaino di miele e 4 biscotti integrali. D’estate oppure quando sapevo di fare tardi a pranzo bevevo 250 ml di latte parzialmente scremato con una porzione di muesli (30 g circa). L’estate scorsa però, dopo aver sofferto molto di stipsi, ho scoperto che sono i latticini a provocarmela, il latte in particolare (specie se capitava di mangiare poi uno yougurt o un gelato nel pomeriggio). Quindi adesso prendo un succo di frutta o un frutto oppure un thè freddo con 2 fette biscottate integrali e due cucchiaini di marmellata sopra. Però vorrei variare. Cosa potrei mangiare, senza yougurt o latte? (mangio mozzarella, grana o altri formaggi 2 volte a sett senza problemi)
Grazie
Ciao Pam 🙂 Perché non provi una delle seguenti alternative?
– Pane (segale, grano duro, lievitazione naturale) con confettura e una manciata di frutta secca
– Fiocchi di avena nel modo che avevo consigliato qui usando latte di mandorla per l’ammollo
– Frullato con avocado e altro frutto più zuccherino (tipo pesche o albicocche)
Spero di esserti stata utile 🙂
Ciao,
Sto cercando consigli per una colazione molto proteica. Faccio sport in maniera costante e vorrei aumentare massa con cibi sani. Mai preso roba in polvere; provato e abbandonato subito anche il “frullatone” con latte, banane, uova, etc. La colazione mi deve “piacere”, cosi come il cibo, non lo inserisco solo come carburante come molti sportivi. Qualche consiglio? Salata o dolce, no problem. Grazie.
Ciao Enrico! Prova una delle seguenti:
– 2-3 uova biologiche alla coque, all’occhio di bue o in camica (no sode) con un pizzico di pepe e un paio di fette di pane di segale/grano duro
– Pane di segale/grano duro con burro di centrifuga e prosciutto di Parma o altro affettato senza conservanti (es. speck biologico), oppure dell’ottimo salmone selvaggio affumicato
– Pane (come sopra) con burro d’arachidi, marmellata e uno yogurt greco (molto più proteico di quello normale)
– Omelette servite dolci o salate (quindi o con cacao e miele, ad esempio, o con affettati)
Potresti inserire anche del formaggio come parmigiano o ricotta, frutta secca proteica (pinoli, anacardi, arachidi) e volendo del latte di mandorla.
Spero di esserti stata utile!
Ciao Arianna, complimenti per il tuo bellissimo e soprattutto interessantissimo sito!
Hai ragione sui cereali soffiati, l’abbiamo sperimentato sulla nostra pelle io e mio marito: colazione con gallette di riso soffiato e marmellata…dopo mezzora una fame!!! 😀
Adesso facciamo colazione con una fetta tostata di pane di farro con semi di sesamo (fatto da me in casa) e marmellata, una fetta di torta sempre fatta da me (farina di farro, zucchero di canna, uova, olio, noci e uvetta) e una tazzina di caffè (ebbene sì!)
Facciamo lavoro di ufficio, con questa colazione alle 7 e mezza teniamo fino alle 11 senza problemi…cosa ne pensi?
Grazie per i tuoi consigli, a presto!
Ciao Laura! Credo che le tue siano ottime colazioni! Volendo, in autunno puoi sperimentare anche la ricetta del castagnaccio (qui) che è un dolce veramente ben bilanciato, privo di zucchero, e ottimo per la colazione. E, sempre se volete, ogni tanto potete alternare la colazione con del muesli (qui) o con qualcosa di questo genere. Tutto dipende dai gusti, a questo punto! 🙂
Grazie, gentilissima! Proveremo di sicuro i tuoi suggerimenti, soprattutto il castagnaccio, non vedo l’ora che arrivi il freddo!! 😀
Ancora grazie per i tuoi consigli e per i post molto interessanti del tuo sito, continuo a seguirti 🙂
Contentissima di esserti d’aiuto! 🙂
Ciao Arianna,
da quanto ho capito trattasi di regime alimentare “zona” che si basa proprio sul controllo dell’insulina…beh, io lo seguo da un po’..è stato faticoso a colazione perché ero abituata con un caffè e spesso anche nulla visto che al mattino non ho mai fame, ma il risultati si vedono..sull’umore, sull’energia….sulla pelle, e sul peso e poi mamma mia…quanto si mangia..mangio più di quanto mangiavo prima con la differenza che non ho mai attacchi di fame e invece di ingrassare dimagrisco! <3 Ciao a presto.
Ciao! 🙂
Sono contenta di sapere che la Zona ti abbia aiutata ma mi spiace dirti che non è il modello dietetico da me proposto in questo articolo o in altri… anzi, ritengo che sotto certi aspetti sia sconsogliabile e poco sana, come ad esempio la sua insistenza fissa sulle proteine senza distinzione nella qualità delle materie prime, tale per cui un affettato pieno di conservanti è messo sullo stesso piano nutrizionale di carne fresca da cuocere. No, non mi trova d’accordo Sears 😉
Ciao, io soffro di sindrome ovaio policistico e l’endocrinologa mi ha consigliato la colazione salata. Mangio pane integrale con affettato tipo bresaola, prosciutto crudo o petto pollo o tacchino e the verde. Secondo te forse è meglio non mangire sempre questi affettati per i conservanti?
Ciao Giovanna, io sconsiglierei gli affettati proprio per via dei conservanti. Potresti rivolgerti a un fornitore biologico: in quel caso gli affettati non hanno conservanti chimici, ma che sia un affettato artigianale e non di quelli mosci mosci in bustina 🙂 Oppure puoi alternare con un uovo all’occhio di bue o alla coque. Magari ti è utile sapere che il crudo di Parma o San Daniele non contiene conservanti anche quando non è bio!
Grazie dei consigli. Una curiosità ma uovo strapazzato va bene lo stesso? Perchè proprio alla coque? Con cosa potrei variare? Il latte una o due volte la settimana non va bene per ovaio policistico?
Inoltre volevo chiederti, può andare bene fare spuntino con la frutta e un pezzettino (10 g) di grana, leggevo che così non innalza troppo l’indice glicemico.
Grazie della tua gentilezza e professionalità!
Ciao Giovanna! Io consiglio l’uovo alla coque perché mantiene il tuorlo ben morbido: va bene comunque anche in camicia o all’occhio di bue. Strapazzato direi di no: il tuorlo cuoce troppo, il colesterolo e i grassi si cristallizzano, il tutto diventa pesante da digerire (4 ore anziché 2!).
Per il latte: dipende qual è il tuo obiettivo. Se hai grossi sintomi da ovaio policistico (es. irsutismo, acne) ti consiglierei di fare una “cura” vera e propria senza alcun tipo di latticino; se invece i sintomi sono lievi o proprio non ne hai, puoi introdurre un paio di volte il latte (sarebbe meglio lo yogurt, comunque).
Verissimo che frutta + parmigiano abbassa l’indice glicemico, ma si devono valutare pro e contro: in estate sarebbe bene moderare molto i grassi (parmigiano) e preferire frutta fresca ricca di minerali; ne mangi una porzione normale (200-250 g) ti assicuro che non hai un carico glicemico elevato, anzi!
Grazie, ottimi consigli…putroppo ho acne e perdo un pò di capelli. Sono un pò confusa su cosa mangiare e cosa no adesso! L’endocrinologa da cui sono andata mi ha detto di fare colazione salata, 2 volte a settimana pasta integrale con verdure e proteine, 4 volte riso integrale sempre con verdure e proteine, La sera un secondo con tanta verdure. Tu cosa dici?a metà mattina mi piace bre il caffè, ma proprio amaro non ce la faccio, così al posto dello zucchero (ne mettevo mezza bustina di canna) adesso metto un pò di latte. Proverò a non bere più latte e nel caffè cosaè meglio mettere? La pizza ogni tanto si può mangiare?
Scusa se continuo a scriverti ma sono un pò confusa adesso…
Ti direi di seguire i consigli della tua endocrinologa, che avendo un tuo quadro clinico più completo saprà sicuramente meglio di me cosa sia l’ideale 🙂
Per il caffè, io… toglierei proprio il caffè! 😉 Può contribuire a stimolare le surrenali creando le basi per lo sfogo acneico.
Pizza: farei prima 3-4 settimane di detossinazione, e poi proverei a reintrodurla ma senza mozzarella (tipo con gamberetti, rucola e grana, o ai frutti di mare o alle verdure).
Non preoccuparti comunque, se mi scrivi non mi stressi: se posso essere d’aiuto lo faccio volentieri!
Ciao Arianna, volevo chiedere per pcos con acne, i mandarini sono troppo zuccherini o vanno bene? Quale frutta si dovrebbe evitare?
Grazie
Se bilanciati a una piccola parte di grassi (es.frutta secca) o a fine pasto possono andar bene anche frutti molto zuccherini come mandarini, fichi, uva, cachi. Consiglierei non più di 150 g circa vista la problematica di PCOS…
Finalmente la luce 🙂 Grazie da un frequentatore di occasionali ma fastidiose ipoglicemie mattutine!
Da circa un mesetto mi sono assestato su una base di yogurt con 30 gr. di fiocchi d’avena + frutta secca o con muesli (http://shop.eataly.it/it/muesli-semplice-delizia-340g-dorset-cereals.html), a cui aggiungo un cucchiaino di miele, poi mi taglio una fetta di pane di segale (o comunque grano duro) con confettura casalinga di mele cotogne poco o niente zuccherata (più raramente uovo o salmone). E devo dire che per ora va molto meglio!!! La vera prova sarà però in autunno con il ritorno al sovraccarico di stress lavorativo 🙁
Faccio colazione intorno alle 7 però a pranzo non arrivo ancora lo stesso e verso le 10,30, anche se in modo molto più tranquillo, necessito di uno snack (ma cosa? un frutto? una barretta? dovrei invece alzare la dose di avena a 40 o 50 gr?). Faccio un lavoro sedentario e nuoto in piscina al pomeriggio 2 o 3 volte la settimana. Pranzo alle 13 in mensa o al bar con secondo e contorno. Dopo pranzo divento un diesel e posso arrivare alla cena e anche oltre senza alcun problema.
Come ti sembra il mio ingresso? 🙂 Hai suggerimenti?
Grazie mille e complimenti!
Ciao Guido! Che piacere essere riuscita a risolvere un tuo problema, che immagino essere alquanto fastidioso!
Ti consiglierei prima di tutto di fare uno spuntino a metà mattina, con frutta fresca (se dovessi arrivare con troppa fame a pranzo aggiungerei anche una manciata di frutta secca, oppure un pezzo di parmigiano). Prova a vedere come va: se ancora il livello di energie mattutine non fosse ottimale cambia le dosi della colazione, aumentando il tutto. Secondo me potresti provare anche con una colazione salata, che ti tiene molto di più la sazietà: pane di segale, burro (meglio di panna di centrifuga, tipo il Vipiteno) e affettati senza conservanti (crudo di Parma/San Daniele o altri affettati biologici), oppure un paio di uova al tegamino cotte con un pezzetto di burro e servite con pane di segale. Sempre con lo spuntino a metà mattina: prova, magari è uno shock approcciarsi al salato a mattina appena iniziata, ma noterai la differenza! Te lo consiglio perché mi dici che a pranzo reggi benissimo i secondi piatti 😉 Ovviamente a cena metti un bel primo piatto con contorno!
Fammi sapere, ci tengo!
OK, provo il salato con lo spuntino di metà mattina e ti faccio sapere.
Dovevo nascere a Londra per il breakfast … se non altro imparavo bene l’inglese 🙂
Ciao e grazie mille
Ciao Arianna!
Oggi è il primo giorno della mia “conversione” alla colazione salata. La voglio provare perché per lavoro mi devo muovere da una parte all’altra della città come un grillo e faccio abbastanza sport, dalle 2 alle 4 volte a settimana. Vorrei fare quindi un pieno di energie al mattino che mi consenta di arrivare a pranzo (dalle 13 alle 15, a seconda dei giorni) non famelica. L’unica cosa è che però per il mio stomaco è troppo. Oggi dopo un uovo in camicia con pane di segale e un tè verde il mio stomaco mi ha chiesto pietà! Vale lo stesso se sposto la frutta secca e il frutto come spuntino verso le 11?!
Prova a fare la colazione salata + uno spuntino verso le 11-12 a seconda dell’ora in cui pranzerai. Secondo me, comunque, potresti reggere meglio due uova con però pane di grano duro anziché di segale… Prova a farmi sapere 🙂
Ciao e complimenti per il sito interessantissimo. Mi sono convertita alla colazione salata da poco proprio seguendo i tuoi consigli e ora finalmente al mattino sono piena di energia ! Sono un educatrice cinofila cammino e corro parecchio e con una semplice colazione biscotti + caffè mi sentivo svenire a causa anche della mia ipotensione . . Ho solo ancora dubbi sul pranzo , proteine o piatto di pasta ?potresti consigliarmi ? Grazie !
Ciao Daniela, grazie mille per il complimento!
Se nel pomeriggio sei molto attiva -fisicamente o mentalmente- ti consiglierei un secondo piatto con verdura, che non solo ti mantiene più a lungo la sazietà ma ti evita anche la fastidiosa sonnolenza post-prandiale. La sera, vicevera, un bel primo piatto per reintegrare le riserve energetiche e conciliare il sonno! 🙂
Complimentissimi per il sito, l’ho scoperto qualche settimana e l’ho letto tutto d’un fiato.
Avrei un dubbio. In alcuni articoli citi il latte di soia, ma mi pare di capire che sull’uso della soia ci sono parecchi dubbi. Fino a tre anni fa ero una “lattomane”, adoravo il latte, ma informandomi ho scelto di ridurre i latticini nella mia dieta, e ho sostitito il latte della colazione col latte di soia. Lo yogurt mi piace, ma la mattina sento il bisogno di una bevanda calda in cui inzuppare i fiocchi d’avena. Secondo te è sconsigliabile bere tutte le mattine 150 gr di latte di soia (bio, no ogm, soia italiana)? Alla fine la quantità di soia in un litro di latte è l’8%, in 150 gr di latte ci sono 12 gr di soia… Ho provato il latte di riso ma è troppo dolce e poco proteico, il latte di mandorla è troppo costoso.
