Signore e signori, oggi ospitiamo un uomo in cucina!
Federico Dagostin è fisioterapista e consulente sessuologico (specializzato per altro in riabilitazione dei disturbi del pavimento pelvico), da sempre appassionato di scienza e di cucina. Lavora con la squadra femminile di pallavolo Riso Scotti Pavia Volley, ed esercita la libera professione tra Pavia e Milano; a casa, prepara manicaretti niente male per una mia cara paziente: non appena lei mi ha parlato dell’insolita torta che vedete proposta in questa ricetta, ho colto la palla al balzo e ho chiesto la sua collaborazione.

Federico tiene (o, come lui mi dice, cerca di tenere…) un blog dove parla di riabilitazione, sessualità, costume, tecnologia e tutte le cose che lo interessano: lo trovate qui, mentre questo è il suo sito internet, dal quale poter prenotare visite fioterapiche.

Lascio parlare Federico, e vi lascio alla sua ricetta *dolce* senza farina e senza lattosio, con… ceci!

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Come fare una Torta al Cioccolato Ottima senza farina, zucchero o burro

Torta-Senza-Glutine-Senza-Zucchero-al-Cioccolato-con-Ceci

Ho scoperto la ricetta di questa torta cercando un dolce last-minute da portare ad una cena a cui sarebbero intervenuti anche celiaci e diabetici. Dopo un’eternità passata trovando torte con ingredienti che non avevo in casa come farina di riso, stevia e xilitolo, dal bellissimo sito di cucina marocchina di Alia, è venuta fuori questa torta meravigliosa per tutti quelli che vogliono mangiare qualcosa senza farine di cereali e con un ridotto impatto glicemico, senza rinunciare al gusto.
All’inizio ero scettico, cosa c’entrano i ceci nei dolci? Ma se c’è gente che li tosta con miele e cannella (vedere per credere) o li usa per fare una salsina da spalmare al gusto di impasto dei biscotti, immagino che l’errore fosse mio.

Nota preliminare: per via dei pochi grassi e zuccheri questa torta si attacca alla tortiera come la colla, se non avete la cartaforno in casa non iniziate nemmeno a prepararla, passereste un pessimo quarto d’ora a scrostare ogni fetta dal piatto.

Gli ingredienti per 8 porzioni
100 g datteri denocciolati (pesati senza nocciolo)
200 g acqua bollente
200 g cioccolato fondente 60-70%
360 g ceci cotti (circa 120 g di ceci secchi)
2 uova
1 pizzico di sale
1 cucchiaino lievito chimico istantaneo per dolci (bio)
1 cucchiaino di estratto (o una punta di cucchiaino di semi) di vaniglia
½ cucchiaino di spezie in polvere (peperoncino/cardamomo/cannella/zenzero)

La ricetta
La preparazione in sé è molto semplice:
Preriscaldate il forno a 200° C.
Denocciolate i datteri, spezzettate la cioccolata e metteteli nel bicchiere del frullatore, del robot da cucina o nella brocca del frullatore a immersione; aggiungete 200g di acqua bollente. Dopo 10 minuti aggiungete tutti gli altri ingredienti e frullate fino ad ottenere un composto cremoso e gonfio. Versate in una tortiera con bordo a cerniera su cui avrete disposto un bel disco di carta da forno e infornate abbassando la temperatura a 180°C, fate cuocere per 30 minuti e spegnete il forno, lasciate raffreddare la torta in forno per almeno un’ora.

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Accorgimenti

L’acqua: mettete a scaldare un mezzo litro abbondante d’acqua, e aggiungetene 200 grammi giusti, non portate a bollore 200 grammi d’acqua, che bollendo evaporerà, rovinando le proporzioni.
La cioccolata: Alia nella ricetta originale scioglie il cioccolato in microonde, a me lavare una ciotola in più non piace, e non credo cambi nulla ai fini della ricetta, ma se volete potete provare a sciogliere la cioccolata prima e unirla assieme a ceci, uova, etc.
Le spezie: io ne ho menzionate 4 possibili, ma già adesso me ne vengono in mente altre ed altri possibili abbinamenti – scorza d’arancia, granella di nocciole tostate, cocco, rum – usare la fantasia è una meravigliosa avventura in cucina! Magari provate prima la versione originale, così sapete come dovrebbe venire 😉
La carta forno: non serve tagliarla giusta, disponete un foglio tra il disco e l’anello a cerniera della tortiera e chiudete tutto, si formeranno delle piegoline ma nessuno lo saprà mai.

Federico Dagostin, fisioterapista a Milano e Pavia. Creativo ai fornelli!

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