Come forse saprete, l’anno scorso ho pubblicato un libro dedicato alla nutrizione infantile (che trovate qui), un manuale pratico e semplice, scritto con l’intento di sgravare i genitori da tutti gli orpelli e gli inutili dilemmi alimentari in età pediatrica, focalizzandosi su quello che realmente conta. Vale a dire? Smettiamola di pensare che la frequenza[…]
Quando una donna si trova in una condizione di amenorrea, non è infrequente che il ginecologo di riferimento suggerisca di assumere la pillola estroprogestinica. Con la pillola, il ciclo è presente (almeno nella maggior parte dei casi, non sempre), e inevitabilmente regolare: fittizio, ma presente. Vedere il mestruo una volta al mese è tranquillizzante: il[…]
Antinutrienti contenuti nel cibo, li conoscete? Ne avevo parlato tanto tempo fa (qui l’articolo!), direi che è il momento di rispolverare alcuni concetti e approfondire alcuni aspetti, anche alla luce di un interessantissimo studio del 2020 (lo trovate in fondo, nella bibliografia). I cosiddetti ‘antinutrienti’ sono composti contenuti nel cibo di origine vegetale: principalmente con[…]
Alimentazione e qualità del sonno: c’è una correlazione? Assolutamente sì! Chi di voi era a conoscenza del fatto che il modo in cui ci nutriamo durante il giorno influenza la qualità del nostro sonno notturno? Forse un certo tipo di correlazione, ossia quella digestiva, è palese a tutti: se a cena mangiamo pesante e andiamo[…]
In questo sito mi sono spesso occupata di tematiche inerenti al potenziale che l’alimentazione può avere sulla fertilità femminile, sul riequilibrio degli ormoni e sulla correzione di alcuni sintomi legati a patologie endocrine femminili. Vi ho parlato di amenorrea, di PCOS, di endometriosi e di tanto altro. Ma raramente ho parlato di menopausa: recupero adesso![…]
Il tè è una delle bevande più consumate a livello mondiale (la seconda bevanda più consumata dopo l’acqua!); è la Gran Bretagna a detenere il primato per il maggior consumo di tè in Europa: circa 500 ml al giorno per ciascun cittadino britannico. La classificazione in tè verde, tè nero e oolong viene fatta in[…]
“Dottoressa, ma i legumi li considero proteine o carboidrati?” Quante volte mi è stata posta questa domanda dai miei pazienti! Purtroppo, il problema non sta assolutamente nella domanda (lecita), quanto piuttosto in una divulgazione in ambito di alimentazione che irrigidisce le posizioni cercando di incasellare gli alimenti: ciascuno al suo posto, ciascuno perfettamente definito –[…]
Continuiamo il filone dell’alimentazione infantile e dei consigli per l’autosvezzamento: trovate altri articoli qui. Oggi parliamo un tema caldo: i bambini e i dolci. Quando è bene introdurre i dolci? Come proporli? Quanto spesso possono mangiarli? Possono andare bene per merenda o colazione? Ehm. Le risposte “da dietista seria”, nell’ordine sono: – Mai – Non[…]
Continuiamo a parlare di autosvezzamento (altri post qui). Come avevo precedentemente accennato, negli ultimi anni questa modalità di svezzamento sembra essere diventata una sorta di “moda”, almeno a giudicare dai social-media: moltissimi genitori mostrano con orgoglio i figli di 6-7-8 mesi che mangiano con gioia cibo “da adulti” (pasta con diversi condimenti, verdure di ogni[…]
Quando il mio primogenito aveva 6 mesi, avevo iniziato con lui l’alimentazione complementare al latte, approcciando la modalità di autosvezzamento (trovate gli articoli scritti 5 anni fa qui). All’epoca (era il 2017) si parlava poco di autosvezzamento: non perché fosse sconosciuto o perché in poche famiglie lo approcciassero, ma perché ancora non esisteva l’attuale cascata[…]
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