Ecco l’articolo tanto atteso a cura di Chiara, la nostra personal trainer: oggi parleremo di cellulite e sport.
Spesso quando si inizia a fare sport si nota una diminuizione del peso ma non un miglioramento della cellulite, che anzi in certi casi addirittura peggiora! Possibile? Possibilissimo, se facciamo sport nel modo sbagliato…
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La Malefica
di Chiara Priante, personal trainer
“La cellulite? Nove volte su dieci, se una donna non ce l’ha, è un travestito. Perciò se vostro marito o il vostro fidanzato la disprezza, sappiate che è gay”
Luciana Littizzetto, in Ravanello pallido, 2001
La Cellulite (o La Malefica, come la chiamo io) è per noi donne peggio delle piaghe d’Egitto, una spada di Damocle che cala impietosa sulle nostre cosce, creando inquietanti giochi d’ombra che ci fanno allungare le gonne e prediligere i pantaloni.
Il pregio della Cellulite sta nell’essere democratica: ce l’hanno tutte! Alte, basse, magre, robuste, tutte, TUTTE si trovano a combattere contro la “buccia d’arancia”, nessuna esclusa. E quelle che se la fanno togliere ogni sei mesi dal chirurgo non fanno testo.
In un mondo in cui durante i mondiali di calcio son tutti allenatori, quando si parla di cellulite son tutti medici: bevi e fai moto.
BEVI E FAI MOTO.
Grazie tante.
Ammettiamolo, non l’abbiamo consigliato anche noi a qualche amica particolarmente in crisi? Bevi e fai moto. E magari aggiungi una cremina alla caffeina o impacchi in studio estetico.
Già.
Direi che è necessario fare un po’ di chiarezza.
Partiamo con il capire cos’è veramente questo flagello: “conosci il tuo nemico…” (portate pazienza, la parte noiosa sarà breve!). Purtroppo (o per fortuna) in quanto DONNE tendiamo ad accumulare grasso nella parte inferiore del corpo (leggi: cosce, glutei, fianchi, addome). Ehhh lo so, ve ne eravate accorte da sole, vero? Questi depositi, che madre Natura ci ha dato per sopperire alle necessità fisiologiche della donna (ad esempio per fronteggiare una gravidanza), sono delle vere e proprie scorte che il sistema linfatico (una specie di autostrada per il trasporto merci: in questo caso, trigliceridi) ha il compito di veicolare a tutto il corpo. Capita che per vari motivi (alternazioni ormonali, vita sedentaria, stress, fumo, genetica…) questi depositi si rompano o si alterino, riversando il loro contenuto nello spazio circostante, intasando la microcircolazione… insomma, in autostrada si formano una serie di ingorghi! Eccolo lì, il nodulino maledetto che compare sulla coscia!
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*Nota di alimentare di Arianna*
Sul banco degli imputati nella formazione della cellulite non troviamo solo il sale (solo quando si tratta di cloruro di sodio, ovvero sale commerciale: il sale marino integrale non dà lo stesso effetto), ma anche…
– Eccesso di latte e derivati
– Eccesso di caffè (…ebbene)
– Junk-food (merendine, patatine, salatini…)
– Consumo abbondante di salumi, salmone affumicato, tonno in scatola e, in generale, prodotti confezionati
– Eccesso di sali minerali, specie se cristallizzati (se mangiate *tantissima* verdura, soprattutto cotta, e avete cellulite, *forse* è il caso di dire che il troppo stroppia…)
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Tutto chiaro? Bene, ora cerchiamo di capire cosa significa il mantra BEVI e FAI MOTO.
Sul bevi non mi dilungherò, il suo significato mi pare abbastanza chiaro.
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*Nota di alimentare di Arianna*
Attenzione a non *bere troppo*: il cosiddetto effetto cammello è un effetto paradosso che si verifica quando beviamo acqua nettamente oltre il nostro fabbisogno; anziché drenarla andiamo ad accumularla nella matrice extracellulare, creando ritenzione.
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Oggi parleremo del movimento finalizzato a combattere questa patologia che, al di là del fattore estetico, va a compromettere la circolazione e l’ossigenazione dei tessuti. Se avete notato che le parti afflitte da cellulite sono più fredde rispetto ad altri distretti corporei, avete capito cosa intendo.
Apriamo quindi una piccola parentesi: la cellulite è solo in secondo luogo un problema estetico, prima di tutto è il sintomo che la nostra circolazione non funziona come dovrebbe e che non riusciamo a drenare i liquidi in maniera ottimale, quindi non dobbiamo detestare gli odiosi cuscinetti per il loro aspetto, ma per il loro significato!
Sono poi convinta che, essendo una caratteristica tipicamente femminile, bisogna anche imparare a conviverci serenamente, facendo di tutto per tenerla sotto controllo (*un po’* di cellulite è normale, specie se in preciclo), ma senza ossessionarci a voler diventare la Belen di turno. Ricordiamo sempre che siamo donne NORMALI. E soprattutto bellissime.
