Oggi vi lascio una ricetta facilissima con le pesche, visto che è stagione e magari molti di voi ne hanno in abbondanza. Io ho acquistato le mie presso un’azienda agricola locale, non sono certificate bio ma è come se lo fossero (vale a dire: non vengono trattate con pesticidi potenzialmente dannosi alla salute, e soprattutto… Hanno un gusto che le pesche “commerciali” possono solo invidiare!).
La mia ricetta è gluten-free e senza latticini. La farina di mandorle che ho utilizzato è di questa azienda: ha un’alta resa, ed essendo *farina* di mandorle e non *mandorle tritate* permette anche di fare da legante. Potete comunque tranquillamente usare anche mandorle tritate, preferendo quelle bianche.
Un suggerimento: la torta è nettamente più buona se la lasciate raffreddare e poi mettete in frigo per una notte.
Altro suggerimento: le mie dosi sono per sole 4-5 porzioni, potete raddoppiare le quantità se avete ospiti (usate una tortiera con un diametro maggiore di quello da me suggerito).
Simil crostata di peschenoci
Ingredienti per 5 porzioni
35 g di farina di riso
35 g di farina di grano saraceno
40 g di farina di mandorle
45 g di zucchero di cocco (o zucchero integrale)
15 g di olio di cocco (o ghee)
100 ml di latte di mandorla senza zuccheri aggiunti
1 uovo
Mezza bustina di lievito bio
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di vaniglia in polvere
2 peschenoci
1 cucchiaio di miele di castagno
Preparazione
Sciacquate le pesche e tagliatele a fettine. Lasciatele macerare con il cucchiaio di miele, facendo attenzione a mescolarle senza rovinarle. Nel frattempo preparate l’impasto: in una ciotola setacciate insieme le due farine e il lievito, aggiungete la farina di mandorle, una presa di sale, la vaniglia e lo zucchero. In un’altra ciotola sbattete con una forchetta l’olio di cocco o il ghee (liquefatti), il latte di mandorla e l’uovo. Unite gli ingredienti umidi ai secchi e mescolate velocemente con un cucchiaio di legno.
Versate l’impasto in una tortiera (io ho usato quelle piccoline, da 16-18 cm di diametro). Disponete sopra le fettine di peschenoci e infornate per 35-40 minuti a 190°C (forno caldo).
4 Comments
Ary ho fatto questa tortina ieri per mangiarmela questa mattina a colazione e ti posso dire che ne è rimasta una sola fettina!! a casa mia è piaciuta tantissimo nonostante il gusto particolare del grano saraceno… È dolce al punto giusto e rimane leggera e per niente stucchevole e poi è sana!!! Io mi sono concessa qualcosina di diverso per la mia colazione della domenica… Mio papà invece oltre alla colazione ha fatto il secondo giro come dolcino per chiudere il pranzo e pensa che lui non va matto per il grano saraceno!!!! Insomma PRO-MOS-SA!!
Felicissima Giuli!!
Sembra squisita!! 🙂 volevo chiederti… soffrendo io di PCOS so che devo sostituire la farina di riso con una farina a basso ig, ma per quanto riguarda lo zucchero integrale di canna? Io in genere uso il fruttosio per i dolci ma so che è molto più sano lo zucchero integrale (quello davvero integrale, tipo il Panela…) posso usarlo nei dolci o me lo sconsigli??
Dipende dalle quantità per porzione.