Ciao Tiziana, grazie per i complimenti! 🙂
Riguardo la domanda che mi hai fatto… questo sito e le informazioni contenute non sono statiche: so evolvono con me e con i miei sempre nuovi studi. Inizialmente consigliavo anche latte di soia, ma con il tempo mi sono ricreduta: credo sia un alimento da lasciare proprio come un consumo sporadico. Potresti alternate tra bevanda di avena, di mandorla, spremute,infusi, tè… cchiaramente se la tua bevanda è “vuota” come un tèsarebbe cconsigliabile aumentare le altre quantità della colazione! 😉
Grazie del consiglio, in fondo tutto sta nell’organizzarsi.
Uno yogurt al giorno invece è possibile mangiarlo? O essendo un latticino il consumo non dovrebe essere quotidiano?
Se non hai problemi di digeribilità, acne o ovaio policistico va bene uno yogurt intero bianco al giorno. Qualora quest’inverno notassi più muco, tosse catarrale o raffreddori sospendi tutti i latticini per un po’ 😉
Complimenti per il sito; scrivo per la prima volta e devo dire che difficilmente si trovo sul web siti professionali e ben spiegati come il tuo oltre alla disponibilità che ci dedichi ; D
Un’opinione sulla mia colazione ( sport 3 volte la settimana, ma in sovrappeso 😛 ):
-frullato di yogurt bianco intero con banana+ un frutto di stagione, 1 fetta di pane con un velo di confettura bio, frutta secca.
Mi stuzzica anche quella salata ma al posto del salmone ( poco economico XD) cosa mi consigli?
Grazie della disponibilità!
Grazie mille per i complimenti Giuseppe! 🙂
La tua colazione mi sembra andare abbastanza bene, ma fai attenzione all’abbinamento yogurt (o latte) con la banana: mooolto difficile da digerire; lascerei solo dell’altra frutta fresca. Per la colazione salata, puoi variare: prosciutto crudo di Parma o San Daniele, uova alla coque, uova al tegamino o in camicia, tonno o sgombro sott’olio in vaso di vetro ben sgocciolato, affettati senza conservanti 🙂
Ciao. Recentemente ho letto su di un sito un articolo di una persona che si professa esperta in alimentazione (se vuoi, potrei darti anche il link) e dice che è inutile sostituire a latte e yoghurt intero quelli magri perchè differiscono poco gli uni dagli altri. Questa informazione mi ha lasciata alquanto perplessa. Innanzitutto secondo me se “intero” e “magro” non hanno lo stesso significato. Inoltre ho sempre pensato che yoghurt con l’1% o lo 0% di grassi (es. yoghurt greco, ma anche lo “Yomo” che prendo abitualmente) fossero adatti per una dieta dimagrante, ma anche nel caso una persona li consumasse giornalmente. Stesso discorso per il latte. Però ciò che ho letto mi lascia veramente confusa, tanto che non so più cosa pensare. Cosa mi sapresti dire a proposito?
Concordo completamente: la dieta e l’alimentazione non sono solo questione di calorie. Gli yogurt magri saziano di meno di quelli interi e non permettono un assorbimento delle vitamine liposolubili (A D E K, assorbibili solo in presenza di una quota di grasso). Oltretutto leggi gliingingredienti degli yogurt magri: cosa c’è di *naturale* lì dentro? Tra edulcoranti e stabilizzanti, ben poco! Yogurt intero bianco, eventualmente con aggiunta di frutta fresca e miele: è l’unico tipo di yogurt che metto nelle mie diete!
Tieni conto anche di una fattore meramente matematico: uno yogurt magro contiene 60-80 kcal, quello intero 80-100. C’è davvero questo divario calorico, a fronte di grandi differenze salutistiche? 🙂
(Ovviamente gli yogurt alla frutta sono da sconsigliare di qualsiasi tipo siano: non è frutta fresca ed è comunque un eccesso di zuccheri)
Bellissimo sito complimenti!
Voglio iniziare a metter in pratica i tuoi consigli per la colazione.
Terrei come schema guida questo da te proposto:
Scegliere UNA proposta per ciascuna delle categorie e mischiare 3-4 categorie.
– CARBOIDRATI COMPLESSI: ad esempio pane o fiocchi d’avena;
– CARBOIDRATI SEMPLICI: frutta fresca, marmellate, miele.
– PROTEINE: yogurt intero bianco, ricotta o per le colazioni salate prosciutto crudo DOP, salmone, uova bio, parmigiano.
– GRASSI: frutta secca, burro di arachidi (senza sale o zucchero aggiunto).
La mia domanda è: la frutta secca è “obbligatoria” ?
A me non piace molto e inoltre mio papà è allergico a noci, nocciole, mandorle e simili (vorrei convertirlo alla tua colazione)
È possibile sostituirli con qualcos’altro?
Grazie mille!
Grazie per i complimenti 🙂
Ti consiglierei di aggiungere la frutta secca (o dei semini tipo di zucca o girasole) perché abbassano il carico glicemico e ti saziano a lungo. Ad ogni modo non c’è nulla di obbligatorio: devi solo trovare l’equilibrio adatto a te e alle tue esigenze 🙂
Complimenti per il sito! finalmente qualcuno che parla in modo chiaro e comprensibile!
Volevo porti una domanda….cosa ne pensi delle barrette sostitutive del pasto? secondo te sono un valido alimento quando si è fuori casa? grazie lucia
Grazie Lucia! Riguardo alle barrette: sono completamente contraria. Sono robaccia raffinata, industrializzata, che non nutre e che non è sana. Assolutamente no per quanto mi riguarda…
Buongiorno, anche io mi aggiungo ai complimenti per il sito davvero molto utile e ben fatto.
volevo sottoporle la mia colazione attuale in quanto da qualche giorno la sazietà iniziale si è ridotta e mi viene fame intorno alle 11 della mattina (di solito pranzo attorno alla una)
Al momento mangio.
150g di yogurt greco total zero fage, 1 kiwi, 1 mela passata al microonde e frullata con un po’ di cannella e 2-3 mandorle, che aggiunto parte allo yogurt e parte ai fiocchi d’avena (50g) messi a mollo nel latte di soia la sera prima. Mentre perparo queste cose mi bevo un caffè (amaro).
Alternativamente nei fiocchi aggiungevo qualche frutto di bosco fresco quando c’erano ancora, o un pezzettino di cioccolato fondente.
Poi cosa ne pensi dei fichi?
Grazie e complimenti ancora!
Ciao Riccardo! Grazie per il complimento 🙂
In linea generale… La tua colazione mi sembra un po’ troppo ad elevato carico glicemico per poterti saziare a lungo. Fossi in te, proverei a sostituire lo yogurt 0% con uno yogurt Fage intero o -meglio ancora- passare ad una colazione salata con uova (2, biologiche) al tegamino, pane di segale (o Altamura), frutta secca (almeno 8-10 mandorle!) e se vuoi anche frutta fresca. Vedrai che cambiamento 🙂
Fichi: se è un consumo abituale di fichi secchi, li riserverei nel post-workout. Molto zuccherini 🙂
grazie dei suggerimenti! . quindi niente fiocchi? peccato mi piacevano 🙁
Per le uova , il mio colesterolo é familiarmente alto sia ldl che hdl, non rischio di esagerare? comunque proveró sicuramente, tipo 0 giusto?
Sono ovviamente suggerimenti generici: tu volevi qualcosa che ti saziasse di più, giusto? 🙂 se ti piacciono i fiocchi tienili, ma usa yogurt grecointero o al 2% e aumenta molto la frutta secca!
Uova: tipo 0 esatto. Non ci dovrebbero essere problemi, tu tieni i valori sotto controllo soprattutto quelli di LDL 😉 Tieni conto che l’enzima che codifica per il colesterolo risente dei carboidrati semplici soprattutto: se ccerchi avevo scritto un articolo in passato…
ah certo hehe. Comunque ho capito il concetto. Per esempio oggi ho fatto colazione con una fetta di pane di segale PEMA e del salmone grigliato 😀
Lo yogurt al 2% è meglio perché è più saziante e riduce la glicemia giusto? Ho trovato l’articolo che dicevi, molto interessante.
Ti ha saziato di più la colazione salata? 🙂 Occhio a non ridurre le quantità, ovviamente 🙂
Lo yogurt al 2% sì, lo consiglio per il miglior bilanciamento tra macronutrienti!
si ed era anche molto buona! Devo un po comprendere le dosi magari ridurre un po’ il pane rispetto al salmone. L’unica pecca è che è un po’ più complessa l’organizzazione, infatti pensavo di risolvere con del salmone affumicato o della fesa di tacchino arrosto, cotto dop, che ne dici? anche per questioni di tempo. Lo yogurt è nella lista della spesa, appena finisco il total0, per ora mangerò più mandorle 🙂
Fesa di tacchino e cotto non li approvo: se miri solo ad avere ‘proteine’ d’accordo, se ci tieni alla qualità di quello che mangi eviterei. Perché non fai cuocere il salmone la sera prima? Una parte la usi come cena, e un po’ te lo tieni via per qualche colazione 🙂 Salmone affumicato… nì: cioè, sì ma non troppo spesso. Ti rimando qui per il sale e qui per l’affumicatura 🙂
Ciao Arianna, grazie per la risposta che mi ha dato qualche giorno fa sul l’indice glicemica e acne. Io una mattina mangio una tazza di latte d’avena con fiocchi d’avena e caffé e il giorno successivo la solita tazza di latta d’avena con caffé e biscotti senza lievito e 2 kiwi, é a basso indice glicemico? Che ne pensi de lievito e acne? Grazie e buona giornata
Non ci sono correlazioni tra lieviti e acne.
Le tue colazioni non sono propriamente a basso IG: sono solo carboidrati, manca una parte di grassi 🙂 Aggiungi frutta secca!
Grazie per la pronta ed esauriente risposta. La frutta secca noci, mandorle e nocciole mi fanno gonfiare la lingua, un’alternativa? Semi di zucca? Cosa ne pensi dei semi nelle insalate? Quando vanno bevuti i centrifugati? Grazie
Ottimi i semi, un bel cucchiaio 🙂 Perfetti anche nelle insalate!
Centrifugati: come bevanda al mattino o come aperitivo alternativo, perché no?
thè verde e pompelmo (o spremuta di pompelmo) possono essere alternati la mattina per colazione??? o sarebbe meglio prenderli in altre occasioni durante la giornata??? io faccio palestra 3 volte a settimana, precisamente il Lun – Merc – Ven. Grazie!
Alternali tranquillamente, perché no! 🙂
Ciao Arianna 🙂
Noi di solito mangiamo fette biscottate integrali con marmellata e succo di frutta ma verso le 10.30 mi torna fame come hai detto tu 🙁
Cibi tipo fiocchi di avena, farro soffiato, fette fatte in casa integrali, marmellata all’80% di frutta possono essere mangiati? In quali dosi?
La mattina mi sa che dovrei svegliarmi un po’ prima per assaporare tanti nuovi gusti!
Grazie mille!
Vale
Per le quantità non ti so essere d’aiuto: dipende da quello che fai durante la giornata, dalle tue esigenze, dal tuo metabolismo. Sulla qualità invece ti consiglierei:
– No farro soffiato o altri cereali soffiati, troppo ad elevato indice glicemico
– Ok fiocchi d’avena, leggi qui per maggiori info 🙂
– Ok fette e marmellata, ma abbina qualcosa che abbassi il carico glicemico (yogurt o frutta secca); ogni tanto alterna con pane di segale, che sazia molto più a lungo!
🙂
Complimenti per il sito, molto chiaro e sempre efficace. La colazione è il mio pasto preferito e non riuscirei proprio a ridurla ad un caffè al volo come molte persone che conosco. Io prediligo le colazioni dolci ma non disdegno anche il salato. Di solito i miei abbinamenti sono castagnaccio un frutto e del latte vegetale (avena soya riso mandorle); yogurt di soya con frutta fresca, germe di grano, uvetta, bacche di goji, frutta secca e sempre latte vegetale; pane di segale con marmellata fatta in casa qualche mandorla e una spremuta di pompelmo; fiocchi d’avena ammollati in acqua con aggiunta di uvetta latte vegetale e frutta secca. Credi che siano colazioni opportunamente bilanciate oppure hai qualche suggerimento da darmi?
Un saluto e un grazie
Ciao Simona, grazie per il complimento 🙂
Mi sembra che la tua colazione sia ben bilanciata tra grassi e carboidrati! Il banco di prova è la valutazione di come stai durante la mattinata: arrivi a pranzo senza buchi allo stomaco dilanianti e con il giusto appetito? A metà mattina ti senti scendere le energie e la concentrazione, o non hai assolutamente problemi? Rispondendo a queste domande puoi valutare tu stessa la correttezza della tua (deliziosa) colazione 🙂
Grazie Arianna per la risposta così sollecita. Di solito arrivo al pranzo con il giusto appettito. Faccio un lavoro sedentario quindi, soprattutto la mattina, non ho grossi dispendi energetici in ogni caso se si dovessero allungare i tempi tra la colazione ed il pranzo tengo sempre nel cassetto una scorta di frutta secca per chiudere l’eventuale buco 🙂
Ti seguo e trovo i tuoi consigli sempre molto interessanti!
Ho trovato il tuo articolo sulla prima colazione estremamente interessante.
Per me la colazione è importantissima, senza non potrei mettere piede fuori casa per affrontare una giornata in ufficio o all’aria aperta praticando sport.
Mi chiedevo se la mia “colazione tipo” è bilanciata:
200 ml di latte scremato
40 gr di bastoncini di crusca Brain Sticks Ecor
1 kiwi
caffè americano (il the mi da acidità al mattino)
Cosa ne dici? Dove e come potrei migliorare?
Grazie Mille
Grazie Paola! 🙂
Per essere bilanciata in termini di macronutrienti, sicuramente sì!
Personalmente, però, non consiglio un consumo giornaliero di latte (men che meno se scremato e UHT): ho visto che sostituendo il latte con frutta secca e/o yogurt i miei pazienti stanno molto meglio in termini energetici. Allo stesso modo, non vedo di buon occhio i bastoncini di crusca: a meno di situazioni patologiche, ritengo la crusca pura un po’ troppo forte per l’intestino in un consumo quotidiano; piuttosto, la alternerei con altre fonti: pane (di segale o grano duro), fiocchi d’avena, muesli bio.