Ma torniamo al moto. Cosa fare?
Tranquille, non vi manderò a correre la 100 km del Sahara e nemmeno a fare il tour del Kilimangiaro, basterà molto meno.
Abbiamo detto che la cellulite è un ristagno di liquidi che porta via ossigeno ai tessuti, quindi la soluzione è RI-OSSIGENARE. Come? Con attività COSTANTE a BASSA INSTENSITA’! Schiodarci dal divano è indispensabile.
CAMMINA CAMMINA CAMMINA!
La corsa è un’attività che con la cellulite non va d’accordo: gli impatti con il terreno, oltre a creare problemi alle articolazioni se non si sa *come* correre, generano microlesioni ai vasi che rischiano di peggiorare la situazione.
L’approcio a questo meraviglioso sport deve essere graduale e se possibile seguito da un esperto, ma di questo parleremo in un articolo a parte.
L’ideale è camminare!
La camminata aiuta la circolazione sulle gambe e mantiene il battito cardiaco in un range ideale per ottimizzare la vascolarizzazione. Bastano 40 minuti al giorno per ottenere i primi benefici.
Il passo deve essere svelto ma deve permettervi di parlare con un’ipotetico accompagnatore senza affanno (anzi, perché non lo fate in due?). Al termine dovrete sentirvi rigenerate e con una piacevole sensazione di calore alle gambe. Avete capito? RIGENERATE, non SFINITE!
Un’ottima soluzione può essere il Nordik Walking che, facendo lavorare insieme braccia e gambe, permette alla circolazione di lavorare in maniera completa su tutti i distretti corporei.
CHI VA PIANO…
Se vi siete iscritte ad un corso di spinning e due volte alla settimana pedalate per un’ora come delle forsennate, oppure se avete deciso di fare bici da corsa o altri sport da cuore in gola, probabilmente a fianco del calo di peso avrete notato che LEI è sempre li, abbarbicata sui vostri glutei.
Il motivo è che l’attività che state facendo, essendo ad alta intensità, produce acido lattico, che è un grande amico della cellulite. Se amate la bici inforcate la vostra city bike o la Mtb e pedalate, in posizione eretta, per le strade del vostro paese.
Come per la camminata anche in questo caso la sensazione deve essere di benessere, non di sfiancamento.
Dunque: attività ad alta intensità sono utili per tonificare, rafforzare e dimagrire, ma non per drenare; attività a bassa intensità sono l’opposto: perfette per la circolazione, ma non a dare tono muscolare.
MA IO SONO RAMBO!
Alle Amiche che si allenano regolarmente e che “MAI E POI MAI rallento il ritmo, mica ho tempo da perdere io” consiglio con il cuore di rivalutare le proprie affermazioni (e convinzioni). Conosco molto bene la necessità di sudare copiosamente, di sfinire il corpo per liberare la mente, di spingere al massimo lasciando letteralmente sulla strada tutta la pesantezza della giornata, dei problemi e delle incombenze: anche per me è così (n.d.Arianna: mi aggrego!).
Se voglio comunque mantenere fatta un’attività fisica ad alta intensità è bene prendere provvedimenti per evitare che l’acido lattico accumulato si trasformi in cellulite, rendendoci un poco frustrate: impariamo a dedicare sempre gli ultimi 10 minuti allo scarico funzionale (che saranno mai 10 minuti? In termini calorici forse 50 Kcal, in termini muscolari nulla, in termini di RECUPERO OTTIMALE sono il MASSIMO). Rallentate il ritmo, pedalate sulla cyclette a bassa intensità o camminate blandamente; portate lentamente i vostri battiti cardiaci alla soglia iniziale (se non avete un cardio deve passare il fiatone, per capirci); questo avrà un duplice effetto: eliminare l’acido lattico accumulato durante l’attività ed evitare al corpo un recupero “forzoso” del proprio ritmo (mai notato che capita di continuare a sudare anche dopo la doccia? Il motivo è che il corpo, non defaticato, sta disperatamente cercando di tornare alla sua condizione di equilibrio).
Una volta terminati questo scarico attivo, prendetevi due minuti per stendervi a terra e sollevare le gambe, appoggiandole al muro: questo farà defluire i liquidi verso il basso, facilitandone l’eliminazione. Alcune palestre propongono anche le pedane vibranti per favorire il drenaggio: pur non amando particolarmente questo attrezzo, posso ammettere che sia un buon supporto per il defaticamento statico (quello da ferme). Indispensabile valutare il suo utilizzo con un personal trainer: in alcuni casi le frequenze della pedana vibrante sono controindicate e insane.
A voi frettolose bruciacalorie lascio una frase del mio primo allenatore, quello che mi ha insegnato la strada per essere ciò che sono: “Ricorda Chiara, l’Allenamento si FA con il RECUPERO, non con il sudore”.
