I primi giorni di un nuovo anno portano con sé quella sensazione scoppiettante e frizzante di *qualcosa di assolutamente speciale*: siamo armati dei migliori propositi per rendere quest’anno davvero indimenticabile, e abbiamo forse messo in programma qualche prodigiosa grande impresa o qualche cambiamento radicale di noi stessi.
Però… Quante delle nostre migliori intenzioni avranno seguito…?
A mio parere, il modo migliore per mantenere a lungo termine i buoni propositi di gennaio è quello di farsi un programma, cosicché la montagna da scalare non appaia insormontabile ed il percorso sia al contrario ben visibile.
Scommetto che per la maggior parte di voi in lista c’è qualche proposito inerente all’alimentazione: un dimagrimento, il cambiamento di abitudini dietetiche, la ricerca di un equilibrio nel rapporto con il cibo, oppure la scelta di un’alimentazione più consapevole da un punto di vista qualitativo.
Per iniziare bene e per non perdersi a metà strada, ecco a voi una lista di suggerimenti che penso possano essere utili a tutti, e che vi aiuteranno a rendere più concretizzabile il vostro obiettivo.
1. Non comprare ciò che potrebbe rappresentare una tentazione.
Potrebbe sembrare banale, ma se non si ha in casa qualcosa è impossibile mangiarlo. Spesso le tentazioni golose sono anche quelle più pericolose per la salute: patatine, merendine, biscotti… Dunque non nascondiamoci dietro fievoli scuse come “è la merendina preferita di mio figlio”, perché se non fa bene a voi a maggior ragione non fa bene a vostro figlio.
A volte biscotti e merende confezionate entrano nelle nostre dispense mascherandosi da prodotti per la prima colazione, ma chi l’ha detto che sia necessario fare il primo pasto della giornata con latte e cereali o biscotti? Fino a che non esisteva l’industria alimentare le colazioni erano ben diverse! Per renderle comunque gustose e sazianti trovate qualche consiglio qui o qui.
2. Non comprate ciò che non mangiate.
Quante volte vi è capitato di acquistare qualche prodotto che avete fatto scadere o ammuffire? Uno spreco di soldi e di cibo: comprate solo ciò che siete sicuri di utilizzare.
3. Organizzate la settimana alimentare.
Se finora la vostra tattica è sempre stata “apro il frigo e vedo cosa preparare”, forse avete bisogno di un filo di organizzazione in più… Uno schema settimanale vi potrebbe essere molto utile, almeno per i primi tempi: in questo modo potrete organizzarvi facilmente con la spesa, e non rischiate di essere monotoni con le ricette!
4. A proposito di ricette… Armatevi di quegli ingredienti “furbi” che vi permetteranno di cucinare gli stessi ingredienti con un gusto sempre diverso: le spezie!
Potete cucinare il pesce una volta con semi di cardamomo e una volta con quelli di cumino, potete aggiungere la curcuma ai risotti e alle verdure (ottima con zucca o carote), potete usare lo zenzero per marinare carni bianche o preparazioni agrodolci…
Segnate sulla lista della spesa: paprika, peperoncino, curry, curcuma, cardamomo, semi di finocchio, anice, zenzero, cannella, noce moscata, pepe nero, coriandolo…
Un consiglio: comprate spezie biologiche, che hanno una miglior tracciabilità e non contengono antiagglomeranti.
5. Tenete sempre della verdura cruda in frigorifero, magari già lavata.
In questo modo potete velocemente improvvisare un misto di crudità da mangiare mentre cucinate pranzo o cena, evitando di pizzicare pane o formaggi.
6. Anche se sappiamo bene che comprare prodotti freschi permetta di conservare intatte le proprietà nutrizionali, a volte il tempo è tiranno: organizzatevi per avere sempre nel surgelatore alcuni alimenti di pronto utilizzo, comprati da fresco e non già pre-surgelati al supermercato.
Ad esempio, può essere utile avere in freezer della verdura già lavata e tagliata pronta da mettere in forno mentre vi fate una doccia; oppure delle foglie di sedano da tritare per un soffritto; o ancora carne o pesce già porzionati da togliere dal congelatore la sera per il mezzogiorno successivo (lasciate scongelare nel frigorifero, non a temperatura ambiente!). Per evitare fette biscottate al mattino, perché non tenere in freezer del pane affettato da mettere nel tostapane per la colazione?
Fate attenzione a garantirvi un ricambio sempre costante, così da non lasciare questi prodotti surgelati per più di 3-4 settimane.
