Una decina di giorni fa Martina ci aveva presentato gli aspetti psicologici legati all’ortoressia, un disturbo che sta a metà tra quello ossessivo-compulsivo e quello alimentare: qui trovate l’articolo. Dare consigli comportamentali o alimentari ad una persona con tendenze ortoressiche è quanto mai difficile: bisognerebbe prima di tutto individuare il tipo di ortoressia (legata all’igiene[…]
*** QUI potete acquistare i miei ebook sulla sindrome da ovaio policistico: per conoscere meglio quest’insidiosa patologia endocrina femminile e per avere gustose ricette da applicare! *** Il modo in cui l’alimentazione influisce sull’equilibrio ormonale mi ha sempre affascinata, e in questo sito ho pubblicato diversi articoli che hanno a che fare con l’argomento. Quando[…]
L’intolleranza al lattosio affligge in modo più o meno grave la maggior parte della popolazione: si passa da chi avverte una vaga pesantezza dopo aver bevuto una tazza di latte a chi ha dolorosissimi problemi intestinali dopo appena un sorso. Per capire l’origine del problema dobbiamo puntare il dito contro l’enzima lattasi, responsabile della digestione[…]
Ho scritto quest’articolo su suggerimento della dott.ssa Adele d’Antoni, specialista in Gastroenterologia all’Istituto Mediterraneo Trapianti di Palermo che da qualche anno si occupa nello specifico di malattie epatiche. Con uno scambio di messaggi ci siamo confrontate sull’importanza svolta dall’alimentazione nella cura (e nella prevenzione!) della steatosi epatica, una patologia che spesso si correla alla sindrome[…]
Ovviamente, il titolo di questo articolo è un’iperbole e una provocazione: esistono rischi nelle diete vegetariane? Se l’alimentazione è ben impostata non esiste assolutamente alcun pericolo nella scelta di escludere dalla propria alimentazione carne e pesce, né sul fronte delle possibili carenze nutrizionali né tantomeno rischi di salute. Purtroppo, i rischi esistono e non sono[…]
Ecco la seconda parte sui danni causati dal caffè. Ricordo che tutte le considerazioni fatte in questo articolo, come nel precedente, sono mutuate dal libro Caffeine Blues, scritto dal nutrizionista clinico e ricercatore S. Cherniske. Io ho sperimentato i benefici dell’eliminazione del caffè dalla mia alimentazione, e vorrei condividere con voi le nozioni che ho[…]
Questo articolo va un po’ controcorrente: la maggior parte dei colleghi dietisti o nutrizionisti elogia le presunte capacità salutistiche del caffè (antiossidanti, “brucia-grassi”, energizzanti…), io invece voglio parlavi dei rischi che sono correlati all’assunzione della bevanda più amata del mondo. Le mie perplessità sul caffè hanno una genesi non recente: che creasse dipendenza lo sapevo,[…]
Settimana scorsa Martina ci ha spiegato il quadro psicologico che sta alla base di quelle che abbiamo definito “abbuffate soggettive”: abbiamo visto che questi episodi sono tanto più frequenti quanto più rigida è la dieta. Vediamo oggi che provvedimenti alimentari è utile attuare per debellare le abbuffate, o anche solo quegli sgradevoli sgarri che ci[…]
L’ho preannunciato a dicembre: una psicologa che stimo molto ha accettato di collaborare con me nella stesura di articoli a quattro mani su tematiche relative al complesso legame tra cibo e psiche. Ve la presento: lei è la dott.ssa Martina Migliore, psicologa e psicoterapeuta specializzata in psicoterapia cognitivo comportamentale; si occupa principalmente (ma non solo)[…]
La prossima settimana mi dedicherò ad un articolo che mi sta richiedendo un po’ di tempo non tanto nella documentazione quanto nella stesura del testo; questa settimana invece parlerò di un argomento sul quale la mia penna-tastiera scorre con maggiore fluidità. Più di un mese fa ho avuto il piacere di ricevere nel mio studio[…]
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