Questa ricetta è una non-ricetta di una non-torta. Infatti è farina del mio sacco: Cristina, la nostra super cuoca, non c’entra nulla in questo mio misfatto 🙂
I cultori delle torte di mele potrebbero inorridire per quello che sto per proporvi, ma d’altro canto potrebbe essere un’idea molto gradita da chi ama le mele cotte – come la sottoscritta. Un paio di settimane fa stavo cercando la torta di mele più melosa che mi potesse venire in mente; avevo anche trovato una ricetta che faceva il caso mio, ma nel momento di prendere gli ingredienti mi sono resa conto che non avevo in casa né uova né farina: bel dramma, visto che già pregustavo la mia torta come parte della colazione mattutina!
Anziché lasciar perdere (…o uscire a far la spesa) ho deciso di tentare di fare uno strudel di mele… senza la sfoglia, solo con il ripieno! L’idea mi era venuta sfogliando questo fantastico libro, che ogni amante delle torte di mele dovrebbe avere. Ho riadattato la ricetta ai miei gusti, e il risultato è stato quello di una pseudo-torta estremamente dolce pur essendo senza zucchero (attenzione a chi deve regolare la glicemia!). Ve la ripropongo con un paio di appunti sulle modifiche che attuerò la prossima volta che la preparerò.

Torta di sole mele
Ingredienti

1 kg di mele renette (peso da sbucciate)
25 g di malto d’orzo (a posteriori, evitabile: la torta è già molto dolce)
30 g di uvetta
30 g di pinoli (li aumenterei a 80 g per bilanciare meglio il carico glicemico)
25 g di burro in fiocchetti (evitabile)
Cannella
Scorza di limone non trattato

Preparazione

Ammollate l’uvetta in acqua calda. Tagliate le mele a fettine sottili. Ricoprite una tortiera di carta da forno, e disponete uno strato di mele sul fondo, tenendo le fettine molto vicine e creando un bel motivo geometrico. Mettete sopra un poco d’uvetta, un poco di burro, una spruzzata di cannella e della scorza di limone, un cucchiaino di malto. Fate un secondo strato di mele e altri ingredienti e se ce ne sta pure un terzo. 
Cuocete per un’ora in forno preriscaldato a 180°C coprendo la tortiera con l’alluminio, e poi altre due ore a 160°C senza copertura. Magari sfruttate il calore del forno per cuocere anche delle verdure… 
Sfornate, raffreddate, gustate.