Altro consiglio che mi sento di darvi è riguardo la stimolazione della circolazione post-sport con una doccia fredda; tranquille, non serve immergervi nel ghiaccio come i finlandesi: è sufficiente che concludiate la doccia con dei getti di acqua fredda sulle gambe. Questo permetterà al corpo di riequilibrarsi e alla circolazione di fluire nel modo ottimale.
SEI UN PESCIOLINO?
Se amate l’acqua e vi trovate a vostro agio in questo ambiente NUOTATE! Le piscine oggi propongono ogni tipo di attività: acqua fit, Hydro Bike, Hydro Step… L’acqua impedisce che l’impatto con il terreno provochi microlesioni ai capillari che andrebbero ad inficiare la circolazione, inoltre il movimento produce un benefico massaggio agli arti che aiuta il fisiologico drenaggio di liquidi. Mai notato che dopo un’ora di piscina avrete un maggiore stimolo a fare *plin plin*?
Se non amate i corsi di gruppo potete semplicemente nuotare, 45 minuti di questa attività daranno risultati sorprendenti.
NON HO TEMPO…
Non riuscite proprio ad alzarvi mezz’ora prima al mattino (almeno provateci, vi garantisco che poi non ne potrete più fare a meno!) e alla sera la palestra viene dopo i figli, il marito, il cane e il gatto? Niente panico!
Se avete un cane proponete alla famiglia di portarlo voi fuori a fare i bisogni e allungate un po’ la passeggiata. Andate a fare la spesa a piedi e allungate di 5 minuti la passeggiata. Andate a fare 15-20 minuti di camminata prima di colazione e dopo cena: sacrificate mezz’ora al giorno di Facebook o Real-Time per *voi stesse*, non è meglio?
Se invece non avete proprio il tempo per un animale domestico, e non riuscite a ritagliarvi mezz’oretta al giorno in modo costante, iniziate ad organizzare delle passeggiate in montagna o in collina nel fine settimana: ai bambini piacerà uscire a prendere aria e voi unirete l’utile al dilettevole.
Approfittate dell’estate per portare i figli in piscina: mentre loro sguazzeranno nell’acqua voi potrete approfittare delle corsie per il nuoto libero.
HO VISTO UNA CREMA CHE…
Per il capitolo “cremine miracolose” mi riservo un post a parte, per ora mi limito a dirvi che le tanto decantate creme avranno come unico vantaggio di arricchire chi ve le vende! L’aspetto positivo è che per metterle dovrete per forza massaggiare la parte interessata e questo male non fa. Se poi vogliamo affidarci al motto “tutto aiuta…” va bene, ma non illudiamoci che spendendo 60 euro (e a volte anche molto molto molto di più) e restando incollate al divano la nostra cellulite decida di migrare su altri lidi, sarebbe pura utopia.
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*Nota di alimentare di Arianna*
Cosa ci può essere d’aiuto per stimolare il drenaggio e contrastare la cellulite?
– Fare attenzione agli sbagli sopra citati.
– Aumentare la verdura drenante: sedano, finocchio crudo, rucola, prezzemolo, carciofo crudo.
– Bere acqua e zenzero al mattino a digiuno e dopo pasti particolarmente ricchi (attenzione: controindicato se si soffre di pressione alta).
– Eliminare il sale da supermercato e sostituire con sale marino integrale (quello grigio bretone o quello bianco delle saline italiane).
– Se stiamo consumando tanti legumi e vediamo che la cellulite non migliora, è bene limitarli a 1-2 volte a settimana, specialmente in estate, fino a che il drenaggio non sarà migliorato.
– Evitare dolci, gelati. Eliminare lo zucchero nelle bevande.
– Aumentare pesce a lisca, ricco di iodio: branzino, merluzzo, sogliola, dentice; bene anche gamberi, mazzancolle, scampi, vongole e cozze.
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Riassumendo:
1. La cellulite è un problema circolatorio; l’accumulo di acido lattico (sport intenso) e di tossine (alimentazione sbagliata) peggiora la circolazione e quindi la cellulite.
2. L’attività fisica a bassa intensità e prolungata nel tempo è la migliore per stimolare il drenaggio tessutale (semplice camminata per almeno 40 minuti al giorno).
3. Se amate gli sport adrenalinici ad alta intensità, abbiate cura di terminare l’allenamento con almeno 10 minuti di defaticamento attivo + qualche minuto di defaticamento passivo (gambe in alto appoggiate al muro, stretching, pedana vibrante).
4. Il recupero è fondamentale sia affinché l’allenamento sia efficace, sia per riparare i danni microcircolatori. Non allenatevi tutti i giorni intensamente (*ma* camminate tutti i giorni: questo si può fare sempre!).
5. Molto utili anche le attività in acqua e i getti di acqua fredda prima di concludere la doccia.
80 Comments
Ciao! Io ho provato per due tre mesi con la camminata ma ahimè se la faccio blanda mi stanco a livello venoso diciamo. …e se la faccio a passo sostenuto va bene ma sto ottenendo risultati solo con il nuoto!