Come nel consiglio qui sotto a Simona, per capire se la colazione sia adatta alle tue esigenze la prima domanda da porsi è: arrivo tranquillamente al pasto successivo, senza fame e con la giusta energia?
Buongiorno dottoressa, complimenti per l’articolo. Volevo chiederle se la mia colazione è corretta: 200 ml di latte intero, 5 fette biscottate…a metà mattina ho parecchia fame..
Buongiorno Silvia; la sua colazione mi sembra abbastanza sbilanciata e poco saziante: provi a sostituire con una delle alternative qui pubblicate! Ad esempio: pane di segale o grano duro con un velo di confettura e burro di centrifuga, un frutto fresco o una spremuta, uno yogurt intero bianco con un paio di cucchiaini di pinoli o qualche mandorla o 2-3 noci.
Ciao Arianna,
quando parli di pane di segale immagino che tu intenda quello di farina di segale. Andrebbe bene anche quello fatto, come dire, con i chicchi compattati?
Intendo tipo questo: http://shop.conserva.de/123-716-thickbox/pane-di-segale-biologico-in-scatola-confezione-risparmio-12-x-500g.jpg
Tra parentesi, in Olanda con questo secondo tipo di pane ci fanno anche un ottimo tipo di tartine, con formaggio tipo philadelphia e un dattero. Mi ricorda qualcosa… 🙂
Ciao Beatrice! Approvatissimo anche il pane di segale con i chicchi, che poi è anche quello che mangio io sai? 🙂 Avendo i chicchi e non (o non completamente) la farina è anche a più basso indice glicemico!
Volendo, potresti fare una colazione salata con pane di segale e formaggio morbido, sebbene i formaggi non siano indicati ad un consumo quotidiano 🙂
Personalmente non amo la colazione salata, però potrei abbinarci yogurt o ricotta (ho studiato a fondo l’articolo ed i commenti!).
Vorrei provare i tuoi suggerimenti dato che, con la colazione che faccio con latte, fette biscottate e marmellata, dopo due-tre ore ho già fame (e in ufficio circolano pericolosamente molti biscotti!).
Grazie!
Attenzione solo a yogurt e ricotta in inverno: se sei un tipo freddoloso, ti raffreddano di più 🙂 Ma nemmeno dei pancake con farina di cocco proveresti al mattino? Metterò qualche indicazione nel mio prossimo articolo 🙂
Io sono decisamente freddolosa, al limite del patologico! 😛
E infatti, in inverno consumo sempre bevande calde (so che disapprovi, ma in effetti, non so rinunciare a latte e cacao).
Scaldare un po’ la ricotta, o magari abbinarla ad una mela cotta almeno tiepida immagino potrebbe aiutare…
Le pancake (con farina di cocco e non) le provo molto volentieri, attendo l’articolo! 🙂
Ehm, no, non funziona così 🙂 Voglio dire: i latticini sono umidificanti e raffreddanti anche se li scaldi; non dipende dalla loro temperatura superficiale ma da altri fattori, più vicini all’ayurveda che non alla medicina tradizionale. Se ritieni le medicine alternative un insieme di fandonie, il mio consiglio ha poco senso 🙂
Ciao Arianna,
ho scoperto il tuo sito oggi pomeriggio per caso e mi si è aperto un mondo! Cercavo su google qualche esempio di colazione ipocalorica adatta a chi come me sta conducendo una dieta dimagrante e questo articolo mi ha davvero catturata.
Ultimamente a colazione preparo un frullato con un frutto (che può essere una banana, una mela piccola o 50gr di frutti di bosco) 120-130g di latte scremato (non uso questo per una questione di kcal, ma per abitudine e perchè lo preferisco al latte intero o parz.scremato) e 2 cucchiaini di miele. Oltre il frullato mangio anche un kiwi che mi aiuta a livello intestinale. Considerando che passo le mie mattine in università o a studiare a casa e faccio questa colazione verso le 7.30, alle 10.30 circa ho già una fame da lupi.. Inoltre mi mancano tantissimo i carboidrati, tipo il pane… Cosa ne pensi? Cosa potrei cambiare per sentirmi sazia più a lungo? Ho qualche difficoltà con il salato di primo mattino, non bevo caffè e fino a poco tempo fa soffrivo spesso di gastrite a causa di un’ernia iatale, adesso un po’ meno. Inoltre ho qualche problema a digerire i prodotti lievitati che o mi creano molto gonfiore oppure veri e propri mal di stomaco…Ma il pane ammetto mancarmi moltissimo!!
Ti ringrazio e rinnovo i complimenti per il sito e i tuoi articoli!
Roberta.
Ciao Roberta 🙂
Secondo me dovresti provare a fare una colazione MOLTO più saziante di quella attuale… Perché non provi con pane di segale e uova al tegamino o alla coque, la cui dolce cottura non crea alcun problema a livello gastrico? Ci aggiungi una spremuta d’arance e del tè verde, e avrai ottenuto una colazione salante, rinvigorente e a basso impatto glicemico.
I frullati, purtroppo, gonfiano ma non riempiono, il latte scremato è come se fosse acqua fresca, e il miele non fa altro che aumentare il carico glicemico di una colazione (la tua) già ricca di zuccheri semplici: è molto squilibrata… Mi hai detto che sei a dieta per dimagrire, ma chi ti ha consigliato questa colazione non deve conoscere bene i meccanismi che regolano fame e sazietà 🙂
Spero di esserti stata utile, mi spiace solo di non poter fare di più…!
Grazie per la risposta!
La colazione attuale me l’ha consigliata la dietista che mi segue…Quella che sto seguendo adesso è una delle 3 alternative: 1) thè con un cucch.ino di zucchero + 3 fette biscottate con un filo di marmellata, 2) frullato che ti ho spiegato, 3) 200ml di latte scremato con 30grammi di cereali (tipo Kellogs o special k). Cmq, seguendo i tuoi consigli e prima di leggere la tua risposta, ho comprato il pane di segale della Cereal senza lievito a fettine da 50g, spero vada bene. Ho comprato anche i fiocchi d’avena, per curiosità perchè non li avevo mai provati! Le uova al mattino non credo di farcela però…Con cosa posso sostituirle?
Ti converrebbe chiedere alla dietista che ti segue allora: onestamente ti ha dato delle alternative che non mi sognerei mai di mettere in una dieta, perché sono le classiche opzioni che guardano solo l’introito calorico e non il controllo a lungo termine della glicemia (e dunque della fame). Io do colazioni molto diverse, e a intuito mi sa che in generale il piano alimentare che ti è stato dato è diverso rispetto all’approccio che avrei avuto io… Non che non sia giusto per carità, ma temo sia troppo impostato sulla conta calorica: io approccio la dieta diversamente…
Per i fiocchi d’avena puoi leggere qualcosa qui… Magari ti è utile!
Arianna, rispondo qui alla tua spiegazione riguardo il potere raffreddante dei latticini perché sopra è finito lo spazio.
Penso di sapere più o meno cosa intendi: il mio compagno ha studiato shiatsu e con esso i principi di medicina tradizionale cinese, per cui come concetti penso siamo lì.
Personalmente, avendo dei trascorsi da fisico sperimentale, tendo a guardare a questi concetti ‘alternativi’ con occhio estremamente critico; ci tengo comunque a dire che non li scarto a priori, e che li accetterei benissimo volentieri a fronte di studi fatti secondo il metodo sperimentale (lo so, gli scienziati sono gente difficile da convincere). 🙂
Perché non provi su te stessa, e valuti empiricamente quello che la scienza non è in grado di dimostrare? 🙂
Beninteso che anch’io mi affido a studi scientifici e al metodo sperimentile, sull’alimentazione non è sempre così semplice e automatico. Ritengo che sia sbagliato credere che “se è scientifico allora è vero”, perché la Scienza è pur sempre un prodotto dell’uomo, con la sua limitatezza di categorie e metodo. Per fare un paragone, è come tradurre un testo arabo con il vocabolario di italiano: non è che il testo sia un ammasso di segni a casaccio, è che stiamo usando lo strumento sbagliato per decodificarlo. Dunque… Prova: se noti vantaggio bene, altrimenti ci avrai provato 🙂
Mi piace questa discussione! 🙂
Ma infatti la scienza è sempre pronta a mettersi in discussione, a ricredersi, a cambiare idea. Penso che nessuno scienziato serio ritenga la scienza come infallibile e assoluta.
Tu mi dici di provare: e infatti è proprio quello il metodo sperimentale! 🙂 Io penso che finchè si tratta di problematiche di relativamente poco conto come questa, tentare altri metodi vada benissimo (e comunque senza prescindere dai controlli del caso). Quello che mi preoccupa invece è quando ci si rivolge a metodi che non si sa bene se, come, per cosa e con quali limiti funzionano nel caso di patologie gravi, perchè in tal caso può essere pericoloso, specialmente se queste diventano l’unico tentativo di cura (ovviamente, non ritengo che tu mi stia suggerendo qualcosa del genere).
Ecco, diciamo che a me piace trovarmi davanti metodi ben definiti.
Io penso che la scienza ‘ufficiale’ non abbia ancora dedicato molta attenzione sui metodi ‘alternativi’ perchè si è dedicata ad altro (la materia è ampia e complessa), ma che in realtà ci sia molto da studiare e da scoprire.
Naturalmente il mio discorso è molto accademico. Mi piace parlare di queste cose, ma non mi dilungo oltre perchè non mi sembra il caso di farlo in questa sede.
Grazie per lo scambio di idee! 🙂
Grazie a te Beatrice 🙂 Credo proprio che abbiamo più o meno le stesse opinioni, sai? 🙂
Da un paio di mesi faccio colazione con del porridge d’avena preparato con latte di riso o di cereali. Aggiungo poco malto e un pizzico di sale.
Immancabile però il caffè…
Il caffè è per l’uomo come il cioccolato per la donna… Non mi sognerei mai di proibirlo 🙂
Buongiorno dottoressa,
La mia massima è proprio “Mangia al mattino come un re …” 🙂
Di solito la mia colazione ideale,che mi permette di stare bene è questa : 50 g di pane ai cereali (o integrale) che faccio in casa,3 noci,un frutto,latte di soia,caffè (eh,è irrinunciabile) e un cucchiano di miele di acacia bio.
Cosa ne pensa?
Grazie 🙂
Come equilibrio dei nutrienti è ottimo, come adeguatezza alle sue esigenze non lo so: dovrei avere molte più informazioni sul suo conto 🙂 In linea di massima, se questa colazione le permette di arrivare a pranzo senza problemi di fame o di cali di energie, è perfetta.
Ciao,sono interessato a queste alternative per colazione
Mi piace l’idea dello yogurt+frutto+pane di segale/fiocchi di avena con miele
Il problema è che sono allergico alla frutta secca(noci,mandorle)
Come potrei ovviare fermo restando la prima parte decritta?
Questo tipo di colazione sostituisce in tutte le caratteristiche una basata sul bicchiere di latte?(parlo di sostanze nutritive
Grazie e buon anno
Ciao Dino 🙂
Non è possibile in alcun caso sostituire un alimento con un altro preservando al 100% le caratteristiche del primo: ogni alimento ha una sua concentrazione di vitamine e nutrienti che lo rende unico. Se ti interessava la compensazione del calcio, puoi leggere qualche consiglio qui: come vedi, se anche la colazione fosse parzialmente carente di calcio, non c’è problema ad integrarlo nel resto della giornata. Qui altre notizie in merito.
Sei allergico anche ai semi? Tipo semi di girasole o zucca o sesamo, oppure i pinoli: potresti usare questi come sostituto di mandorle e noci al mattino 🙂
Buon anno a te!
Ciao Arianna, seguo con molto interesse il tuo blog e mi piacerebbe avere un tuo consiglio riguardo le mie abitudini per la colazione. Ho 33 anni, faccio una vita sedentaria, anche se cerco di camminare almeno 1/2 ora al giorno. Sono molto freddolosa e la mattina in inverno preferisco qualcosa di caldo, 250 ml latte parz. scremato con orzo (circa la metà del latte), 70g pane bianco e 2/3 cucchiaini di confettura extra o miele . Poi chiudo con un caffè. A metà mattina a volte aggiungo un frutto (1 mela).
Soffro di stitichezza anche se mangio molta frutta (almeno 4 porzioni al giorno) e 2 di verdura. Ho un BMI di 17 , cerco di essere attenta alla qualità dei cibi preferendo quando possibile alimenti biologici o km zero. Ti sarei grata per un tuo consiglio, nel frattempo di ringrazio in anticipo!
Ariciao,
sono di nuovo qui… anch’io vorrei un tuo consiglio sulla colazione..
Soffro di disglicemia e da un anno a questa parte tengo un regime a controllo dell’indice glicemico.
Volevo sapere se và bene alternare a yogurt di soia con frutta secca e fresca e un cucchiaio di crusca integrale di avena, una crepe con 2 albumi e due cucchiai di crusca integrale di avena e un goccio di latte di soia, spalmata con un velo di crema di pura nocciola senza zucchero e un velo di marmellata senza zucchero può andare bene.
Grazie ancora.
Debora
Ciao Sara, grazie per il tuo commento!
Personalmente sconsiglio il consumo quotidiano di latte, anche perché latte e latticini sono un alimento ‘raffreddante’ (a discapito della sensazione immediata di una tazzona di latte caldo): consiglierei di sostituire con del tè verde. Eviterei anche il pane bianco da farina di grano tenero: meglio di grano duro (tipo Altamura), perfetto se a lievitazione naturale. Aggiungerei anche della frutta fresca e secca per bilanciare e rendere più saziante la tua colazione, che altrimenti avrebbe un carico glicemico eccessivo. Per altro in questo modo la rendi anche più energetica e ‘vitale’ 🙂
Cause comuni di stitichezza sono un basso apporto di grassi nella dieta, e una presenza troppo consistente di latte e formaggi (il calcio coagula le feci e rende difficile il transito).
Fammi sapere, a presto!
Grazie moltissimo per la risposta! Non amo molto il sapore del tè verde (inoltre tempo fà lessi un articolo sulla dubbia salubrità delle piantagioni) cosa ne pensi dello yogurt bianco intero? oppure infusi?.. il pane di grano duro che ho provato purtroppo lo trovo molto salato.. mal si addice con un abbinamento dolce.. (potrei però provare a farmelo in casa.. ) per la frutta potrei provare.. (ad es. adoro le mele..) pensi sia meglio consumare frutta cotta o fresca?
