La stagione delle zucche è appena iniziata, e già tre o quattro mie pazienti mi hanno fatto la fatidica domanda: “Ma la zucca la considero verdura, o fonte di carboidrati come le patate?”. In effetti, in mezzo a tanta (dis)informazione alimentare è assolutamente lecito chiedersi se un ortaggio con indice glicemico pari a quello delle[…]
Un paio di settimane fa ho pubblicato sul mio profilo Instagram la fotografia di uno yogurt di cocco che ho acquistato al supermercato (questo), e mi ha colpito il commento di una ragazza: “Ma allora vai anche tu nei supermercati come le persone ‘normali’!”. Probabilmente chi mi segue ha l’impressione che la mia alimentazione sia[…]
Vi avevo detto che avrei aperto una piccola sezione del sito a post riguardanti articoli per l’infanzia che io e Mattia abbiamo particolarmente apprezzato: eccomi dunque a parlarvi dei primissimi intrattenimenti del mio bambino, di cosa sono e di dove li ho acquistati. Avete mai sentito parlare delle giostrine montessoriane? Mentre Mattia era nel mio[…]
Quando applico i protocolli dietetici per patologie autoimmuni i pazienti spesso si sorprendono del divieto (o della forte limitazione) a consumare legumi, cereali integrali e certi tipi di frutta secca: “Ma come? Non sono alimenti fortemente consigliati per ritrovare la salute, non sono parte integrante della dieta Mediterranea?”. Come ribadisco sempre, la dieta va personalizzata[…]
Che esistesse una relazione tra alimentazione e funzioni cognitive era noto già quando i nostri nonni frequentavano le elementari: il sapore dell’olio di fegato di merluzzo “che ti fa diventare intelligente” è ancora tra i loro ricordi più terribili! Da allora la conoscenza scientifica ha fatto enormi passi avanti, riuscendo ad individuare un’ampia gamma di[…]
Vi ho promesso che vi avrei parlato di babywearing, così ecco il secondo articolo della rubrica Dimensione Bimbo. Non ricordo esattamente come io abbia scoperto il babywearing, un annetto fa. Forse ho visto qualche foto di bambini in fascia, forse sono incappata in qualche articolo online. Fatto sta che proprio nel periodo in cui io[…]
L’anno scorso, quando mi sono trasferita a Padova, ho investito dei soldi in un super-frullatore, crucciandomi per giorni e giorni sul “ma ne vale davvero la pena?” – considerato il costo. Quando vivevo con i miei usavo spesso il Bimby di mia mamma: molto raramente per cucinare, molto spesso come mixer per gelati, impasti, mousse,[…]
Pagina Facebook di Una mamma in equilibrio qui! Chi mi segue su Instagram (qui) sa che ho scelto di crescere il mio bambino “ad alto contatto”, vale a dire con tutte quelle coccole che in molti giudicano essere “vizi”: allattamento a richiesta, babywearing, co-sleeping e altre amenità. In realtà, l’essere o meno ad alto contatto[…]
Con Mattia così piccolo diventa un’impresa cucinare: tra una poppata e un sonnellino cerco di organizzarmi come posso, spesso facendo le cose a più riprese (inizio a tagliare le zucchine alle 18 e forse per le 20 riesco a metterle in forno…). Per questo motivo cerco sempre di preparare porzioni doppie o triple, anche da[…]
Quando una mamma allatta, la preoccupazione che attraverso il latte passino sostanze nocive per il bambino è alta: nei dotti lattiferi circolano tutte le molecole che la mamma produce o ingerisce, esattamente come se fosse un secondo “sistema circolatorio” eguagliabile a quello sanguigno. Le sostanze nutritive Una domanda frequente è: “Quello che io mangio si[…]
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