7. Se non siete single, adottate il metodo della “cena all’americana”.
Tranquilli, non voglio suggerirvi di mangiare cibo da fast-food sul divano… Avete mai visto un film americano nel quale la famiglia è riunita a cena? Hanno sempre le pietanze sul tavolo, e ciascuno si serve della porzione che desidera: questo è importante affinché i bambini imparino fin da piccoli ad autoregolarsi, scegliendo quello che più gradiscono tra le proposte in tavola, e decidendo da soli la quantità desiderata.
8. Eliminate dalla vostra dispensa tutto ciò che è “dietetico”.
Non dovete vivere il cibo come una costrizione, una punizione o un sacrificio. State cercando un equilibrio e un’alimentazione da seguire per tutta la vita: volete davvero mangiare per il resto dei vostri giorni yogurt all’aspartame anche se ipocalorici, acidissimi fiocchi di formaggio e briciole di tonno in scatola al naturale?
9. Se avete poco tempo per cucinare, organizzatevi per avere sempre pasti gustosi a tempo (quasi) zero.
Qualche esempio: quando accendete il forno per cucinare il pesce sfruttate il calore anche per cuocere una teglia abbondante di verdura, un contorno che potrete usare sia per il pasto corrente che per il giorno successivo. Quando cucinate cereali in chicchi integrali, che di solito necessitano di 20-40 minuti in acqua bollente, moltiplicate le dosi per 2-3 pasti e conservate poi in frigorifero: tornati dal lavoro vi basterà prendere una porzione e scaldarla in pentola con un filo d’olio e spezie, o condire con del sugo avanzato. Stessa cosa dicasi dei legumi; potete anche usare la pentola a pressione, che dimezza i tempi. Quando fate delle verdure al vapore o bollite, sfruttate l’acqua già calda per bollire anche pasta o riso, che risulteranno più gustosi dal momento che avranno assorbito parte dei minerali dei vegetali disciolti in acqua. La mattina prima di uscire di casa preparate una marinatura con agrumi spremuti e spezie nella quale adagiare carne bianca o pesce: quando la sera li cucinerete avranno un sapore più gradevole e meno stopposo, senza perdita di tempo! Tenete in dispensa un barattolo di vetro di frutta secca fatta tostare in forno: è un alleato quando abbiamo poco tempo ma vogliamo qualcosa di sfizioso, perché ci basterà tritarla grossolanamente e aggiungerla alle insalate per dare una nota di croccantezza, oppure la ridurremo in farina e la useremo per creare una panatura croccante al nostro salmone o merluzzo o tacchino.
10. Scoprite nuovi ingredienti.
Mettetelo come impegno bimensile o mensile: si deve comprare e utilizzare ogni settimana un ingrediente nuovo. Solo in questo modo eviteremo che la nostra alimentazione sia monotona e ripetitiva: grazie a questo piccolo impegno che mi sono presa l’anno scorso ho scoperto di amare tanti alimenti che prima non acquistavo mai perché -pur conoscendoli- non era mia abitudine inserirli nella mia alimentazione. Ad esempio… Sedano rapa, cicoria, radicchio, cavoletti di Bruxelles, tipologie povere di pesce (pesce sciabola, suri, acciughe fresche, carbonaro…), legumi particolari (come roveja o ceci neri). Pensate che ho cominciato a usare più spesso anche aglio e peperoncino, che prima ero fermamente convinta non mi piacessero!
Che ne dite, è sufficiente come decalogo per la vostra nuova vita alimentare…?
13 Comments
Come sempre, utilissimo! Quando tornerò alla mia normale routine, ti scriverò per farti sapere degli effetti della dieta!
Buon anno!
Aspetto più che volentieri i tuoi aggiornamenti! Grazie per seguirmi con costanza, e… buon anno!
che idolo che sei, i tuoi consigli sono davvero il top per chiunque: che si voglia o debba seguire o meno un regime dietetico, sono sempre e comunque utilissimi vademecum adatti a tutti!
Io ho scoperto il topinambur, nel 2013… ed è stato amore a prima vista 🙂
Posso aggiungere il mio contributo a questa bella e utile lista (tratto dalla mia personale esperienza)?