La stitichezza credo sia un problema legato anche ad altri fattori.. tra cui ormonali (sono in amenorrea da molto tempo, spiegabile in buona parte dal sottopeso ) Grazie cmq per i consigli!
Se il tè verde è biologico ci sono buone garanzie sulle piantagioni; ovvio che se si sceglie un prodotto poco costoso o in bustina, qualche dubbio c’è da porselo… Gli infusi vanno benissimo, fai solo attenzione alla lista ingredienti: se c’è scritto anche ‘aromi’ non è un prodotto di qualità.
Yogurt intero bianco: favorevolissima! A meno che tu soffra di acne, insulino-resistenza o… sia un tipo molto freddoloso in inverno!
Frutta: se ci sono problemi di stitichezza meglio cotta; tieni conto comunque che il problema potrebbe anche essere di natura epatica, in tal caso possono esserti d’aiuto alimenti che stimolano il fegato, come carciofi, uova e fritture. Sì: fritture. Ne avevo parlato qui 😉
Grazie mille! Gentilissima! 🙂
Ops… scusate… forse ho sbagliato a lasciare il mio post!!!
Dovevo scriverlo da qui anzichè dal rispondi dall’ultimo in cima!!
Sorry… very very sorry!!
Debora
Ciao di nuovo Debora, no problem sullo sbaglio per il commento 😉
Non sono molto favorevole alla soia, qui avevo spiegato perché. La crusca d’avena è troppo irritante per l’intestino, di solito la consiglio solo a persone che soffrono di diverticolite e diverticolosi: perché non sostituisci con fiocchi d’avena? Ne avevo parlato qui.
Non conoscendo le tue specifiche esigenze non saprei darti ulteriori consigli, ma se la colazione è saziante e appagante direi che può andar bene per te 🙂 Solo una cosa: perché usi solo gli albumi per fare la crepes? I tuorli sono importanti per innumerovoli motivi, meglio ancora se da uova biologiche! Non è affatto vero che facciano male al colesterolo, al cuore, o alla linea… 😉
Eccomi Arianna,
grazie per avermi risposto. Ho problemi di iperinsulinemia ( mi hanno riscontrato di recente candida intestinale e una grave disbiosi , maledetto stress!!!! ,e spero che possa essere dovuta a questi problemi) così mi hanno consigliato, intanto che faccio la cura per eliminare i problemi all’intestino, di mangiare cibi a basso indice glicemico per non sollecitare troppo la produzione di insulina… ecco perchè la crusca di avena e solo gli albumi… i fiocchi credo abbiamo maggior indice glicemico .. Mi sta da poco seguendo una nutrizionista.. speriamo mi aiuti a capire cosa è ok o cosa non lo è.. Grazie per i tuoi preziosi consigli!
Allora forse questo potrebbe aiutarti un po’ 🙂
A presto!
Buonasera,suggerimento per una colazione nutriente per mia moglie?
Lei prende 300ml di latte con nesquick(dice di non riuscire bene a digerire il latte altrimenti) + 4-5 biscotti
Per quanto riguarda i biscotti sono riuscito a convincerla a sostituirli con una fetta di pane + marmellata(fatta in casa)
Per il latte ho provato tutti i tipi di yogurt ma non riesce proprio ad accettarne il sapore.
Sono sicuro che latte di soya o di riso sarebbero altrettanto scartati
Vorrei farle fare una colazione decente ma non trovo alternative
Cosa mi puoi suggerire
Thanks
Potrebbe sostituire il latte semplicemente con del tè verde o dell’infuso, e aggiungere della frutta secca. Oppure, sempre tenendo tè/infuso, fare pane con burro (info qui) e confettura.
Mi sembra molto strano che dica di non riuscire a digerire il latte senza Nesquik: non è che non le piace il latte da solo, e questa polvere ne mitiga il sapore…?
Può anche essere così e che sia psicologicamente convinta di questo , anzi penso sia proprio così.Solo che ne è convinta.
Fammi sapere 😉
Ciao,allora mi è stato risposto che le piace fare la colazione con il latte e nesquick perchè questo le rende il gusto piacevole(cosa che altrimenti non riuscirebbe a bere)
Le ho proposto il cacao con zucchero(almeno miglioriamo la qualità) ma niente.
Del Tè nemmeno a parlarne,quindi ci rinuncio e grazie per le info
Ci rinuncio e grazie per le
(Mi sa che il tuo commento è stato pubblicato solo a metà, non so perché…)
Il cambiamento deve venire dalla persona stessa e non da stimoli esterni: vedrai che quando il suo corpo le darà brutti sintomi sarà lei a cercare nuove abitudini 🙂
Ciao sono una ragazza di 32 anni da qualche mese soffro di gastrite e ernia iatale, da un po’ di tempo la mia attuale colazione non mi basta più e mangio ininterrottamente tutta la mattina… Cercavo una colazione più soddisfacente ma che sia digeribile. Gli agrumi e i lieviti sono assolutamente vietati e anche tè verde che amo molto. Attualmente mangio fette biscottate di farro con marmellata solo con zuccheri della frutta e un caffè d’orzo , l estate a metà mattina prendevo uno yogurt di capra ma ora mi fa venire freddo… Che ne pensi?!!!
Prova a leggere qui, i fiocchi d’avena sono molto utili per patologie gastriche perché lenitivi della mucosa 🙂
Buonasera, sono capitata su questo post dopo aver cercato esempi di colazioni sane. Sono una studentessa, sono alta 1.63 cm e peso 46 kg. Detto ciò, vorrei sapere se la mia colazione è sbilanciata:
– 100 ml di latte PS
– 4 biscotti secchi Petit
– caffè + zucchero
– arancia
A volte sostituisco al latte 100 ml di yogurt magro. Inutile dire che dopo un’ora ho fame e quindi bevo thè verde + 2 biscotti secchi Non amando il pane di segale e le colazioni salate cosa dovrei mangiare? Posso sostituire i biscotti con 2 fette integrali + marmellata? Grazie
Se dopo un’ora hai fame di certo non è una colazione adeguata 🙂 E sinceramente stai mangiando molto poco a colazione… sostituisci il lattecon lo yogurt e i biscotti con pane di grano duro + confettura. Inserisci anche della frutta secca. Se vuoi fare una colazione salata prova con le uova al tetegamino (2 uova), pane di grano duro e frutta fresca: ti sazierà molto di più!
…e aumenta le quantità: oltre ad esserci uno sbilanciamento dei nutrienti c’è anche hluna inadeguatezza energetica!
Proverò sicuramente a sostituire il latte con lo yogurt e ad aumentare le quantità. Essendo molto attenta alla linea,mangio poco perchè ho la tendenza ad ingrassare 🙁
Grazie mille per la risposta 🙂
Salve, da 1 mese prendo:
1 mela ~200 g
latte intero un bicchiere 200 ml
5 g di cacao in polvere
40 g di muesli
Il kiwi non mi piace, ho 23 anni, alto 1m73 per 77 kg, però crede che possa andare bene una colazione così in generale?
Grazie
Qui ho spiegato perché non posso dare consigli personalizzati: come potrei rispondere ‘sì’ o ‘no’ alla sua domanda, molto particolareggiata ma completamente avulsa dal contesto? 🙂
Se la colazione la soddisfa, non le crea cali di energie, non la fa sentire stanco o affamato, e non le dà disturbi intestinali va bene, altrimenti la cambierei.
Mi scusi! Non ho letto perché ero di fretta D: Grazie comunque per i consigli 🙂 Volevo sapere se era completa, però non mi sento debole e arrivo al pranzo tranquillo 🙂
In linea di massima hai tutti i nutrienti, forse un filo carente di grassi 🙂
Cara Arianna,
ho un problema che tu forse puoi aiutarmi a risolvere: la colazione al mattino. Per esigenze familiari (figli piccoli) mi sveglio abbastanza presto e faccio colazione verso le 7 del mattino. La mia colazione tipo (non l’unica ma quella che mi piace di più) è fatta di due fette di pane di segale (in tutto 60 gr.), ricotta (intorno ai 50 gr.), composta di fagole fatta in casa (sostanzialmente un etto di fragole passate rapidamente al micro-onde con una punta di stevia pura) e una tazza di latte con un goccio di caffé (per darti un’idea della quantità di caffé, considera che una macchinetta da due persone mi dura tre giorni). Sul momento mi sento sazia e soddisfatta ma verso le 11h30 ecco che nel mio stomaco si apre una voragine… Purtroppo sul lavoro mi è difficile fare spuntini (sono spesso in riunione), per cui sono costretta ad aspettare l’ora di pranzo, verso le 13h. Di qui la mia domanda. Che cosa posso fare per aumentare il “potere saziante della mia colazione” ed evitare il buco delle 11h30? Devo aggiungere/sostiture qualche cosa? Tieni presente che proprio non sopporto l’avena e quindi soluzioni tipo porridge non fanno per me! Grazie e a presto.
Ti consiglierei di aumentare la ricotta a 100 g e di sostituirla 2-3 volte a settimana con uova alla coque bio (…prova prima di storcere il naso!); ti consiglierei anche di aggiungere un paio di noci o una decina di mandorle, e di mettere una porzione di frutta fresca. Vedrai che arrivi senza alcun problema alle 13! 🙂
Grazie Arianna ! Provo senz’altro. Tra l’altro le uova le adoro, altro che storcere il naso !
Ciao Arianna, sono capitata da qualche giorno su tuo sito e ne ho già letto buona parte degli articoli.
Complimenti davvero! Esposizione semplice, ma molto ben fatta!
A causa di una rinite che non andava via, ho effettuatto il test delle intolleranze (recaller program) e sono risultata intollerante a frumento, latticini e lieviti. Devo seguire una dieta di rotazione che ha 2 gg +1 cena liberi per i primi 2 mesi circa.
In quest’ottica ho dovuto rivedere un po’ la mia colazione che faccio con 1 crepes preparata con uova, farina di grano saraceno, latte di riso e che farcisco con confettura bio + 1 caffe + 6/7 mandorle e 1 spremuta. Nei giorni “liberi” mangio uno yoghurt intero bianco con muesli, 1 caffè, qualche biscotto, mandorle e spremuta.
In entrambi i casi, verso mezzogiorno però ho già molta fame (faccio lavoro di ufficio).
Mi daresti qualche suggerimento per migliorare questa colazione e anche per cambiarla un po’?
Grazie!
Ciao Manuela, grazie per i complimenti! Purtroppo non posso esserti molto d’aiuto perché la tua domanda nasconde un problema un po’ più complesso del semplice carico glicemico. In linea di massima ti consiglierei di aggiungere più frutta secca in entrambi i casi, circa 30 g; probabilmente ti potrebbe essere maggiormente d’aiuto sostituire la crepes con 1-2 uova bio alla coque, molto più sazianti. Oppure fare una crepes salata da farcire con affettato senza conservanti. Prova, mi saprai dire! 🙂
Ciao!
Intanto grazie per i tuoi insegnamenti e consigli, vorrei poi chiederti se i “FIOCCHI DI CEREALI” bisogna cucinarli come l’avena oppure possono essere mangiati così come sono.
Grazie!!!!
Ciao Angelica; tutti i fiocchi -di qualsiasi tipo- vanno tostati, cotti o ammollati. Mai mangiarli da crudi!
Ciao Arianna! Complimenti per il blog. Ho la glicemia alta, devo dimagrire 9 chili e seguo un’alimentazione prevalentemente vegetariana. Sono intollerante al lattosio. Per lavoro faccio una vita movimentata e ho bisogno di fare una colazione nutriente e soprattutto ipocalorica. Anche la diabetologa mi ha consigliato di mangiare il pane di segale. La mia colazione è costituita da un bicchiere di latte di soia bio e 50 gr. di pane di segale (purtroppo non posso mangiare marmellate). Uso questo: http://www.prodotticereal.com/Prodotti-Senza-Lievito-Cereal-195431-Pane-di-segale.aspx. Secondo te, va bene come pane di segale e soprattutto la quantità (50 gr.) è giusta per colazione?
Grazie.
Miriam
Cara Miriam, ti ringrazio per i complimenti 🙂
Il pane di segale Cereal è un ottimo prodotto, anche se come gusto io preferisco il Rapunzel (nei negozi bio). Per quanto riguarda la porzione, rimando al collega che ti ha in cura: le quantità sono strettamente personali; non posso esprimere pareri o dare consigli senza conoscere specificamente la dieta che stai seguendo: per consulti individuali ho l’attività ambulatoriale 🙂
Ciao Arianna, anche io come Miriam consumo il pane della Cereal, ma mi stavo chiedendo.. che differenza c’è tra il pane di segale biscottato e il pane di segale “normale”?
Grazie
Bisognerebbe controllare gli ingredienti… non saprei dire senza conoscere gli ingredienti.
Ad esempio quello dell Cereal (http://www.drindrin.it/29/supermercato/prodotto/Pane-di-Segale-Senza-Lievito-C%C3%A9r%C3%A9al-500-g/221087) ha farina di segale, acqua, sale oppure questo di Rapunzel (http://www.bio-market.it/VisualizzaProdottoCP/63/278/PANE_INTEGRALE_DI_SEGALE.html) ha in più i semi di lino e il lievito.
Per quanto riguarda gli ingredienti sono sovrapponibili: basta che non ci siano conservanti e oli vegetali.
Tornare a rileggere quest’articolo dopo aver parlato con te è illuminante 🙂
Ora le mie colazioni sono sempre a base di pane di segale o fette biscottate al farro con crema di noci o mandorle e un filo di confettura, yogurt e the verde..la frutta la lascio per metà mattina, ho meno fame di prima ma il gusto dolce della frutta è una coccola per spezzare la mattinata 🙂
Ho una domanda..lo yogurt bianco proprio non riesco a mangiarlo, neanche dolcificandolo io con miele o marmellata..ho trovato una marca che fa yogurt all’orzo, ai pistacchi o alla vaniglia che mi sembra non troppo zuccherosa..”trattoria scaldasole”, conosci per caso? Volevo sapere se c’era un modo per fare io dello yogurt in casa, cosi da controllare lo zucchero e gli ingredienti 🙂
Io e mia mamma prepariamo dado vegetale in casa, barattolini di pesto, pomodori secchi..quindi non costerebbe nulla fare anche lo yogurt 😉
Un bacione e un abbraccio
Conosco La Fattoria Scaldasole: è biologica, ma sconsiglio *in generale* yogurt che non siano semplice yogurt bianco. L’aggiunta di zuccheri è davvero eccessiva: viaggiamo sui 3-4 cucchiaini a barattolino, a prescindere dalla marca.