Anzi a volte la camminata mi procurava peggioramenti nel gonfiore delle adiposità localizzate!
Appena torna dalle vacanze forse Chiara potrà darti un suo parere 🙂 Io ti consiglio di non abbandonare del tutto la camminata: magari fatta giusto per una ventina di minuti per poi aumentare gradualmente; però sentiremo l’esperta se ha qualche consiglio più puntuale 🙂
Ciao Arianna e chiara non so se questo blog è ancora attivo… Vorrei sapere se l ellittica è indicata x la cellulite o è meglio procedere con squats e affondi…. Il mio problema sono anche i capillari che si rompono… Purtroppo ho problemi di cattiva circolazione… E sembra che appena faccio movimenti o bevo molto eccola là….Grazie mille per i vostri consigli!!!
Sarebbe opportuno inserire l’ellittica in un programma di allenamento completo.
Salve chiara sono serena vorrei avere un tuo consiglio perché non so più come fare mangio bene vado a camminare quasi tutti i giorni un oretta e faccio 3 volte settimana dei circuiti per tonificare ma ahimè la cellulite e la rienzio e ce ancora …anzi quest anno epeggiorata come mai? Sbaglio qualcosa …dimmi ti prego
Mi piace la nostra personal trainer!!! Brava Chiara e grazie Arianna per avercela fatta conoscere!!
Sono io la prima ad essere felicissima della collaborazione! E se piace a voi, doppiamente contenta!
Articolo molto chiaro e stimolante. Grazie !
Grazie Assunta!
Un cane iperattivo di 10 mesi + tanti giochi dentro e fuori casa + 3 passeggiate al giorno a passo sostenuto = corpo rassodato e kg persi senza privazioni alimentari!
E un cane arricchisce le giornate molto più di un paio d’ore in palestra! 🙂
Non posso che concordare al 100%: da quando ho il mio cagnolone, sono assicurati 3-7 km ogni giorno di camminata!
Io sto camminando tutti i giorni per 6-10 Km in mezzo alla campagna e al termine sento quella piacevole sensazione di calore di cui parlate nell’articolo.
Ma mi succede anche un’altra cosa, sento caldo alle mani, che assieme ai polsi si gonfiano per poi sgonfiarsi 15-20 minuti dopo essermi fermata.
È positivo anche questo o devo preoccuparmi?
Grazie mille!!
Quando Chiara torna dalle vacanze ti saprà spiegare perché succede, comunque per il poco che so io è normale la tua reazione: è sempre una reazione al riattivarsi della circolazione. Staremo a sentire l’esperta!
Cara Dana, e’normale quello che ti succede, il tuo sangue circola di più camminando. Prova a porre attenzione a come tieni le braccia mentre cammini, sono lungo i fianchi con le mani rivolte verso il basso? Cerca di tenere i gomiti a 90 gradi mentre procedi, come a seguire il ritmo delle gambe, così il gonfiore dovrebbe ridursi. Al termine della camminata poi stenditi a terra e solleva le gambe (appoggiate ad un muro) e contemporaneamente anche le braccia per qualche secondo, fammi sapere se questo ti aiuta!
A presto
Ciao Chiara, grazie mille per il consiglio!
Le ultime volte che sono andata a camminare ho fatto come mi hai consigliato ed effettivamente la sensazione di gonfiore alle mani è diminuita.
Ho provato anche a stendermi con le gambe appoggiate al muro non solo dopo le camminate “sportive” ma anche dopo aver camminato tanto per le vie della Provenza ed effettivamente è stato un grande sollievo!
Di solito arrivavo a sera con le caviglie gonfie e doloranti, questa volta non è successo!
Che bell’articolo Chiara! Sono molto felice anche io del tuo arrivo sul blog!
Farò tesoro dei consigli, soprattutto dei 40 minuti di camminata al giorno che mi impegnerò a fare.
Posso però confermare che il nuoto (40-45 minuti 2-3 volte a settimana) mi ha eliminato tanta cellulite! Il problema ora è mantenere il risultato e convivere con quello che rimane 🙂
Per mantenere, c’è da continuare con il nuoto, che fa bene a tante altri aspetti della nostra salute 🙂
E per convivere, c’è da osservare le compagne di spogliatoio di ogni età e constatare che sì, è innata alle donne, *tutte*! 🙂
Utilissimo post, brave! Sto meditando di iniziare ad andare in palestra. Dovrei quindi prediligere la camminata sul tappeto? Avete qualche suggerimento? Soffro di asma, anche da sforzo, quindi prediligo attivitá a medio-bassa intensitá, e sono contenta di sapere che anche così posso tentare di diminuire la mia cara cellulite. Grazie, Anna
Ciao Anna! Anche a te consiglio di aspettare il rientro di Chiara dalle ferie: mi ha detto che risponderà a questi commenti appena ha un pc tra le mani 🙂
Per non saper né leggere né scrivere, ti direi che la camminata sul tappeto avrebbe un’efficacia inferiore rispetto alle camminate all’aria aperta; forse potrebbe essere più indicato un attrezzo tipo l’ellittica, modulandone l’intensità e variando i livelli di sforzo in una stessa sessione di allenamento. Sentiamo Chiara quando torna se approva il mio consiglio! 🙂
Grazie mille Arianna e buona vacanza!
