Nei miei articoli sulla sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) e nell’ebook che ho dedicato all’argomento ho sottolineato l’importanza di eliminare latte e derivati dalla propria alimentazione per poter favorire il riequilibrio ormonale. Pochi giorni fa mi sono imbattuta in uno studio molto interessante, che conferma ed approfondisce quello che altri ricercatori avevano cominciato ad indagare, non[…]
Settimana scorsa abbiamo visto che cosa è la IIFYM (o cosiddetta “dieta flessibile”), analizzando i suoi pro e i suoi contro. Vi avevo promesso che avrei concluso con un altro articolo, con consigli pratici riguardo modi semplici per rendere flessibile la propria alimentazione, senza essere schiavi dei numeri e dei calcoli: eccolo qui, sperando che[…]
Settimana scorsa vi ho parlato delle proteine in polvere e di come possono applicarsi ad un’integrazione sportiva. Vi ho accennato che la loro fruibilità va oltre all’ambito sportivo, infatti sono ampiamente utilizzate anche in clinica: prima di dedicarmi ad articoli riguardanti altre supplementazioni sportive volevo spendere qualche parola su questo argomento. Di tutte le proteine[…]
Nel precedente articolo ho cominciato a fare qualche considerazione generica circa l’integrazione alimentare quando si fa sport. Oggi comincio ad affrontare la parte più pratica. La prima integrazione cui si dovrebbe pensare è quella che riguarda i macronutrienti: carboidrati, proteine e grassi. Perché? E’ piuttosto semplice: un dispendio energetico maggiore, determinato dall’attività fisica, richiede necessariamente[…]
Continua la serie di articoli sul dimagrimento, e questa settimana, come ho anticipato nella scorso, parleremo delle proteine. Proteine: troppe o troppo poche? Rimango sempre un po’ perplessa quando sento che “le diete iperproteiche sono una delle cause dell’obesità”: evidentemente chi lo afferma ha scarsa dimestichezza con la pratica ambulatoriale, o si riferisce a dati[…]
Nel precedente articolo sul dimagrimento ho focalizzato l’attenzione sull’importanza di stabilire una buona tolleranza glucidica prima di intraprendere qualsiasi percorso di calo ponederale, e su cosa significhi ciclizzare i carboidrati. Oggi invece parliamo delle componenti del dispendio energetico. Il metabolismo: ossia?! Chiunque di noi avrà un amico che “può mangiare qualsiasi cosa e non ingrassa[…]
Ho cominciato a parlare della Paleodieta per patologie autoimmuni qui e qui, e vi ho detto che io stessa seguo un modello alimentare molto simile alla paleo per tenere sotto controllo la mia tiroidite di Hashimoto. Ho aperto un profilo Instagram sul quale pubblico i miei pasti, e un paio di settimane fa ho tenuto[…]
Oggi vi parlerò di un disagio digestivo che colpisce in forma cronica moltissime persone, soprattutto dopo i 50 anni: sto parlando della dispepsia. Per dispepsia si intende genericamente un quadro di cattiva digestione, associata a sintomi quali bruciore, acidità di stomaco, dolore gastrico, in misura minore anche vomito e nausea. Le cause della dispepsia possono[…]
In terza battuta dopo il primo e secondo articolo sulla soia, veniamo oggi nel vivo dell’argomento: i rischi per la salute legati ad un consumo quotidiano di soia e derivati. La soia, come abbiamo visto nel primo articolo, contiene una cospicua dose di sostanze cosiddette antinutrienti, ossia interferenti con la corretta digestione o il corretto[…]
Eccoci alla seconda parte riguardante la soia. Qui trovate quello che ho pubblicato settimana scorsa, mentre oggi ci dedicheremo ad analizzare tutti i prodotti derivati dalla soia. Siete pronti? Sarà una lunga lista…! I fagioli di soia, ossia da dove tutto parte. Esistono diversi tipi di soia: quella più comunemente usata per la produzione di[…]
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