Per me è fondamentale, per chi vuole perdere qualche kg, stare ai fornelli il meno possibile dal lunedì al venerdì e magari sfruttare il weekend per togliersi qualche sfizio (se proprio si deve). Io ho notato,su di me, che farsi prendere la mano, quando si cucina, è facilissimo. E anche se mangiavo bene e sano non dimagrivo: era diventato quasi prioritario cucinare. E se hai un problema di peso, stare tanto tra pentole e padelle non aiuta. Quindi ben venga l’organizzazione (tipo cuocere -n- quantità di cereali o legumi o monoporzioni pronte da scongelare) che ci permette di mangiare bene, variato e sano ma che ci permette soprattutto di ridurre i tempi in cucina. Ed è tutto tempo guadagnato per noi (telefonare a un’amica, leggere un libro, stendersi lo smalto sulle dita dei piedi che in inverno non asciuga mai, o semplicemente non fare un emerito nulla di nulla: priceless).
Scusa la lungaggine, ma mi sembrava carino condividere un’esperienza che ho usato finalmente a mio vantaggio anche con altre lettrici 🙂
Grazie mille per il suggerimento Laura, spero possa essere utile ad altre lettrici! 😉 Qui non mi ero focalizzata troppo sui consigli per perdere peso, ma penso possa essere utile a tante donne che -pur non essendo sovrappeso- tendono a sfogare sul cibo le ansie e le preoccupazioni della giornata. Credo che il legame cibo-psiche noi l’abbiamo tatuato nel DNA 😉
Bellissimo post Arianna!
davvero dei bei suggerimenti, primo tra tutti “il non tenere cose dietetiche in casa”!!
Cercherò di far diventare mio il buon proposito relativo allo sperimentare nuovi ingredienti! La monotonia è sempre dietro l’angolo, e non è una buona compagna di viaggio!!
Buon Anno, e a prestissimo 🙂
Bravissima Clelia! Io l’anno scorso ho sperimentato tanti nuovi ingredienti, quest’anno sperimenterò tanti modi nuovi di cucinarli (…quando il tempo me lo permetterà!).
Ci vediamo prestissimo!
Bravissima!!!Il tuo blog mi sta aiutando un sacco.Io ho la fissa del cibo,per me è un’ossessione.Mangio pochissimo durante i pasti e spizzico continuamente….e la cosa mi innervosisce.Non ho problemi di peso,sono molto magra ma vorrei riuscire a non pensare sempre al cibo 🙁
Ciao Claudia, spero di poterti aiutare con alcuni prossimi articoli scritti in collaborazione ad una psicologa… 🙂
Bellissimo e utilissimo post Arianna!!! Tra i suggerimenti che ci hai proposto quello che più vorrei propormi per quest’anno è l’ultimo, alcuni sto già cercando di seguirli!! Sono amante della cucina, mi piace sia mangiare che cucinare e adoro sperimentare nuovi gusti ma forse per pigrizia, il mio frigo e la mia dispensa sono sempre pieni degli stessi prodotti…adesso sto cercando anche di conoscere meglio i gusti delle spezie, ma mi viene difficile abbinarli a carne, pesce o verdure…anzi colgo l’occasione per chiederti se conosci qualche libro utile a proposito!!
Un altro dei miei propositi, che però non è inerente all’alimentazione, è quello di avvicinarmi allo yoga…speriamo di riuscirci anche senza maestro!
Un bacio Arianna e grazie! ; )
Ciao Giulia! Ti lascio qualche link per libri su erbe&spezie, prova a vedere se c’è qualcosa che ti interessa…
Questo, questo (solo su zenzero), questo ed infine questo.
Io avevo un proposito simile al tuo sullo yoga l’anno scorso -che continuerò anche quest’anno: fare ogni mattina 5-10 minuti di stretching e risveglio muscolare. Mi aiuta molto a iniziare bene la giornata, prima di colazione!
Grazie per i link!!! Adesso do una sbirciatina!! Per lo yoga sarà dura ma ci proverò, basta iniziare dalle posizioni più semplici e poi incrementare!! Come tutto del resto!! Ti mando un bacio! buona serata Arianna !!!
Ottimo il proposito di scoprire nuovi ingredienti, l’anno scorso ho scoperto tra l’altro i ceci ed ora chi li lascia più….
Ho deciso che incrementerò anche l’uso di nuove spezie, ho appena iniziato con lo zenzero-
I consigli sono come sempre interessanti ed utili. grazie e Buon 2014 !
Che piacere ritrovarla qui! 🙂
Sono contenta che i miei consigli continuinino ad esserle utili… Auguro anche a lei un buon 2014, di cuore!