Cara Anna, i benefici della camminata “su strada” difficilmente si ottengono su un attrezzo innaturale come il tappeto. Ma so bene che spesso la palestra e’ la sola alternativa che abbiamo noi super donne! Quindi ok per la camminata su tappeto ma con alcuni accorgimenti: 1. Varia la pendenza mentre cammini, l’appoggio del piede in salita stimola una “spugnetta” posta sotto la pianta a pompare il sangue verso l’alto, aiutando così l’ossigeno zio e è impedendo i ristagni che provocano gonfiore.2. Varia la velocità , alterna camminata più veloce (nei limiti concessi dalla tua asma, non devi mai restare con il fiato corto) a quella più lenta, in modo da allenare il cuore ai recuperi (ti farà sudare tantissimo :)) 3. Appena puoi cammina fuori!!!
Grazie Chiara! Finora ho cercato di andare a camminare e nuotare, ma riesco ad andare 1-2 volte a settimana. Tra l’altro abito in montagna, e quindi appena esco di casa cammino in discesa, e poi il ritorno l’ho tutto in salita. Invece ho pensato che con la palestra potevo sfruttare un paio di mezz’ore a settimana, mantenendo 1 camminata all’aria aperta di un’ora e il nuoto (45 minuti). Vorrei tanto vedere le mie gambe meglio modellate! Sxusa se ne approfitto: per il nuoto mi consigli le pinnette o altro attrezzo, o vado bene senza? Grazie mille, Anna
io sono per i movimenti naturali, se riesci senza pinzette meglio, così userai tutti i muscoli necessari 🙂
Che bell’articolo, e come è scritto bene!
Brave brave brave!!!
Grazie mille Michela!
Grazie a tutte per la splendida accoglienza!
Ciao Chiara! vorrei chiederti un parere – se non è troppo fuori tema – sull’uso del tappetino elastico (o salterello, o non so come chiamarlo)… ne ho preso uno da poco, e il proposito sarebbe di usarlo ogni giorno per 10/15 minuti: non amo correre e riuscire a fare belle *camminate* come quelle che suggerisci non mi è sempre possibile (cioè: se ho modo, le faccio!). questa mi pareva comunque un’alternativa “domestica” valida, ma mi piacerebbe avere un parere! ciao e grazie, Valeria
Cara Valeria, se non erro qualche tempo fa girava anche la pubblicità del tappeto elastico come alternativa alla palestra… Conosco poco questo attrezzo, ma per quel “poco” mi sento di dire che sicuramente è’ un’attività aerobica (di cui però non so darti l’intensità ), temo però che sia necessario un. Uso corretto dell’attrezzo per averne qualche beneficio. Secondo la mia personalissima opinione, tutto ciò che provoca un movimento “non naturale ” del corpo non è funzionale al corpo stesso. Il movimento, lo sport, devo aiutarci non solo a perdere chili e cellulite, ma ad aiutare il nostro corpo ad abituarsi a muoversi e “funzionare” in modo che poi non si ripresentino gli stessi problemi. Camminare rafforza i muscoli che il corpo stesso usa, appunto, per spostarsi, gli esercizi a corpo libero, che io tanto amo, la cosi’ detta “ginnastica funzionale”, sono attività che lavorando solo con il corpo PER il corpo ne efficientano il funzionamento, ecco che allora non raccoglieremo più le borse delle spesa inarcando la schiena e quando faremo le scale la nostra postura sarà eretta, il sangue fluirà facilmente da un distretto all’altro e l’ossigenazione sarà ottimale.
Non so se ho risposto alla tua domanda, forse mi sono un po’ persa:*. Rimedio con un consiglio: prima di salire sul tappeto senti, se non l’ hai già fatto, un trainer esperto, che possa darti una mano ad utilizzarlo bene. Visto che ci sei informati anche su esercizi a corpo libero da fare a casa, ce ne sono moltissimi che aiutano davvero tanto, io stessa, che non ho una palestra in casa, con una corda per saltare e solo il mio corpo, faccio intere sessioni di allenamento in casa ( di mezz’ora eh? Poi arriva mia figlia, il cane, il coniglio….)
Tienimi informata!
Ti abbraccio
Chiara
Ciao Chiara, grazie per i consigli! Ti dirò tra qualche mese come andrà questo “esperimento”. Un caro saluto! Valeria
Ciao ragazze! Interessantissimo, farò tesoro dei vostri consigli 🙂
Chiara
Grazie Chiara! 🙂
Si parla spesso di cellulite sulle gambe…………e sulla pancia ? help me !