Puoi tranquillamente fare lo yogurt in casa comprando una yogurtiera: ne trovi anche a 20-30 €, sia su Amazon che in negozi di elettrodomestici. Ti basta avere fermenti lattici come starter (li acquisti in farmacia o nei negozi bio) e un litro di latte che preferisci: chiaramente consiglio fresco e bio; il latte è da scaldare (quasi a ebollizione) e poi lasciar raffreddare: togli la pellicina che si forma, mischi bene con i fermenti (consiglio una frusta) e poi segui le tempistiche indicate sulla yogurtiera. Io al posto dei fermenti uso un vasetto di yogurt bio, o 150 g dello yogurt fatto in precedenza (puoi usare lo yogurt che fai tu come starter un paio di volte, poi dà un gusto troppo acido).
Ti consiglio poi questo articolo 🙂
Abbiamo il bimby, dici che può andare bene o serve proprio la yogurtiera? 🙂
Grazie mille 🙂
Io ti consiglierei la yogurtiera: devi tenere temperatura costante per almeno 6 ore…
Cara Arianna,
ti disturbo per un parere da esperta. Nel mio negozio biologico di fiducia ho trovato un prodotto per la colazione che mi incuriosisce molto. Si chiama Tonidej (lo trovi anche su internet) ed è fatto di chicchi di cereali germinati, castagne, mandorle e nocciole tritati tutti insieme (la consistenza è quella di una farina) da diluire in acqua o latte per fare una sorta di crema “a freddo”. Tu che ne pensi? E’ un prodotto interessante dal punto di vista nutrizionale? O sono comunque meglio i cereali in chicco interi, anche se non germinati?
Grazie e a presto !
Chiara
Non conosco il prodotto che mi citi, e online non trovo i valori nutrizionali. Mi pare però di capire da siti francesi che contenga maltodestrine, sbaglio? Non sono granché a essere onesta.
I cereali germinati, comunque, sono migliori di quelli in chicchi. Se biologici 😉
sono piero uno sportivo cosa devo mangiare prima di fare 120km bicicletta ????
sono rosanna , la moglie di piero , e da giugno ho perso 20 kg ….faccio 3 ore di piates e 60 km in bicicletta da corsa alla settimana.
a colazione bevo il te con 20gr di biscotti misura
ci sarebbe un’alternativa per la colazione…..
grazie
cordiali saluti
Ciao a entrambi 🙂
Per i motivi spiegati qui non posso dare consigli personalizzati via web. Sicuramente la colazione di Rosanna è troppo povera e sbilanciata: vi consiglio di rivolgervi a un nutrizionista o dietista di fiducia che vi possa aiutare nel vostro percorso di cambiamento. Un grande in bocca al lupo!
Ciao Arianna, sono capitata nel tuo blog alla ricerca di una colazione che potesse andare bene per me. Dopo anni di dolori e diete ho scoperto di avere la pcos e sono in cura con metformina, l’endocrinologo mi ha suggerito una colazione con pane e ricotta. Io non mangio alcun tipo di formaggio, non bevo latte e mangio un po’ di tutto, non faccio colazione da una vita, hai qualche suggerimento per me? 🙂 Grazie!
Ciao Samantha; non consiglierei mai pane e ricotta ad una paziente che soffre di PCOS. Prova a leggere questo articolo, potresti trovare qualcosa che fa al caso tuo 🙂
Salve,
complimenti, davvero interessante!
Io faccio la ferrista, mi alzo al mattino presto faccio colazione con caffèlatte, pane integrale e marmellata. Il problema si pone dopo circa 2 ore, 2 ore e mezza dalla colazione, lo stomaco si lamenta (col chirurgo vicino è pure imbarazzante!) E se non metto sotto i denti qualcosa mi vien un gran mal di testa e comincio a sbadigliare.
Spesso non posso mangiare fino alla fine dell’intervento….con mia grande sofferenza…..e nel frattempo che le ore passano il mio addome si gonfia a tal punto da sembrare incinta di 5 mesi!!!!
Xchè?sbaglio colazione?devo togliere il latte???
Ha qlc suggerimento???magari anke di colazioni salate? X la colazione non ho mai fretta mi alzo anke prima!!!!
Se ci riesco a metà marrina mangio uno yogurth probiotico con noci.
grazie.
Ciao Erika, puoi guardare qui suggerimenti per la colazione, anche salata (fai lo zoom). Il segreto è inserire una componente per ciascuna categoria.
Se l’addome ti si gonfia così tanto evita di fisso latte e derivati, yogurt compreso. Starai subito meglio. Puoi sostituire ad esempio con pane tostato + salmone o prosciutto senza conservanti o uova + frutta secca senza pellicina + un frutto. In bocca al lupo 🙂
Ciao Arianna, articolo molto interessante grazie! Io avrei da farti delle domande: ho sempre fatto colazioni a base di latte intero ed è da un po’ di tempo che cerco di variare con colazioni più equilibrate, quindi alterno colazioni a base di latte e gallette di riso con marmellata fatta in casa, con colazioni a base di yogurt greco magro e frutta (tipo kiwi), 2 prugne secche e cereali (di solito Cornflackes ma dopo quello che ho letto cambierò) oppure porridge di avena con latte di soia, frutta fresca e secca. Volevo chiederti: per mantenere comunque delle colazioni con il latte, a cosa posso accompagnarlo per rendere la colazione più equilibrata? Le gallette di riso con la marmelalta vanno bene o ci sono troppi zuccheri e poche proteine? E invece gli altri due tipi fi colazione come ti sembrano? I muesli alla frutta vanno bene o sono troppo grassi (muesli biologici con uvetta, quelli della amaranth)? Grazie per la tua disponibilità!
Cara Serena, qui ho spiegato perché sconsiglio il latte, o eventualmente quale tipologia di latte prediligere. Se vuoi leggere di più sulla soia ne avevo parlato qui, qui e qui.
La tua colazione mi sembra carente di proteine e/o grassi, ma per le quantità esatte o su come modificare avrei bisogno di un incontro con te: bisogna valutare gli orari, l’assetto ormonale, le tue necessità/obiettivi.
Per i muesli, leggi sempre gli ingredienti ed evita quelli con grassi da olio di palma e zuccheri.
Lo yogurt greco però non è ricco di proteine? Che tipi di alimenti potrei aggiungere quindi? Per i grassi pensavo a frutta secca tipo mandorle, ma per le proteine non saprei! Comunque ti ringrazio molto per i tuoi consigli..effettivamente avrei bisogno di rivedere un po’ le dosi perché io faccio moltissima attività fisica e ho paura di mangiare non sufficientemente per tutto quello che faccio e consumo , solo che da dola non so dove correggermi, avrei bisogno di un aiuto. Grazie ancora.
Lo yogurt greco può essere una buona fonte di proteine, ma non abuserei dei prodotti a base di latte e derivati 🙂 Come grassi puoi usare frutta secca, pinoli, cocco…
è sbagliato generalizzare sulla crema alla nocciola, una cosa è mangiare nutella con olio di palma, un’altra è mangiare quella di rigoni d’asiago con zucchero di canna e solo olio di girasole! poi parlate di assumere molte calorie la mattina e proponete una colazione da 320 kcal max???
Le indicazioni sono chiaramente generiche, non personalizzate e non basate sul conteggio calorico.
Posto il fatto che l’olio di palma è dannoso, non credo che l’olio di girasole raffinato e tostato -anche qualora biologico- sia molto meglio. Ormai i danni degli oli vegetali sono ben noti, di qualsiasi olio si tratti eccezion fatta per quelli extravergini, ossia estratti a freddo e non sottoposti ad alcuna cottura. Dubito che la Rigoni usi tale olio, o avrebbe ben motivo di indicare in etichetta “olio di girasole estratto a freddo”, essendo un pregio.
Lo zucchero di canna, come ben si sa, è identico allo zucchero bianco: non è assolutamente integrale o vagamente naturale. Ridicole le persone che ne decantano le virtù.
Della soia avevo parlato in seguito, se noti l’articolo è di anni fa, nel frattempo ho reperito e approfondito informazioni diverse.
Trovi le info qui, qui e qui.
e la soia lasciatela stare
Ciao Arianna, riguardo la loro preparazione, per i fiocchi di riso vale lo stesso discorso fatto per i fiocchi d’avena? Posso quindi renderli totalmente commestibili lasciandoli in ammollo una notte nell’acqua o nello yogurt (senza immergerli completamente)?
Essendo celiaco e non potendo consumare i fiocchi d’avena, per me vanno bene i fiocchi di riso integrale?
Dal punto di vista nutrizionale, i fiocchi di riso sono adatti per essere consumati tutti i giorni a colazione, al fine di assumere carboidrati complessi?
Grazie per l’aiuto e scusa per le domande al limite del banale! 🙂
Sì, anche i fiocchi di riso vanno ammorbiditi o cotti per poter essere perfettamente digeribili. Controlla sulla confezione che sia contenuto solo riso (integrale o non), per essere sicuro che siano adatti anche a chi soffre di celiachia.
Puoi alternare le tue colazioni con fiocchi di riso, amaranto, riso in chicchi, e magari se ti piace anche la batata (patata dolce), che io adoro cotta al forno e poi spalmata con la crema tahin 🙂
Grazie per i consigli! 🙂
Un altro dubbio: per inserire una piccola quantità di proteine all’interno di una colazione “salata”, nell’articolo proponi salmone (non affumicato), uovo (alla coque o in camicia) o ricotta; volendo evitare il più possibile la ricotta e i latticini, a colazione è quindi possibile mangiare, per esempio, una fettina di tacchino o un filetto di sgombro?
I tuoi articoli sono sempre precisi e dettagliati, per ora mi rimangono da chiederti solo cose sceme, scusami! ;P
Sì, puoi utilizzare qualsiasi tipo di proteine, facendo attenzione non abbiano conservanti e che siano il più naturali possibile 🙂
Ciao Arianna….grazie mille x tuoi consigli.
Finalmente ho trovato la colazione giusta x me!
Sono un’agente di commercio, ho 43 anni ,sono alta 1,70cm e peso 58 kg
Per esigenze di lavoro(viaggio su2 regioni Piemonte e Liguria) pratico spinning solo 2 volte a settimana
Da 15gg ho provato questa colazione ,seguendo tuoi preziosi consigli :
The verde -2 fette pane segale Pema con velo marmellata-1kiwi-4-5 mandorle
Fantastico ! Riesco ad arrivare sveglia ed energica sino alle 12,30…prima invece..con caffè e fette biscottate o brioche del bar…avevo giramenti testa e debolezza già alle 10 del mattino..cioè due ore dopo..
Come ti sembra quindi la mia nuova colazione ?e quali alternative nel caso?grazie mille
Non male Roberta 🙂 Aggiungerei forse un po’ di grassi in più per un bilanciamento carboidrati-grassi migliore 🙂
Grazie Arianna
Aspetto con vero interesse la ricetta del muesli ‘fai-da-te’. Quelli acquistati (ne ho provati diversi) non mi convincono. Ho provato a realizzarli con avena + altro (ovvero frutta secca diversa, uvetta, ecc).
Se è già stata pubblicata e me la sono persa, chiedo notizie comunque per poterla rintracciare.
Grazie e complimenti per il sito, utilissimo anche per chi non ha particolari problemi di salute, ma solo grandi problemi col cibo sin dalla tenera età, o quasi, e difficoltà di digestione, coliti, reflussi, ora calmierati – da autodidatta – con significativi cambiamenti nel modo di nutrirsi.
Ecco qui la ricetta del muesli fatto in casa, spero che le possa piacere!
E grazie per i complimenti 🙂
Fantastico! Molte grazie davvero. Ci proverò in questi gg; dovrei avere tutti gli ingredienti già in casa, ma mi piacerebbe aggiungere anche le albicocche.
Il binomio muesli (con uvette) + latte mi aveva dato problemi.. Forse è l’abbinamento dell’uvetta con il latte? Mi chiedo se sia meglio ripiegare su albicocche o altro, oppure se l’effetto latte+frutta dia sempre e comunque “problemi” intestinali (e non solo a me)…
Grazie mille sin d’ora,
MT
Credo che sia il latte in sé a dare problemi, peggiorato dall’abbinamento con la frutta. Prova a non usare latte per qualche giorno, sostituendolo con latte di mandorla non zuccherato (tipo il Valdibella) 🙂
Credo sia proprio così, perchè i sintomi sono presenti (benché meno marcati) anche con il binomio ‘latte+biscotti’, colazione di un solo giorno alla settimana, in questi ultimi anni. In passato, per i miei primi 25 anni almeno, colazione fissa e invariata… sigh!. Ora di anni ne ho 44 e in questi ultimi 8/10 anni ho introdotto grandi cambiamenti nella mia alimentazione.
Saluti e grazie, MT
Ciao Arianna, innanzitutto complimento per il sito…arrivo subito al dunque: sono una persona sportiva e ogni giorni (o quasi) pratico un’ora di corsa o nuoto (per avvicinamento al triatlhon). La mia colazione solitamente è yogurt greco 0% (200gr) + 6 fette biscottate integrali + un cucchiaio pieno di marmellata senza zuccheri aggiunti+6 mandorle +1 frutto. Purtroppo facendo colazione alle 6.30 quando arrivano le 10.30/11 ho già molta fame e sono costretto a mangiarmi un panino con bresaola (mi alleno in pausa pranzo…).Non mi pare di che la mia colazione sia misera…anzi…dove sbaglio?
Come posso cambiare la mia colazione?per esempio non sapevo che la marmellata e la frutta andrebbero alternati….grazie in anticipo.
