Come ormai ben sapete, ritengo che *fare pasti perfettamente bilanciati a livello nutrizionale* sia di secondaria importanza rispetto al *mangiare con gusto, gratificazione e soddisfazione*. Detto da una dietista potrebbe suonare strano, ma è proprio la mia esperienza professionale che mi spinge a parlare in questi termini: l’atto di *mangiare* è molto diverso rispetto a[…]
Qualche settimana fa, precisamente dall’1 al 7 agosto, si è celebrata la settimana mondiale dell’allattamento al seno. Da professionista della nutrizione, sarebbe probabilmente stato mio compito scrivere qualcosa in merito, poiché i vantaggi dell’allattamento, sia per la mamma che per il bambino, sono scientificamente riconosciuti: non si tratterebbe, quindi, di dare un consiglio riguardo una[…]
Una domanda frequente tra le mamme intorno al primo anno di vita del bimbo è: “Quando tolgo il latte (di mamma/artificiale che sia), devo dare il latte di mucca, vegetale o la formula di proseguimento?”. ALT FERMI TUTTI! Facciamo chiarezza! Durante i primi sei mesi di vita il latte deve essere l’unico alimento del neonato:[…]
L’allattamento è la fatica maggiore che io abbia mai affrontato, se guardiamo l’impegno fisico prolungato che comporta. L’allattamento prosciuga una donna: il tuo corpo deve provvedere a nutrirne un altro, e la Natura fa in modo che tutte le riserve vitaminiche e minerali siano riservate in primis al tuo cucciolo d’uomo, per la sopravvivenza della[…]
Chi mi segue da prima della gravidanza lo sa: ero una gran sportiva. Mi piaceva tantissimo fare trekking in montagna, anche 2-3 volte a settimana; andavo in palestra e a nuotare; in passato ho anche corso con costanza e discreti risultati; l’inverno prima di rimanere incinta mi ero dedicata allo sci da fondo. Tutte cose[…]
Nel precedente articolo vi ho presentato i fondamentali dell’autosvezzamento. Oggi approfondiamo l’argomento. Cosa e come proporre al bambino? Ecco il grande quesito: cosa propongo al mio bimbo, e come? Quello che è fondamentale, ancora prima di *che cosa* viene offerto, è la *consistenza* del cibo: deve essere qualcosa di sufficientemente morbido da poter essere masticato[…]
Questo marsupio ce l’ha suggerito Brenda, una mamma che abita a Londra e che mi sta dando tantissimi spunti per l’alto contatto di Mattia. Ci siamo trovati BENISSIMO: coccoloso quanto una fascia, ma più pratico. Il mio timore sui marsupi era proprio che “non ci trovassimo”, abituati come siamo al morbido abbraccio della fascia: mi[…]
Nel precedente articolo abbiamo iniziato a parlare di svezzamento, individuando quelle competenze cognitive e motorie che ci permettono di capire se il nostro bimbo sia pronto o meno ad accettare il cibo. Ora, il grande cruccio: se il bimbo è pronto, come si procede? Qual è lo schema di svezzamento migliore? Iniziamo dalla frutta? Proseguiamo[…]
Come promesso fin da quando aspettavo Mattia nel mio pancione, ecco il primo articolo di una breve serie sullo svezzamento dei piccoli cuccioli. Quando Mattia aveva 3 mesi abbiamo fatto il consueto bilancio pediatrico, e la dottoressa mi ha istruita su come procedere con lo svezzamento: a partire dal quarto mese pappe di frutta, e[…]
Quando una mamma allatta, la preoccupazione che attraverso il latte passino sostanze nocive per il bambino è alta: nei dotti lattiferi circolano tutte le molecole che la mamma produce o ingerisce, esattamente come se fosse un secondo “sistema circolatorio” eguagliabile a quello sanguigno. Le sostanze nutritive Una domanda frequente è: “Quello che io mangio si[…]
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