Cara Carmen, hai ragione, a volte la cellulite si presenta anche sulla pancia, anche se spesso sono più depositi adiposi che cellulite vera e propria. I consigli rimangono gli stessi, a livello motorio, per la parte alimentare risponderà Arianna quando tornerà dalle vacanze.
Potresti aiutarti facendoti insegnare qualche esercizio per la parte addominale, in modo da andare a stimolare in maniera specifica quella zona, avendo cura di farti seguire da personale qualificato (gli addominali non sono un esercizio semplice da fare) e senza avere fretta nella loro esecuzione.
Fammi sapere!
Chiara
Ciao Carmen, la cellulite che si accumula sulla pancia tiene conto delle stesse indicazioni nutrizionali di quella delle gambe, anche se in questo caso si dovrebbe forse indagare in modo più approfondito la funzionalità del fegato e dell’intestino, che potrebbero essere rallentati dall’alterazione del microcircolo in quella zona.
Ciao, ho trovato l’articolo molto interessante. Io mangio molta verdura e mi sembra di aver capito che troppa non fa bene a chi ha la cellulite. Non capisco il perche’. Grazie.
Cara Anna, si sente spesso dire che “il sale fa ritenere i liquidi”, in realtà sarebbe più corretto specificare che i sali fanno ritenere i liquidi, dove per ‘sali’ si intendono i sali minerali. Quando sono cristallizzati (ossia, verdure cotte) favoriscono il ristagno linfatico in soggetti predisposti a cellulite ed edemi; fai una semplice prova: quando mangi un minestrone o della verdura cotta, non noti di fare meno pipì nelle ore successive rispetto alla stessa quantità di verdura consumata cruda? E’ ‘colpa’ dei sali minerali cristallizzati 🙂
Ciao Arianna! A proposito di verdura cotta e sali minerali cristallizzati: la soluzione sarebbe quella di mangiare sempre vegetali crudi (finocchi, cetrioli, etc) o insalata? Grazie!
Assolutamente no: la verdura cotta, soprattutto in inverno, è importante. Se si soffre di marcata ritenzione di liquidi, consiglio un solo tipo di verdura cotta e non mix (es. vellutata di zucca anziché minestrone) 🙂
Grazie mille, sei sempre gentilissima!
Una domanda a Chiara; la camminata quotidiana aiuta anche nel dimagrimento?
Ciao a tutte, oggi ho fatto il mio primo giorno di corsa ed ho capito che non fa per me, poi ho fatto due ricerche ed eccomi qui ho capito perchè.
Riguardo alla camminata però ho delle domande: negli ultimi anni ho vissuto in una grande città piena di salite e discese triplicando la mia attività di camminata rispetto alla mia vita precedente. Il problema è che a camminare tanto e intensamente ho più di una volta avuto dolori interni al muscoli del bacino. Problemi di de-affaticamento? Molte grazie
Cara Lisa, le conviene consulare qualcuno che la possa visitare di persona, contrariamente a quanto potremmo ipotizzare io e Chiara attraverso uno schermo che non ci permette di avere un’idea delle sue condizioni di salute. In bocca al lupo 🙂
Io vorrei far andare via la cellullite da glutei e cosce, per fortuna non è molta, ma mi piace troppo correre! Cammino anche veloce, anche durante la giornata, è la mia andatura in pratica.. ma solo con il jogging (corro pianissimo) torno a casa con quella sensazione di benessere fisico e mentale! Ed ho notato che comunque le cosce si sono assottigliate e la pelle è più liscia…
Complimenti per i risultati 🙂 Prova ad applicare qualcuno dei nostri consigli, è possibile che tu migliori ulteriormente! In bocca al lupo!
Grazie Arianna; posso chiedervi una cosa?
Gli esercizi di tonificazione è meglio farli prima o dopo l’attività cardio?
Ciao Ilaria, meglio prima 🙂
Ciao, volevo chiedere , i grassi insaturi vanno consumati se il tuo scopo è quello di ridurre e prevenire la cellulite e l’adiposita su cosce e fianchi ? Se non vanno eliminati come vanno mangiati (insieme a cosa) per fare il modo che non peggiorino la celulite o facciano ingrassare ?
Quindi tutto è dovuto per la cattiva circolazione ? Migliorando la tua circolazione migliori la cellulite ?
Scusa per le tante domande ma trovi sempre risposte diverse e vorrei avere delle certezze sull’argomento . Sarei grata di ricevere una risposta . Grazie.
Per consigli personalizzati è possibile contattarmi per un appuntamento. Non esistono certezze assolute, ma solo rapportate alla tua specifica condizione fisica. A presto!
Ah capisco , grazie comunque e complimenti per l’articolo a mio parere molto interessante . Nel caso avessi qualche domandina generica potrei chiedertela ? Grazie ancora 🙂
Sì certo 🙂
Ciao! 45 minuti di ministepper senza manubri possono servire/bastare? 🙂
Al giorno si intende 🙂 grazie mille!
Lale
No. Come spiegato nell’articolo, non sarebbe adeguato come anti cellulite: devi abbinare altro ad alta intensità. In bocca al lupo!