Ciao Frankie 🙂 A mio parere stai mangiando un po’ troppo poco a colazione, e un po’ troppo sbilanciato verso i carboidrati (6 fette, marmellata, frutto, yogurt allo 0%…). Ti suggerirei di aggiungere 1 uovo bio alla coque o del prosciutto senza conservanti, aumentando anche la componente di grasso (da frutta secca o ghee, magari). Lascia inalterato il resto. Prova, mi saprai dire 🙂
Grazie per la risposta e per i tuoi preziosi consigli…solo non credevo che la mia colazione fosse “povera”.Cmq da una settimana circa mi sono “convertito” alla tua colazione e mangio 1 fetta di pane di segale (sulla quale spalmo un cucchiaino di marmellata rigoni senza zuccheri aggiunti) + 1 frutto (solitamente mela smith) + the verde con limone (dolcificato con pochissimo fruttosio) + un uovo alla coque ( alternato a yogurt greco 2% o classico…ho eliminato gli yogurt allo 0,1%) + 6 mandorle. Nonostante tutto, forse a causa della mia costante attività sportiva, mi alzo da tavola sempre con il desiderio di mangiare qualcosa in più…anche se arrivo meno affamato allo spuntino delle 11.00, considerando che il mio pranzo (15.00) è sempre “veloce”….E’ corretto aumentare a 2 fette di pane di segale?Oppure potrei mangiare sia l’uovo che lo yogurt greco? Qualche “trucco” da consigliarmi? 😉 Grazie in anticipo!
Prova a mangiare sia uovo che yogurt greco, e a mangiare circa 15-20 g di frutta secca. Non sarebbe controindicato nemmeno aumentare il pane: dipende dai tuoi fabbisogni specifici, che io non posso conoscere 🙂
Ciao Arianna,
sto cercando di capire cosa sarebbe indicato mangiare e cosa no a colazione, sempre in relazione al mio problema di acne e valutando attentamente le cose dal punto di vista dell’indice glicemico. Ho iniziato ad abolire i latticini, niente più latte e yogurt, almeno per un periodo (provo un mese, come da te suggerito!) ma ho mantenuto i biscotti (odio specare la roba, e quindi sto consumando quelli che avevo in casa). Se mi privo completamente di zuccheri, però, da dove la prendo l’energia per la giornata? >.< Sono alta 1.70 e peso 52-53 kg, quindi non ho tendenzialmente problemi ad ingrassare, nè sono mai stata in sovrappeso in vita mia. Ho iniziato a frequentare i negozi bio e a passare in rassegna le etichette… Cosa ne pensi di latte di mandorla/avena/cocco (ho visto che ce n'è di tutti i tipi, anche di miglio, di quinoa….) da consumare alternato al tè verde, al posto di latte vaccino e di soya? E dei dessert a base di riso (senza latte)? Io ho sempre l'abitudine di ultimare il pasto con un dolcetto, che per me è sempre stato lo yogurt, poi sostituito da budini/yogurt di soya, ora volevo provare con i budini di riso perchè mi hanno consigliato di non consumare la frutta durante i pasti (ne mangio molta a merenda, mattina e pomeriggio). Ci sono frutti, secondo te, che in ogni caso andrebbero evitati? Ho letto banane, arance, melone… non consumo banane, ma arance e melone si! Non ti sto ovviamente chiedendo un consulto, ma so che un tuo parere esperto sarebbe prezioso per iniziare a capire cosa contiene un alto IG e cosa no… e nel mentre, magari, rivolgermi a un nutrizionista (e se ne conosci uno bravo a MI, che possa aiutarmi con l'alimentazione per l'acne, mi fido di te 🙂
Grazie mille!!! un abbraccio e buon lavoro,
Angela
Dimenticavo un dato importante. Avendo avuto due cicli completamente saltati riconducibili a un forte momento di stress, ho fatto la solita visita di routine dal ginecologo che mi ha diagnosticato il PCOS (ma senza esami, solo basandosi su cisti, amenorrea, e presenza di acne..non grave grazie al cielo ma comunque per me abbastanza invalidante). Soluzione: pillola Sibilla (che già mi sta dando problemi di gonfiore e depressione alla seconda settimana di assunzione), (più l’antibiotico, nel mentre, prescritto dal dermatologo per l’acne (4 mesi)).
Le diete che suggerisci sembrano molto sostanziose, secondo te posso orientarmi verso queste nuove scelte alimentari senza incorrere in un aumento di peso e gonfiore ulteriore? (ti dico solo che per colpa della pillola, sono sicura che sia per quello, ho messo su 2 kg sulla bilancia che mi vedo ovunque sul corpo…seno, sedere, persino viso!!!…non vorrei peggiorare e aggiungere all’acne anche il problema di peso).
Grazie Arianna, se lo ritieni ti scrivo in privato! Sei preziosa per molte di noi 🙂
Un abbraccio
Credo che, nonostante le intenzioni, con tutte le domande e specifiche che mi hai fatto inevitabilmente darei un consulto personalizzato, e come ti ho spiegato non mi è possibile senza conoscerti personalmente. Potresti provare a contattare la dott.ssa Alice Cancellato, nutrizionista che lavora al San Donato di Milano: siamo colleghe, e so che saprebbe come agire 🙂
A grandi linee, per quello che mi hai chiesto:
– No latte vegetale, a meno di quello di mandorle o di cocco senza zuccheri aggiunti
– I dessert di riso sono ad elevato indice glicemico, controindicato sia per acne che per ovaio politeistico
– A fine pasto potresti mangiare del cioccolato fondente, che non ha né farine né un IG elevato
– Ci sono dei frutti che vanno evitati, ma va a tolleranza personale, su questo non potrei proprio aiutarti
– Sulla PCOS ho scritto alcuni articoli che trovi qui, qui e qui: ricorda che la dieta agisce sul riequilibrio degli ormoni, e non sul dimagrimento (che è conseguenza e non fine, come accade nelle diete ‘normali’).
🙂
Ciao Arianna e davvero complimenti per il tuo sito, la professionalità e l’ammirevole impegno che dedichi alla tua professione.
Sono curioso di conoscere un tuo parere sulla mia colazione tipo, con l’obiettivo di minimizzare l’impatto glicemico:
– 1 tazza di latte di mandorle (solo acqua e mandorle, nessun zucchero aggiunto);
– 2/3 cucchiai (circa) di fiocchi di cereali misti (avena, grano duro, orzo, segnale);
– 1 frutto di stagione con buccia (ora, 1 arancia privata della scorza ma non della parte bianca).
Tutto rigorosamente biologico.
Forse manca un alimento proteico? Che cosa ne pensi?
Grazie mille in anticipo.
Grazie per i complimenti Teo 🙂
La tua colazione è un po’ troppo sbilanciata verso i carboidrati, potresti aggiungere proteine e/o grassi (frutta secca) per ribilanciare il tutto. Mi sembra anche un po’ povera di nutrienti in generale… Però questo dipende dalle tue esigenze specifiche 🙂
Grazie mille per la risposta Arianna!
La frutta secca la aggiungo già a metà mattinata assieme ad un frutto, pensavo quindi di aggiungere un po di yogurt di soia (senza zuccheri) come fonte proteica (anche se ho letto che non sei molto favorevole alla soia, sulla base del tuo interessante articolo). Altrimenti, che cosa proporresti?
Grazie!
Non consiglio la soia, sono sfavorevole. Per ulteriori indicazioni avrei bisogno di conoscere tutto il resto della tua dieta e il tuo stile di vita, rientra nella ‘personalizzazione’ della dieta che non posso attuare via web 🙂
Ad ogni modo, prova ad aggiungere frutta secca o ghee anche a colazione 🙂
Non mi fa commentare sotto alla nostra conversazione, comunque grazie per la risposta! 🙂
Ciao!!
leggendo straleggendo i tuoi post quà e là (ci metterò un bel pò a mettermi in paro!!) mi si è aperto un mondo!!! Wow! Grazie…complimenti davvero! Credo proprio tu abbia piantato un seme…sono stata cresciuta da una mamma molto attenta all’alimentazione e ci tengo molto…ma ovviamente non si smette mai di imparare…e mi sa che anche io, come tante altre persone, ho scoperto un blog bellissimo per impararne molte!! E io che mi ero emozionata “semplicemente” per la tua ricetta del muesli!!!! (di cui ancora non sono riuscita a procurarmi gli ingredienti…fiocchi di avena apparte che ora adoro!!!)
Il commento sarà un pò lungo ma ho trovato molto costruttivo leggere quelli dei fortunati capitati qui e le tue risposte….quindi commento anche io!
Ho provato ad applicare qualche tuo consiglio sulla colazione…perchè dopo un paio di ore mi viene una fame “kraken nello stomaco” ed è veramente sgradevole dover continuare a lavorare con un buco nello stomaco!! Di solito faccio colazione, molto classicamente direi a questo punto, con una bella tazza di latte e cereali, quelli della grancereale (che finora avevo reputato i meglio…ma che purtroppo ho scoperto anche loro belli ricchi di zuccheri vari…sigh!) e una tazzina di caffè!
Innanzitutto ho tolto il caffè…non è stato un gran sacrificio per dirla tutta ma credo che sia molto soggettivo…ho provato una mattina a sostituire il latte con dello yogurt e un’altra mattina ho sostituito i cereali con pane di segale ricotta e una spolverata di cannella…ed entrambe le mattine..MAGIA! il kraken è andato via!
Ora proverò senz’altro a realizzare il tuo muesli appena posso e ovviamente cercherò di “migliorare i miei biscotti” a cui il mio compagno non riesce a rinunciare!
Leggendo leggendo inoltre credo di aver trovato la causa dei maledetti punti neri che mi affliggono…nonostante cerchi di mantenere la mia pelle il più pulita possibile con i rimedi più naturali di questo mondo loro imperterriti stanno lì e tornano sempre…
E ad essere sincera spesso il kraker si ripresenta anche dopo pranzo e dopo cena…e qui ho trovato molti consigli e risposte…quindi grazie nuovamente!! Mi butterò ancora a capofitto fra le tue righe per tentare di equilibrare meglio i pasti e migliorarne la qualità!
Grazie grazie grazie!! 🙂
Ciao Blue, sono davvero felice di leggere il tuo commento: spero che attraverso il mio blog imparerari tante altre cose utili a migliorare la tua alimentazione e il tuo benessere 🙂
Buongiorno Arianna, grazie l’articolo è davvero molto interessante. Una domanda: parli di ricotta di pecora ma quella di mucca andrebbe bene lo stesso? Grazie e buona giornata
E’ preferibile quella di pecora o di capra per il ridotto contenuto di caseina e la migliore tollerabilità 🙂
Ciao Arianna complimenti per il tuo sito!!!! 🙂
Volevo chiederti: facendo una colazione come da te proposta che prevede anche la frutta fresca a colazione
consigli come spuntini sia di mattina che di pomeriggio il consumo di frutta fresca anche se appunto l’ho già mangiata a colazione?
Purtroppo anche facendo una colazione cosi (esempio pane e marmellata + un frutto + yogurt + frutta secca), a metà mattina e pomeriggio ho bisogno di fare merenda perché ho fame!
Cara Martina, le quantità della colazione e la tipologia degli spuntini variano a seconda delle esigenze individuali. In linea di massima, difficile che la frutta faccia male 🙂
Anche per me vale quanto riferito da Martina. Assolutamente indispensabile lo spuntino di metà mattina e la merenda a metà pomeriggio, altrimenti non reggo (eccetto quando ci si alza più tardi del solito, es. domenica mattina).
Tuttavia, non sempre assumo frutta fresca anche a colazione (almeno 3 volte a settimana).
A presto e grazie,
MT
Ciao Arianna, come ti avevo scritto altrove questo articolo (e in generale la scoperta del tuo sito che sto pian piano esplorando) è valso da spinta decisiva per cambiare le mie abitudini per la colazione e non solo. In questi giorni ho reperito un po’ di materia prima, domani termino la bottiglia di latte aperta e da martedì si inizia a sperimentare. In particolare oggi alla Biobottega ho finalmente trovato il pane di segale (dall’aspetto un po’ bruttino, devo dire 😀 ) ma si tratta di “pan di segale integrale con semi di girasole-biologico” (marchio: KI-la forneria biologica) la cui lista di ingredienti è: segale integrale macinata, acqua, farina di segale integrale, semi di girasole 5%, sale marino, lievito. Che ne dici?
Come frutta secca per ora ho acquistato solo delle nocciole, perché nel prossimo fine settimana tornerò a casa dei miei e potrò prendere un po’ di mandorle e noci della mia campagna :). Per queste ultime ho capito di regolarmi su una quantità di 2 noci e una decina di mandorle ( le une o le altre), per le nocciole come potrei orientarmi?
Ti consiglio di tostare quel pane di segale, che diventerà più buono 🙂
Le quantità sono, come sempre, individuali e io posso solo dare indicazioni orientative: le linee guida suggeriscono 10-20 g di frutta secca al giorno.
Buongiorno Arianna, e grazie per la risposta così celere!
Seguirò sicuramente il tuo consiglio… adoro il pane tostato, quindi lo uso sempre come stratagemma quando c’è da migliorare un po’ qualche gusto 🙂 Piuttosto mi aveva stupita la lista degli ingredienti, perché mi aspettavo qualcosa che fosse prevalentemente a base di farina di segale integrale o, meglio, non ho ben chiara la differenza tra questa e la segale integrale macinata. In ogni caso pensi che sia una buona composizione o mentre lo consumo provo a cercarne un altro?
La farina di segale è uno sfarinato derivato dalla segale, mentre la segale integrale macinata sono i chicchi di segale che vengono pressati e rotti. A me piace di più questo tipo di pane piuttosto che quello da farina, ma sono gusti personali 🙂 A livello nutrizionale, i prodotti che derivano da farine hanno un indice glicemico leggermente più elevato.
Salve dottoressa, la aggiorno e le chiedo un parere sui risultati della mia ricerca del pane di segale non confezionato, anche se la ricerca continua! Finora nei vari panifici consultati ho trovato dei panini di segale con aggiunta di poco malto (ma non so precisarne la quantità), e un pane fatto di 80% segale e 20% orzo (e poi un altro pane 80% segale e 20% farina bianca). Come le sembrano? L’aggiunta di questi altri cereali rispetto alla sola segale ne altera di molto l’indice glicemico?
