Punto secondo per prevenire il cancro: essere attivi fisicamente, tutti i giorni. Le raccomandazioni del WCRF sono le seguenti: – Durante il giorno cerca di essere il più attivo possibile; essere moderatamente attivi significa camminare in modo sostenuto per almeno 30 minuti, ma in questa raccomandazione sono comprese anche attività di tipo occupazionale, come la[…]
Punto primo per prevenire il cancro: mantenersi il più vicino possibile al proprio peso forma. Per definire le classi di normopeso, sovrappeso e obesità, l’OMS ha stabilito dei parametri internazionali accessibili a tutti tramite un semplice calcolo. Si tratta del BMI (Body Mass Index, o indice di massa corporea): BMI = peso in kg /[…]
In Europa e negli Stati Uniti le cause di morte più diffuse sono i problemi cardiovascolari (40%) e i tumori (30%): l’ American Institute for Cancer Research ha stimato che con una corretta alimentazione si sarebbe in grado di prevenire dal 30 al 50% di queste morti, in particolare per alcuni tipi di cancro. Non[…]
Settimana scorsa vi ho parlato dello studio italiano che dimostra come il consumo di 30 g di Grana Padano al giorno favoriscano un abbassamento della pressione in soggetti ipertesi senza dover ricorrere a farmaci. Con il termine ipertensione si indica un aumento stabile della pressione arteriosa: di per sé non è una patologia, ma è[…]
Il 17 maggio è la VII giornata mondiale contro l’ipertensione, che di per sé non è una vera e propria patologia, ma che rappresenta un importante fattore di rischio per ictus cerebrale, infarto al cuore e insufficienza renale. Monitorare in modo costante la propria pressione arteriosa è un’efficace prevenzione di patologie cardio-vascolari: se i valori[…]
Abbiamo visto nell’articolo di qualche giorno fa che non tutto il colesterolo vien per nuocere; tuttavia, quando gli esami del sangue riportano elevati livelli di colesterolo LDL è meglio cercare di riportare tali valori nella norma per ridurre il rischio cardiovascolare. Esistono mezzi molto efficaci per abbassare il colesterolo ematico, e tra questi ci sono[…]
Approfondiamo punto per punto il decalogo con cui avevo concluso l’ultimo articolo: quali sono le strategie vincenti per prevenire l’osteoporosi e, ove possibile, limitarne i danni? 1. Ridurre il quantitativo di caffeina La caffeina contribuisce in modo significativo a creare acidosi metabolica: meglio non superare le 2 (massimo 3) tazzine di espresso al giorno, ciascuna[…]
Avevamo parlato, ormai più di un mese fa, di come latte e formaggi siano in grado di aggravare il rischio di osteoporosi anziché essere un fattore di protezione: eppure sono prodotti ricchissimi di calcio!, mi direte. Riassumo velocemente quanto avevo scritto in quest’articolo. Il latte e i suoi derivati non sono fonti consigliabili di calcio[…]
L’osteoporosi è una patologia sintomo di fragilità ossea; è asintomatica, e spesso passa inosservata fino a quando non si verifica una frattura. L’impatto negativo della patologia non si limita ad una momentanea immobilità fisica a seguito di frattura, ma si ripercuote sullo stato di salute generico: i dolori osteoporotici possono affliggere per anche 10 ore[…]
L’aglio: un sapore che si odia o che si ama. Utilizzato in moltissime ricette tipiche della tradizione mediterranea, nei secoli passati l’aglio veniva utilizzato soprattutto per le sue proprietà medicamentose: la sua attività antibatterica era talmente nota che nelle leggende popolari l’aglio è passato ad essere un potente antidoto contro vampiri e streghe, creature immaginarie[…]
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