Buongiorno Arianna. Suggerisci di bere acqua e zenzero la mattina. occorre lasciare lo zenzero in infusione nell’acqua calda oppure va grattugiato nell’acqua fredda? Grazie! Buona giornata
Puoi fare in due modi:
1. Tisana. La sera fai bollire 2 L di acqua. Spegni. Aggiungi 2-3 fette di zenzero. Copri. Al mattino filtri e bevi durante tutto l’arco della giornata.
2. Bevanda ‘easy’. Al mattino scaldi 1 tazza di acqua, aggiungi 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere o grattugiato, e magari del limone.
🙂
Io bevo una tisana di zenzero e limone ogni sera, un paio d’ore dopo la cena. E’ sbagliato berla alla sera oppure i benefici sono gli stessi che berla al mattino? Grazie!
E’ più opportuno al mattino 🙂
Ciao , scusa sono di nuovo io , ho delle domande sull’argomento sale .
So che l’ideale sarebbe ridurne l’apporto giornaliero ma tutti gli alimenti hanno sodio di per sè … Quindi come si può fare per ridurne l’apporto mangiando normalmente? Il sodio alimentare fa bene o male ? E c’è qualche modo per smaltire il sodio in eccesso ? Grazie e buona giornata !:)
Qui ci sono approfondimenti, buona lettura!
Ciao, ho scoperto per caso questo blog e devo dire che da ora in poi non lo lascio più andare. Complimenti!
Ho una domanda: in seguito ad un periodo difficile dove ho avuto problemi con l’alimentazione (per un po’ di mesi sono stata troppo attenta all’alimentazione e ho praticato continuamente sport con l’unico scopo di dimagrire poi, invece, sono finita in un circolo di abbuffate che mi hanno fatto vivere l’inferno) ho peggiorato il mio aspetto fisico e non solo ho messo su qualche chilo (che per io mio viso è solo un bene), ma anche ho peggiorato la situazione cellulite. Sono una ragazza di 20 anni e mi vergogno molto dell’aspetto che ho ora. Premetto che sto avendo un supporto psicologico e che fino ad ora ho fatto una miriade di progressi che finalmente riesco a vedere anche io senza che qualcuno me li venga a dire, come posso fare a migliorare la cellulite? Ora mi sento pronta a dare una svolta alla mia vita e a vivere lo sport in maniera diversa, cosa mi consigliate? Soffro di ritenzione idrica e questo lo so anche perché mi è stato detto da una dietologa alla quale tempo fa mi ero rivolta. Ora che riinizio l’uni pensavo di fare nuoto libero, sport che praticato fin da quando ero piccola, ma volevo aggiungere anche qualcosa che mi potesse far stare a contatto con la gente e che mi consentisse di scolpire i miei muscoli ( dato che quello che cerco ora non è un corpo magro ma un corpo tonico). Pensavo crossfit, secondo voi può essere controproducente per la cellulite o magari troppo?
Cara Mari, purtroppo né io né Chiara possiamo dare consigli personalizzati senza capire cosa è opportuno PER TE, e per fare questo un consulto telematico e due righe su uno schermo non bastano.
Ti consiglio di trovare un bravo personal trainer della tua zona cui affidarti, vedrai che troverai la tua strada: sei ancora tanto giovane, e alla tua età gli errori fatti si compensano! In bocca al lupo!
Buongiorno,
Questo post è illuminante, grazie mille per averlo scritto!
Io è da un anno circa che cammino sempre almeno 40 minuti al giorno, 20 la mattina e 20 la sera
Spesso esco durante la pausa pranzo, meteo permettendo, e faccio 30 minuti di passeggiata…non vado molto veloce per non arrivare sudata!
Volevo sapere se anche in questo modo camminare è utile contro la cellulite.
Ho visto dei leggeri miglioramenti nell’arco di quest’anno, ma nulla di eclatante.
Adesso volevo provare ad accelerare i risultati magari integrando con degli esercizi la sera,15/20 minuti, Per che tipo di esercizi potrei optare?
Vi ringrazio ancora
Saluti
agnese
Cara Agnese, senza conoscerti né io né Chiara possiamo sbilanciarci nei consigli. Magari leggi qualcosa anche qui, e affidati a un personal trainer che ti possa seguire di persona.
Ciao!
Io faccio ogni giorno camminate di 40 minuti (sul tappeto con pendenza ad una andatura di 4 km/h), sudo moltissimo dato che sono molto in sovrappeso e sto seguendo una dieta da 1200 kcal povera di sodio e ricca di fibre. Però in quei 40 minuti dopo i primi 10-15 minuti oltre a sentire calore alle gambe sento anche come un formicolio sottopelle (ad esempio sensazione di prurito sottocutaneo), e poi sento calore, alla pancia, e al viso. Però quel formicolio sottocutaneo è dovuto alla riattivazione della microcircolazione dopo un periodo di inattività dal momento che sono una studentessa?