Meglio quello di segale e orzo rispetto a segale e frumento bianco. Avranno un IG leggermente superiore al 100% segale, ma non mi sembrano male!
Hai già provato a guardare nei negozi bio? Il Rapunzel è molto buono (soprattutto se tostato) ed ha ottimi ingredienti, anche se è confezionato. Una volta aperto puoi surgelare le fette e scongelarle direttamente nel tostapane.
Purtroppo il pane di segale al 100% fresco si riesce a reperire facilmente quasi solo in Alto Adige!
Buongiorno Dott.ssa!
Io faccio colazione con:
40 gr di pane integrale al 100% con semi di lino e lievito madre, un cucchiaino di crema di nocciole (100% solo nocciole) e miele + 100 gr yogurt intero fatto in casa e 1 cucchiaio di crusca. Vorrei sapere se questa colazione ha, secondo lei, un basso indice glicemico che mi aiuterebbe a contrastare gli effetti del mio ovaio policistico. Grazie mille e complimenti per l’articolo molto utile e interessante!
Cara Stefania, non trovo indicata la colazione per un caso di PCOS a causa della presenza di yogurt. Può leggere qui e qui qualcosa in più.
Dottoressa non so come ringraziarla per questo articoli interessantissimi. Grazie, ne farò tesoro!
Ciao Arianna! Complimenti per gli interessantissimi articoli 🙂 anche io ho voglia di convertirmi a questa colazione… ho però una domanda da porti… Quando parli di cacao o cioccolato, ti riferisci a prodotti con delle caratteristiche ben precise? E in che quantità consumare i fiocchi di avena e il pane di segale? Grazie anticipatamente!
Ciao Marilena 🙂
Le quantità sono individuali, non posso suggerirti se non ti conosco.
Cioccolato: puoi leggere qui e qui.
Cacao: suggerisco cacao del mercato equo e solidale.
A presto!
grazie mille! e ancora complimenti 🙂
Ciao Arianna, grazie ai tuoi consigli ho cambiato le mie abitudini relativamente al cibo e al modo di gestire l’alimentazione, soprattutto per uno sportivo quasi agonista come me (allenamenti sette giorni su sette) che quindi ha necessità diverse da altre tipologie di persone.Arrivo al dunque: ho scoperto purtroppo di avere il fegato grasso e le GOT alte (cosa insolita dato che sapevo di avere un problema con la bilirubina essendo portatore di sindrome di Gilbert ma senza avere altri particolari problemi). Nel mio caso può essere utile sostituire per esempio lo yogurt greco intero con uno yogurt greco 0% di grassi?Lo stesso dicasi per la ricotta che vorrei sostituire con una ricotta light? In tal modo eviterei di assumere grassi saturi che bene non fanno al mio povero fegato malconcio…;-) il mio ragionamento è corretto? Grazie in anticipo e complimenti!
Ciao Frankie, ti suggerirei di parlarne con il tuo medico perché dovresti capire esattamente a cosa sia dovuto questo aumento delle GOT. In linea generale, occhio ai lattini nel complesso (magri e non magri), agli alcolici e alle proteine conservate (es.affettati). I grassi saturi, se a media catena (es.burro o olio extravergine di cocco) non fanno male, nemmeno in caso di steatosi 🙂
Buonasera dottoressa,
innanzitutto grazie per gli articoli esaustivi e gli argomenti interessanti che proponi (non li ho ancora letti tutti, ma mi darò da fare!) e complimenti per il sito!Ho 33 anni e ho 2 bimbi, l’ultimo di un anno che ancora allatto.Premetto che non faccio attività fisica, con i due bimbi non trovo mai il tempo e/o la voglia! Da anni ho problemi intestinali,rriconducibili alla famigerata IBS,anche se ho ancora la speranza di trovare una causa organica e per questo sto provando a fare accertamenti clinici ed esami diagnostici. Per il momento il breath test al lattosio ha dato esiti negativi, per quanto i latticini cmq mi diano acidità di stomaco. La prossima tappa è la esofagogastroduondenoscopia.Staremo a vedere! Quello che mi da più fastidio è il gonfiore persistente e veramente visibile:sembro proprio incinta di 4/5 mesi! Tralascio il resto tranne la mia anemia cheanch’essa mi tiene compagnia da un bel po’! La mia alimentazione è molto salutare (niente schifezze salate o dolci) anche se abbondo di alimenti non propriamente consigliati da te, tipo yogurt di soia e tofu! Il problema e che non so piu che cosa mangiare,Anche la frutta fuori pasto tende a gonfiarmi lo stomaco ed è sempre più difficile capire ciò che va bene oppure no! Puoi aiutarmi? Ho letto il tuo articolo sulla dieta fodmap, ma sinceramente non saprei da che parte cominciare!
A colazione di solito mangio il sopracitato yogurt di soia (che digerisco meglio di quello di latte di mucca) e muesli senza zuccheri e qualche mandorla oppure yogurt di soia una fetta di pane semintegrale di grano lievitato con pasta madre (lo faccio io!) e crema di mandorle senza zucchero o tahin Poi un frutto (di solito mela) e un caffè d’orzo con latte di riso. Questo spesso non mi basta,mi sento debole e stanca e alle 11 ho gia una fame da lupi(faccio colazione alle 7,30 /8)Tra l’altro bevo tantissimo latte di riso o soia, mi farà male? Puoi darmi qualche suggerimento? Magari anche per gli altri pasti se puoi…se no grazie cmq!
Continua così!
Cara Eki, purtroppo il sito è solo uno strumento per comunicare a tanti, e non mi è possibile dare consigli personalizzati senza avere una conoscenza di persona del paziente, che mi permetta un’attenta anamnesi. Se volessi consigli personalizzati puoi contattarmi via mail per prendere appuntamento con me.
In linea generale, io sono molto contraria alla soia per i motivi che hai letto nei miei articoli; oltretutto essendo piena di galattani (FODMAPs) non è proprio benefica su un intensino irritabile.
La tua colazione mi sembra molto insufficiente, e piena di carboidrati: è normale che tu abbia fame precoce e debolezza.
Quanto ai legumi: se c’è IBS li sconsiglio, per provare una reintroduzione più avanti.
“Se fai quello che hai sempre fatto otterrai quello che hai sempre ottenuto”: se sinora non hai risolto i tuoi problemi con soia, colazioni inadeguate, probabile elevato apporto di fibra e scarsità di grassi/proteine (sono gli errori più comuni), forse è il caso di cambiare 🙂
In bocca al lupo, spero tu possa trovare un collega vicino a te che ti possa aiutare! 🙂
Grazie Dottoressa per la pronta risposta. Mi rendo conto che sia impossibile dare indicazioni specifiche non conoscendomi . Purtroppo non abito vicino a te! Sapresti consigliarmi qualcuno in Torino? Potresti farmi un esempio di colazione adeguata? Grazie ancora!
Prova a scaricare il file gratuito sulla colazione che trovi qui (sezione “Infografiche”).
A Torino ci sarebbe la dott.ssa Martina Mangino, online trovi i suoi contatti. In bocca al lupo 🙂
come mai consigli di prederire le uova alla coque rispetto a quelle sode?
Sono meglio digeribili 🙂
Dottoressa questoa rticolo e molto interessante ma potrebbe darmi un aiuto io sono celiaca e tendelziamente vegana, per motivi di salite , e allergica alla soia con quali proteine potrei integrare la mia colazione.potrebbe darmi qualche consiglio,io mangio moltissime mandorle nella convinzione di integrare con quelle la quota si proteine , ma credo di esagerarw con i grassi ,50 grammi di mandorle per l la ringrazio per laiuto che mi vorra rivolgere
Gentile Emanuela, le necessità variano da persona a persona e in relazione allo stile di vita; non posso estrapolare dati senza conoscere il contesto. Le consiglio di prendere un appuntamento con un nutrizionista esperto di alimentazione vegana, così da bilanciare il suo fabbisogno.
Sono troppe occasionalmente due banane a colazione? per calo di peso^
Dipende dai fabbisogni e dal dispendio di ciascuno, oltre che chiaramente da come sia composta il resto della colazione.
Ciao Arianna!
Ho letto con parecchio interesse i tuoi articoli,da futuro nutrizionista, molto anticonformista ti devo dire, mi ritrovo quasi completamente con le tue considerazioni. Complimenti vai avanti cosi’, sei il futuro. Il controllo della Hashimoto ti rende onore. E’ da anni che discuto coi miei conoscenti a proposito delle loro colazioni a base di schifezze..ma pochi mi danno retta.
un abbraccio
Davide
Ma grazie! I complimenti fatti da un (futuro) collega sono doppiamente graditi!
In bocca al lupo per il tuo percorso!
Ciao Arianna (siamo omonime:)),
ti ringrazio tantissimo per i tuoi contributi. Posso assicurarti che di tante info lette sul web, le tue, a differenza di moooolte altre, mi hanno subito infuso competenza e fiducia. Grazie mille, stasera provo a fare il tuo muesli e da domani mi convinco a cambiare colazione (parto da quella, il passo più importante).
Complimenti davvero
Arianna
Grazie mille Arianna, spero che sul mio sito troverai tanti spunti che ti possano essere d’aiuto! 🙂
Gentile dott.ssa Rossoni,
apprezzo molto il suo sito e in particolare questo articolo e mi piacerebbe tanto farlo leggere ai miei genitori ,in particolare a mio papà che a colazione mangia sempre pane e marmellata oppure biscotti con la sua immancabile tazza di caffèlatte (che poi è più latte che caffè).
Mi fa molto piacere che anche Lei consumi il pane integrale della marca Rema,io ho iniziato a mangiarlo l’estate scorsa : sulle prime non ha un gran sapore,lo ammetto,ma tutto sta ad abituarsi. D’altronde penso sia uno dei pochi pani integrali,se non l’unico, degno di questo nome in tutto il supermercato.
Vorrei porle una domanda : ho letto alcuni suoi articoli sul latte ma vedo che con lo yogurt non ha grossi problemi, posso sapere come mai?
Le auguro una buona settimana!
Andrea
La motivazione è molto più banale di quello che si può pensare: è molto più semplice trovare un ottimo yogurt non industrializzato, che non del buon latte proveniente da allevamenti sicuri 🙂
In ogni caso, lo yogurt ha un minor effetto ormonale rispetto al latte, ed è meglio tollerato da chi soffre di intolleranza al lattosio.
Buona settimana a lei!
Capisco,ma per quanto riguarda la questione della caseina cosa mi dice? Quella non è presente in tutti i latticini?
Sì, ma non è mia abitudine fare terrorismo alimentare: a meno di particolari patologie, la caseina è ben tollerata dalle persone, e io cerco di indirizzare alle fonti migliori.
🙂
Secondo te sono troppi 250g di yogurt bianco intero a colazione?
Dipende dal tuo fabbisogno, dalla tua attività fisica, dal tuo stato di salute e dal resto della tua alimentazione. Non posso rispondere senza conoscerti, i quantitativi sono soggettivi 🙂
Ho alcune perplessità,ma mi sa che è meglio approfondire nella sezione apposita ; tornando alla colazione,Lei conosce il muesli di farro integrale della marca Vital in vendita al Despar? Stavo cercando in rete una foto da farle vedere ma non la trovo…
No, non li conosco, mi spiace.
cosa consigli di mangiare prima del nuoto?quanto tempo prima dovrei mangiare?Grazie.
Almeno un paio di ore prima un piccolo snack, magari qualche mandorla o un frutto non acquoso.
ciao Arianna, seguo il tuo blog da tempo. Purtroppo sono lontana e non avrei tempo di venire lì con un bimbo di 9 mesi..
prima di partorire seguivo i tuoi consigli e facevo colazione con: tisana, pane di segale con un velo di marmellata, un frutto. a metà mattina frutta secca.
Dopo aver partorito (ho sempre allattato e sto allattando tutt’ora) ho perso parecchi chili arrivando a 44 per 172cm. Sono andata da una dietista che mi ha stravolto la dieta. Mi ha obbligato a mangiare latticini perchè sostiene che danno calcio (io non ci credo).
Quindi la mia colaizone attuale è: 150ml di latte senza lattosio, 4 fette biscottate integrali, marmellata, 3 noci oppure 5 mandorle, 3 prugne secche.
Non nego che dopo tre ore ho famissima…
Vorrei eliminare il latte, e tornare alla mia colazione abituale. Solo che temo di avere impoverimento di calcio (continuo a non credere alla storia del calcio e latticini, però non c’è niente di scientificamente provato che dimostra il contrario)..
e soprattutto temo di avere ancora più fame se bevo solo la tisana..
grazie per la disponibilità
Ciao Alice, puoi leggere del falso mito di latte e latticini qui, nell’articolo troverai anche un link al mio decalogo per integrare di calcio in modo naturale. Se i latticini fossero indispensabili, come si fa nelle popolazioni che non usano latte, come in certe zone della Cina e del Vietnam? 🙂
Proverei a contattare un’altra dietista, più in linea con le tue necessità.
Gentile Alice,
io fossi in lei consiglierei caldamente anche alla sua dietista di leggere il link indicato dalla dott.ssa Arianna! 🙂
consigli il pane di segale integrale PEMA biologico?
E’ una buona marca, tra quelle commerciali.
Ciao . Arianna. .vorrei un consiglio. .da pochi giorni la mia colazione e ..una carota e mela grattugiate con un cucchiaino di miele, 5 noci e un cucchiaio di uvetta .. una tazza di tè verde caldo …cosa ne pensi ..ti ringrazio e complimenti
Mi sembra molto misera, sicuramente da aumentare.
Ciao Arianna. ..cosa mi consigli di aggiungere a questa colazione? ? Ti ringrazio del consiglio .
In questo articolo trovi le mie proposte, mentre qui ci sono le combinazioni ideali 🙂
Ciao Arianna! Ho trovato questo articolo molto interessante… Puoi darmi qualche consiglio in più per impostare una buona colazione vegana? Non saprei proprio come apportare l’adeguata quota proteica… In realtà non sono esattamente vegana, ma latte e derivati ho deciso di eliminarli del tutto, mentre le uova le mangio, ma al mattino mi stomaca un po’ anche solo il pensiero, e comunque non potrei prendere quelle tutte le mattine. Anche il latte di soia, non voglio esagerare. Quali alternative posso avere?