Potrebbe darsi, sarebbe bene consultare un medico che ti possa visitare di persona.
Salve,cosa mi dice di 1 ora di salti con il trampolino può andare bene.Grazie mille
No, non va AFFATTO bene.
Chieda aiuto al suo trainer, per un allenamento personalizzato.
Bellissimo blog! Complimenti, temi importanti trattati in modo chiaro è interessante!
Mi chiedevo se per 45 minuti di nuoto intendiate in acqua alta senza mai fermarsi o se vada bene anche stare in una piscina dove si tocca e nuotare, camminare e fare qualche esercizio di acqua gym. Non sono mai stata un’amante della corsa e pensare di poter invece nuotare mi rende molto più felice e tranquilla. Ho letto anche l’articolo sul cominciare a correre e pensavo appunto all’atteggiamento mentale con cui intraprendiamo certe attività: ha senso sforzarsi per correre se non piace?
Grazie per questi meravigliosi consigli ❤
Bella domanda, dipende tanto dalla personalità; senza trascurare che l’attività fisica aiuta poi a cambiare l’assetto mentale, iniziando ad amare quello che prima si odiava.
Aquagym e camminare in acqua non servono a nulla, a meno che si stia facendo riabilitazione fisioterapica.
In bocca al lupo!
Ciao Chiara … Ti spiego brevemente … mi alleno 3 volte la settimana… principalmente attività di sala ( squat , pesi , addominali ecc) una volta a settimana pilates (che adoro) , mangio salutare ma non sono una tipa “fissata” da palestra.. bevo molto ( e non solo acqua… thè verde .. acqua e limone ecc) eppure ho sempre le gambe “piene d’acqua” come le definisce la mia personal (mi si accumula molto sul ginocchio) . Forse molto come dice lei è dovuto al fatto che lavoro al pc per molte ore… ma cavolo cerco di produrre in PALESTRA ..:( hai qualche consiglio? Baci e complimenti
Gentile Monica, sarebbe opportuno che la sua situazione sia esaminata di persona da qualcuno che le sappia indicare allenamenti ad hoc, con una combinazione serie/ripetute/tempi di recupero adeguati. Eventualmente monitorando i risultati con esame di composizione corporea.
Faccio tre vokte la setyimana pesi. Mangio abastanza bene e cerco di bere ma ho sempre cellulite sulle cosce da dietro e gluteo quando strizzo si ibtravendo qualche bucco…cosa e possibile fare per elimunarla di tutto?
Ciao Chiara, articolo interessante. Se ne sentono tante riguardo esercizi per la cellulite. Ho letto su altre fonti che esercizi di tonificazione combinati alla.camminata veloce o in salita possono aiutare. Sei d’accordo? Esercizi tipo Keyla li consideri troppo d’impatto o adeguati per la cellulite?
Sono fondamentalmente snella con fianchi larghi. Da Dicembre ho preso un kiletto che non riesco ad eliminare e lo vedo tutto su cosce e cellulite. Noto un peggioramento della cellulite sopra il ginocchio e nella parte anteriore della coscia. Faccio sport da quando sono giovane, ho 37 anni e faccio un lavoro d’ufficio con annesse ore seduta. La mia attivitá: quando non mi alleno cammino ogni giorno dopo lavoro 40-60minuti, quando mi alleno faccio 3 volte alla settimama 30min corsa lenta e 20-30min di esercizi di tonificazione tipo Kelya, in aggiunta un quarto giorno misto di tonificazione/yoga/camminata in salita. Non vedo miglioramenti peró, sará l’etá?? Certe volte penso che fare meno mi aiuterebbe a sgonfiarmi e perdere peso (probabilmente muscoli) ed avere meno fame. Mi piacerebbe sapere la tua opinione, grazie mille!
Cara Noemi, come più volte ribadito sul sito non ci è possibile dare consigli personalizzati attraverso un commento: ti conviene assumere un PT che ti possa aiutare di persona dopo attenta valutazione antropometrica e motoria. In bocca al lupo!
Ciao Arianna, grazie. Dopo ave letto l’articolo mi chiedevo solo se gli esercizi to tonificazione e resistenza possono aiutare in caso di cellulite o sono da evitare. Grazie.
Sono da valutare con l’aiuto di un allenatore che sappia valutarne intensità e modulazione sulla base delle tue caratteristiche fisiche.
Ciao chiara volevo chiederti se per la ritenzione e la cellulite può aiutare il riso integrale
Va bene un alimentazione di tipo dissociato per la cellulite privilegiando il riso integrale a pranzo e la carne magra bianca o il pesce a cena +verdure naturalmente?
Ciao quindi bere più del dovuto provoca l’effetto contrario? Quanti litri consigli di bere ogni giorno?
Dipende da persona a persona, non saprei rispondere senza conoscerla.
Arianna ma come mai a me esce la buccia d’arancia, quando comprimo la pelle delle gambe per esempio, pur praticando nuoto da tanto annie pur bevendo molta acqua? Ho 17 anni.