Dovresti unore carboidrati con grassi e frutta.
Es una porzione di frutta, pane tostato con crema di mandorle, un paio di noci 🙂
Ciao, è da poco che seguo questo sito e ho cercato direttamente l’argomento che mi interessava: colazione.
Ho trovato moltissime idee/abbinamenti interessanti; sto provando in questi giorni la colazione salata con i suggerimenti che ho trovato sia negli articoli di Arianna sia nei vari post e devo dire che mi trovo benissimo, il senso di fame di metà mattina, a volte anche prima, si è ridotto notevolmente e arrivo all’ora di pranzo tranquillamente.
A breve effettuerò anche gli esami completi per vedere come sono messi i valori, soprattutto la glicemia che da sempre tendo ad avere un po’ alta…
Perfetto!
Buon Anno a tutti!
Sono proprio contenta di questi risultati, spero che gli esami confermino le tue sensazioni positive!
Ciao Arianna, complimenti per il sito che ho scoperto da pochissimo.Leggendo le proposte di colazione 4 ho notato la presenza di pane, marmellata e frutta.Alcuni nutrizionisti affermano che l’associazione cereali più zuccheri semplici e’ da evitare per potenziali problemi di fermentazione.Cosa ne pensi?
Dipende dallo stato individuale dell’intestino.
Potresti gentilmente articolarmi la risposta?Vorrei capire se questa associazione fa bene o male a prescindere dallo stato intestinale dell’individuo.
Ciao. Massimo.
Se ti interessi all’argomento, ti consiglio il libro “Biochimica medica” di Siliprandi e Tettamanti, cosicché siano articolate tutte le motivazioni biochimiche e fisiologiche 🙂
Ciao! sto leggendo i vari articoli del tuo blog, una vera rivelazione! Io studio altro, mettiamola così, quindi aver trovato qualcuno così chiaro, preciso e competente è una manna dal cielo!! grazie 🙂 ti scrivo non solo per ringraziarti, ma anche perché volevo capire un attimo meglio la questione uova: nell’articolo “Chi ha paura delle uova?” avevo capito che quelle bollite andavano bene, in fondo, qui dici invece non spesso… come se non andassero proprio bene (ma se proprio uno è pigro, aggiungo io :P). Non le mangerò tutti i giorni magari, ma volevo capirmi un attimo! forse bollite e sode non è proprio lo stesso?
Grazie mille per i complimenti! 🙂
Per rispondere alla tua domanda: le uova bollite hanno tempi di digestione lunghi (3-4 ore), quindi è sempre meglio preferire metodi di cottura che tengano morbido il tuorlo. Ecco, è questa la motivazione per cui non le consiglio troppo di frequente.
Ciao Arianna, ho scoperto oggi questo sito che ho aggiunto subito ai preferiti, davvero interessante!
Io vado in palestra 4-5 volte a settimana eseguendo un allenamento Anaerobico, vorrei chiederti un consiglio sulla colazione.
Calcola che mi alzo la mattina verso le 8:00 e conto di essere in palestra per le 10:00, mi tengo sempre un paio d’ore, minimo 1.30h per la digestione.
La mia colazione può variare ma la base è più o meno la stessa:
4 Fette biscottate o 2 di Pane al kamut
Un velo di Burro D’Arachidi
Marmellata (cerco di prendere quella con la massima percentuale di frutta)
Da bere cerco di evitare succhi di frutta industriali, ultimamente sto provando Latte di Cocco o Mandorla, sono intollerante al latte vaccino 🙁
Tenendo conto che il mio allenamento è ad alta intensità e che dura circa 1h20m dici che questa può essere una colazione adatta a darmi l’energia di cui ho bisogno? Non vorrei aggiungere altre cose per poi sentirmi appesantito ed ottenere l’effetto contrario…
Grazie, a presto!
Ciao Cristian, alla tua colazione manca una buona parte di proteine: preworkout andrebbero assunti carboidrati (fette/pane + marmellata), niente grassi (quindi niente burro di arachidi) e 20-30 g di proteine (affettato/Whey).
Subito dopo serve dare nuovamente Whey + carboidrati di rapido utilizzo.
Il burro d’arachidi quindi conviene consumarlo in un altro momento della giornata?
Sulle proteine pre-workout ho letto molte opinioni discordanti, chi è d’accordo con te e chi no… se i carboidrati fungono da “carburante” per l’allenamento le proteine prese prima che funzione hanno?
Quindi mi consigli uno shake pre e post-wo?
Come carboidrati di rapido utilizzo va bene ad esempio uva sultanina?
Grazie
Se hai bisogno di indicazioni così personalizzate, ti conviene prendere appuntamento con un nutrizionista esperto di alimentazione sportiva 🙂 Spero tu possa comprendere che, non conoscendo nulla di te, non posso sbilanciarmi su suggerimenti specifici.
Buongiorno,cosa ne pensi dei latti vegetali?Quali consigli?
Li consiglio per cucinare, non come bevande.
Preferibilmente senza zuccheri e oli aggiunti.
Buongiorno! Premetto che lavoro in ospedale, per cui sono abituata a fare una colazione non esagerata (pane/cracker/fette biscottate integrali con miele o confettura buona o cioccolato fondente e poi tè), pranzo abbastanza rapido (gallette di riso o mais, verdura, a volte ricotta/yogurt/fiocchi di latte), infine una cena più sostanziosa, in particolare quando mi reco in compagnia nei ristoranti giapponesi all you can eat (sempre di qualità).
Adoro i dolci… capita che sostituisca una cena tradizionale con gelato artigianale allo yogurt (350-400 g circa!!!) o con una cioccolata calda sempre artigianale e della frutta fresca.
Non è molto corretto, lo so, ma quante volte posso farlo? Grazie mille!
Non so quanto sia furbo chiedere a una dietista quante volte poter fare una cosa che non è assolutamente da nutrizione corretta.
Grazie comunque della risposta… lo so, infatti lo avevo scritto, ma avevo anche sentito che sostituire una tantum un pasto con un gelato o un dolce non crea grossi danni…
“Sentito dire”… Ecco, direi che non commento 🙂
Aggiungo i miei complimenti x l’articolo… nonostante la mia domanda cerco di osservare un’alimentazione sana, quindi appoggio ciò che sostiene! Buona giornata
Grazie 🙂
Buongiorno Dott.ssa scopro tardi il suo bellissimo dito purtroppo ma mi sta gia aiutando. Sono una fisioterapista domiciliare, il che significa che esco alle 8 del mattino e rientro alle 16/17. A colazione prendevo una tazza di latte e caffè con biscotti di frolla o ciambella fatta in casa. La pausa pranzo, se così si può chiamare, sono 15 minuti in cui mangio in macchina una pizza bianca e barrette di cereali e cioccolato. un disastro completo. fame continua, sonno, stanchezza e cene spropositate. Grazie ai suoi articoli sto programmando una nuova colazione che da qualche giorno è composta una fetta di pane di segale con un cucchiaio di burro d’arachidi e 30 gr di fiocchi d’avena ammollati in poco latte la sera prima. dagli articoli che leggo probabilmente è ancora sbilanciata e accetto suggerimenti :). il pranzo è diventato uno yogurt bianco e un frutto.sicuramente c’è ancora da perfezionare. Noto un miglioramento anche dell’umore che non so se sia dovuto al cibo o fatto che sento di fare qualcosa di buono per il mio corpo. 🙂
Complimenti per il suo lavoro e per la sua costante presenza e pazienza nel rispondere a tutti.
Sono contenta di aver contribuito a questi piccoli cambiamenti positivi grazie ai miei articoli! E grazie per avermi lasciato il commento 🙂
Salve dottoressa!
Io a mattina ho poca fame e poco tempo (e anche poca voglia a esser sinceri), ultimamente bevo solo caffé macchiato ma vorrei cominciare a fare una piccola colazione.
Volevo chiederle, anche i cereali All Bran della kellogg’s (mi piacciono molto) sono da considerarsi alla stregua degli altri cereali o nutrizionalmente sono un po’meglio?
Purtroppo non mi piace l’avena e nemmeno il pane di segale, a dire il vero mi “pesa” sullo stomaco poi è un po’costoso e non facilissimo da trovare..senza contare che con poca fame aver davanti una cosa che non mi piace non è molto motivante..
Pensavo che yogurt intero – una manciata di all bran – frutta fresca (una piccola pera coscia o una manciata di frutti di bosco nello yogurt) potrebbero essere una soluzione passabile. Lei che dice?
p.s. La ringrazio molto per quello che fa, il blog è interessantissimo!
– Cereali confezionati di multinazionali = sempre comunque processati, da evitare
– Può trovare ottimo pane integrale bio in forni che utilizzino buone farine
– La proposta fatta (yogurt, All Bran e frutta) non la vedo troppo bene: gli All Bran sono confezionati, non saziano e non apportano nulla di utile.
Magari si faccia consigliare da un nutrizionista che la possa visitare di persona per una colazione bilanciata, naturale e adatta a lei… 🙂
Grazie della risposta!
Eviterò anche gli All Bran allora, coi cereali da colazione ho chiuso definitivamente 🙂
In realtà non ho né le energie mentali né denaro per mettermi alla ricerca di un nutrizionista a cui mi senta di affidarmi, e io ho poca fiducia di base (brutte esperienze con medici vari..)
Penso che opterò per la colazione salata, mi ispira e l’uovo è rapido da fare poi posso tenermi un poco di salmone dal pranzo prima,lo mangio un paio di volte a settimana.
Per il pane di solito ne prendo uno integrale ai cereali dal fornaio, a forma di baguette,non ne mangio moltissimo ma quello mi piace. Potrebbe andare? gli chiederò comunque lumi sugli ingredienti. Potrei tostarne qualche fetta la mattina.
Così andrebbe meglio?.. grazie per la disponibilità e scusi se la tedio,immagino abbia parecchio da fare.
Saluti!
Sì potrebbe andare meglio; mi spiace non poter dare indicazioni più specifiche, ma, non conoscendola, mi risulta impossibile. In bocca al lupo 🙂
Per chi è intollerante al glutine e al lattosio come si può organizzare una colazione?
Io mangio corn flakes Sarchio senza zucchero, talvolta la ricotta di capra, te verde, miele acacia+cannella la punta di un cucchiaino, 2/3 mandorle. Talvolta sostituisco la ricotta con albumi cotti in camicia. Non so se fanno bene i muffin fatti da me con farina di riso e fecola di patate+olio d’oliva+zucchero senza uova o con il solo albume lievito.
Grazie
Ne ho parlato qui: http://www.alimentazioneinequilibrio.com/la-colazione-senza-glutine-e-senza-lattosio-naturalmente/#comment-47548
Ciao Arianna, come vedi questa colazione?
– te o tisana con mezzo cucchiaino di zucchero integrale di canna grezzo (è indispensabile lo zucch integrale?)
– uno o due frutti
– pane senza glutine casereccio una fettina con tre cucchiaini di marmellata di sola frutta
soffro di scompensi ormonali e disbiosi intestinale e di gluten sensitivity, perciò evito i semi oleosi ,le farine, i latticini, gli pseudo cereali.
devo anche perdere qualche chilo.
e gli spuntini con un frutto solo a meta mattino e meta pomeriggio sono indispensabili, li vedi bene?
poi la sera tendenzialmente solo verdure crude cotte o zuppe per non affatica re la digestione secondo i ritmi biologici…
La tua colazione è assolutamente sbilanciata: introduci sono carboidrati, la gran parte sottoforma di zuccheri. Inadeguata sia per gli ormoni, sia per la perdita di peso. Affidati a un dietista che ti possa visitare di persona: io attraverso un commento non posso proprio aiutarti, mi spiace.
Ciao una domanda io prendoeutirox a la mattina poi cammino x circa un ora dopo faccio colazione è un bene x dimagrire o è sbagliato ? Grazie x la tua risposta
Il dimagrimento è dato da un insieme di fattori: isolarne uno non serve a nulla.
Giornate estive di studio in biblioteca dal mattino alla sera+ predilezione di colazioni salate e poco nulla pranzo cena: posso tenere a colazione uovo con verdure con salmone o altro pesce e qualche volta anche pane burro bio e poca marmellata ( non amo il dolce e la frutta) SE IN GIORNATA NON MANGIO ALTRE COSE? no glutine e no latticini per intolleranze e gluten sensitivity, zero simpatia per i legumi. GRAZIE! Auguri per tutto
Dovrebbe farsi stilare una dieta su misura: attraverso un commento non so proprio che rispondere, mi spiace.
Ciao, ho 53 anni e fisicamente sono nella norma, la mia colazione alle 5,30 la faccio così, la sera prima frullo un frutto e lo mescolo allo yogurt greco aggiungendoci 50 grammi di fiocchi di avena integrali, cannella e zenzero. Ultimamente mi sento un pò gonfio già dal mattino. Secondo te potrebbe dipendere da questa colazione?
Grazie
Non saprei, attraverso un commento mi è difficile valutare.
Ciao arianna! Chiedo a te perché nonostante non ti abbia mai conosciuta, mi fido cecamente sapendo quanto interesse metti nel tuo lavoro.. Dunque.. Secondo te, fra i costosi e super gettonati superfood tipo bacche di goji fave di cacao, Acai, oppure semini vari come lino chia sesamo girasole, quali meriterebbero di essere comprati, soprattutto da chi pratica sport a livello agonistico come nel mio caso, e ancora come nel mio caso, per chi soffre spesso di infortuni quali infiammazioni a legamenti e articolazioni?
Io pensavo SOPRATTUTTO di acquistare degli integratori certificati di omega 3, perché non ho sempre possibilità di acquistare pesce di buona qualità e di certa provenienza
Direi che nessun super food è effettivamente “super”: in caso di infiammazione accertata meglio usare integrazioni ben titolate e altamente biodisponibili.
neanche i semi di chia? :/
Per me che sono intollerante ai lieviti, con cosa sostituisco il pane?
DELLA scorsa settimana, tutta LA mattina…
io faccio 120ml latte di soia, farina d’avena ed un misorino di proteine alla soia, con aggiunta di qualche scaglietta di cioccolato fondente…devo mettere su peso..
Ciao! Ma se con la ricotta volessi mangiare le fette biscottate integrali quali devono essere le quantità? Ci posso aggiungere un po’ di marmellata?